Vegani festeggiano la morte di Willy il re della carne di Guiglia

Ci risiamo, i nostri "simpaticissimi" hanno festeggiato e sputato veleno sulla morte di un'onesta persona che non aveva fatto male a nessuno.

Onesto e con famiglia, ma ai vegani non frega nulla
Poco importa che abbia lasciato una moglie. Poco importa che abbia lasciato una figlia di soli tre anni. Poco importa al vegano infame che fosse un essere umano, alla notizia della sua morte loro hanno festeggiato unicamente perché si trattava di un ristoratore. Alla faccia della sedicente empatia di cui loro sarebbero i baluardi dell'umanità.

Infatti i suoi concittadini si sono (giustamente, sottolineo e avallo) infuriati per lo spettacolo indegno che hanno messo su questi ormai tristemente noti personaggi.

Uno dei suoi concittadini è andato a protestare sulla pagina di "sbarella" puntando il dito contro l'infamia delle loro azioni, cosa che lei in puro stile vegano ha immediatamente messo a tacere cancellando il commento e bloccando l'utente.

Purtroppo per loro quella persona era il sindaco di Guiglia, che ha reso pubblico il fatto portandolo alla conoscenza di molte persone quanto nocivi sono questi squallidi personaggi:


Link al post.

Il commento lo ha riportato nel post a caratteri cubitali. Non era offensivo ma una critica lucida e fin troppo educata a quella che è una porcheria a tutti gli effetti.
Ma non è nemmeno il peggio che la compagine vegana e animalista ha tirato fuori negli anni... e nemmeno un'occasione rara.

Si sono anche trasformati in medici e hanno immediatamente diagnosticato la causa del decesso: la carne in eccesso.
Prima di tutto sono di una superficialità assurda... il fatto che fosse ristoratore e cucinasse in modo egregio la carne, tanto da meritarsi la nomea di "Re della carne", non implica il fatto che lui mangiasse carne a colazione pranzo cena sette giorni su sette. Chi ragiona in quel modo è un fanatico.


Cosa ne vogliono sapere loro della dieta di questa persona se fino a quando non ne hanno strumentalizzato biecamente la dipartita non sapevano nemmeno che esistesse?

Io non credo che chi coltiva grano mangi solo ed esclusivamente pane.
Non credo che un apicoltore si nutra esclusivamente di miele.
Non è realistico pensare che l'addetto alla sala mungitura beva solo latte.

Insomma è un ragionamento che definire stupido è un complimento. A dire il vero non è nemmeno un ragionamento...

Per concludere rinfresco a tutti la memoria sulle oscenità compiute da personaggi "vegani animalisti" violenti e fanatici:
"Animalisti" che festeggiano (e vorrebbero farlo in prima persona) la morte di bambini, anche neonati
"Animalisti" che festeggiano la morte di un cacciatore e supportano chi lo ha affermato in pubblico.
"Animalisti" che festeggiano la morte di un lavoratore del circo, con codazzo infinito.
"Animalisti" festeggiano la morte di un giornalista il cui "crimine" era adorare la carne.

E mi fermo qui, perché se inizio a elencare tutte le minacce di gambizzazioni o direttamente di morte che subiscono persone innocenti e oneste non la finiamo più...

Commenti

  1. Non si lamentino, poi, se qualcuno festeggia per la morte di un veganimalardo!

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    1. Dubito che qualcuno decida di abbassarsi al loro livello.

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    2. Io festeggerò quando finalmente si adegueranno al resto del mondo con le leggi sull'ecoterrorismo e le minchiate dei vegamerda verranno classificate come deliri da TSO

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  2. Sono i soliti.
    Purtroppo hanno anche denigrato la vendita di mele per beneficienza pro ricerca sulla sclerosi multipla (soprassiedo sul fatto che l'hanno confusa con la sla)
    Fabrizio ti invito tra l'altro se non l'hai già visto, è su wired un articolo di qualche giorno fa:
    "ecco perché i vegani sono antipatici"
    Non te lo metto il link per non dar loro soddisfazione, basta che cerchi su Google: vegani antipatici wired
    Riassumendo: loro sostengono che a noi i vegani stanno antipatici perché in realtà abbiamo invidia, perché noi non sappiamo "controllarci" con il cibo, e descrivono abitudini tipo strafugarsi di carne dalla mattina alla sera nonché colazioni tutte le mattine con dolci alla crema pesanti, roba fritta, ecc.
    Non concepiscono che anche una persona non vegana possa tenerci alla propria salute e vivere senza estremizzare dall'altra parte. Un estremista non può pensare che chi non la pensa come lui sia semplicemente normale. Penserà sempre all'estremo opposto...

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    1. Qualche giorno fa ho letto alcune righe di quella merda immonda e ho subito mollato.
      Quelli non si rendono conto che vivere di rinunce (perché rinunciano a molto), incazzati con il mondo e fastidiosi come un gatto attaccato alle palle non è qualcosa di invidiabile.
      Oppure lo sanno e cercano di giustificarsi e dipingersi migliori.

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  3. Infatti accusando noi di non esser in grado di rinunciare a mangiarci questo e quell'altro mondo, sono i primi ad ammettere implicitamente che per loro, rinunciarci, pesa parecchio.
    Poi "better VIP than veg" no! Si offendono quando lo dico

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  4. Dioboia che individui spregevoli.

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  5. Sarebbe interessante sentire cosa ne pensano quei vegani che sono sani di mente; ce ne sono , si?

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    1. Potrei chiedere a quel mio amico, che ho anche intervistato

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  6. Questi naziveg sono da internare!

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  7. Devo annotare che la Sbarella, nei giorni successivi, ha tentato di spiegare la situazione e, con un certo rammarico, devo riportare che una mia critica nei confronti di questa "collega blogger" e postata su facebook, si è trasformata in una critica nei miei confronti perché alcune persone non hanno capito - benché io sia stato chiarissimo nell'esposizione - il mio punto di vista al 100% solidale con la famiglia di Willy.

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