Animalisti usano film a luci rosse per la loro propaganda

Come disse qualcuno molto saggio (LeFou) "se ti devi inventare le prove significa che stai sostenendo il falso". Certi animalisti sono andati oltre stupendo il mondo con la loro idiozia. Dopo essersi distinti nello spacciare per torture indicibili le scene di un film horror sono andati direttamente a prendere le immagini da un filmino a luci rosse.
Per continuare a sostenere le loro fantasiose tesi e idee ridicole questi personaggi non si sono fatti scrupoli nel mentire spudoratamente spacciando per "attivista" una tizia che veniva ripresa in un film sadomaso.

In ogni caso ecco lo screen, sgamato da un "collega" contrario alla propaganda vegana:



Ho dovuto censurare l'immagine perché troppo estrema e volgare, indice di quanto la loro mente ha deragliato. A parte il fatto che "gli orrori" inflitti alle mucche da latte esistono solo nelle loro menti bacate tanto che loro stesse vanno di loro spontanea volontà a farsi mungere dalle mungitrici automatiche, vediamo un video che sta su YouTube:



Insomma ci troviamo di fronte all'apoteosi della menzogna: sostenere la falsità usando mezzi mendaci. La menzogna che avalla la menzogna. Un turbinio di fallacie che si trasforma in un buco nero che assorbe il senso del reale.
Credo che ormai gli animalisti estremisti si siano dati talmente tante mazzate sui piedi da essersi isolati da soli, e nonostante questo insistono a darsi mazzate sui piedi convinti di ottenere chissà cosa.