Nessun attentato in Italia perché non conta?

Da diverso tempo lo sport nazionale più praticato, dopo urlare al televisore durante la partita di calcio, è "scredita il tuo paese". Cosa che hanno notato pure gli stranieri rimasti sbigottiti da tale autolesionismo. In ogni caso stavolta a far "ridere" sarebbe il fatto che i terroristi hanno colpito mezza Europa tranne noi perché "non contiamo niente"

Attentati in Italia

Tanto per cominciare ci tengo a sottolineare che chi ha detto che "ci protegge la mafia" è un povero cretino affetto da allucinazioni che farnetica in modo sconnesso. La mafia è un danno, sempre, spero il concetto sia chiaro.

Torniamo al punto, cioè alla assenza (per ora) di attacchi terroristici riusciti in Italia.
Molti ovviamente stanno lì a dire che non contiamo niente, che non ci calcola nessuno, che ai francesi e tedeschi, inglesi e belgi, olandesi e chissà chi altri va male perché sono belli mentre noi siamo brutti.

Abbiamo la spazzatura, il governo ladro, il canone rai e i crocifissi nelle scuole.
Ma quando mai ci attaccano!

Poi vieni a sapere, citando il buon Nebo, che di attentati da noi ne sono stati architettati parecchi, ma finora sono stati prontamente sventati tutti.

Dietro questa foto c'è una bella storiella: questi terroristi, intelligentissimi, hanno postato questo scatto su twitter. L'intelligence statunitense li ha intercettati e sono andati ad ammazzarli.

Poi senti la notizia di tre marocchini arrestati per proselitismo e reclutamento di terroristi, perché ad una ragazza è arrivato un messaggio whattsapp con la foto di una marocchina con un kalashnikov in mano. Avvisati i carabinieri, questi con una doviziosa indagine hanno ricostruito tutta una serie di contatti, scambio di messaggi, telefonate, profili social che stavano indubbiamente facendo proselitismo e hanno arrestato due sospetti e denunciato a piede libero il terzo. Per ora le accuse sono di spaccio di droga, ma non è che sia difficile capire che dietro quei messaggi c'è qualcosa che non va.

Mica come in Francia, quando le intelligence degli altri paesi hanno avvisato che erano presenti persone pericolose nel loro territorio e loro hanno detto "ah si ok" senza fare nulla, poi hanno attaccato Charlie Hebdo...

Oppure l'imam che si è radicalizzato sempre di più, fino a chiamare la figlia "jihad", denunciato dai "suoi" fedeli, espulso dal paese perché pericoloso.

Mica come in Francia, che erano stati avvisati che la Promenade era ad alto rischio attentato e hanno messo una manciata di poliziotti a sorvegliare km e km di strada.

Oppure i belgi che si sono fatti scappare un terrorista perché la legge vieta di disturbare le famiglie dopo le 10 di sera. Sia mai che svegli un tagliagole durante la pennica eh.

Questo non per puntare il dito contro gli altri paesi, ma per far notare la differenza fra le nostre forze dell'ordine e quelle europee: se dagli altri gli attentati li fanno così spesso non è perché sono più bersagliati di noi, ma perché riescono a bypassare i controlli delle autorità.

Da noi è molto più difficile che riescano perché abbiamo una difesa di ferro contro il terrorismo interno.
Forgiata da anni di attentati terroristici rossi, neri, mafiosi e religiosi (tutti dimenticano che hamas ha fatto saltare in aria un po' di connazionali) ma hanno imparato a combattere tale pericolo in maniera estremamente efficace.

E a questo aggiungo le numerose minacce del "califfato" (io lo chiamerei co***onato) verso il nostro paese, che è da tempo che minacciano di "conquistare Roma", e hanno reiterato poco tempo fa.

Eh ma noi non contiamo!! La grande bellezza non merita l'oscar perché non fa vedere la spazzatura! Il nostro paese fa schifo perché le ferrovie doppie come in Europa! (spoiler: non è vero)

Ne abbiamo parecchi problemi, ma quello principale è la popolazione. A guardare come si comporta la gente viene veramente da pensare di essere circondati da imbecilli.