Riflessioni sulla presenza della carne nella nostra dieta

Gran parte delle fregnacce animaliste riguardo il consumo di carne riguardano l'utilità e la necessità di mangiare carne: e fioccano le favolette sulla natura umana, vibrazioni e tante altre baggianate esilaranti... tutto questo per convincere il mondo a diventare vegano. Ma la realtà dei fatti è ben altra ed è che la carne è necessaria per la nostra salute.

Umore veganoFinora mi sono "limitato" a smontare pezzo per pezzo e con tanto di fonti tutti questi miti dell'insalubrità della nostra dieta e la presunta salubrità di quella vegana.

In tanti altri articoli ho ampiamente dimostrato come la carnitina contribuisca allo sviluppo del cervello negli infanti e bambini e una sua mancanza porta a gravi problemi cognitivi, così come ho ampiamente dimostrato altri dati di fatto (basta farsi un giro per il sito). Per cui in questa sede voglio fare un ragionamento puramente intellettuale.

Perché è facile sparare baggianate ma è difficile (in termini di tempo e sforzo impiegato) smontarle, ma se si parla delle idee è possibile contrastarle facilmente con altre idee.

E allora, ammettiamo in via teorica che è così come dicono gli animalisti: noi possiamo vivere senza mangiare prodotti di origine animale perché non ne abbiamo bisogno e ne consumiamo solamente per sfizio e golosità. Ok?

E CON CIO'?
Cosa vorrebbero dimostrare? Che se non ci serve strettamente per vivere non dovremmo farlo?
Nemmeno guardare la televisione ci serve per sostentarci, ma non ho mai visto nessuno insultare pesantemente al limite della persecuzione chi guarda la televisione sprecando energia elettrica e buttando via risorse idriche e minerali per qualcosa di superfluo .

L'esempio non basta?

Non ci è necessario nemmeno usare internet, ma ancora non ho visto nessuno andare in giro a insultare e sputare addosso a chi lo usa, ai provider, a chi tiene i server, ai servizi di hosting, a Google, perché tutto questo è inutile e si viveva bene anche quando non c'era.
O la musica... braccia sottratte alla produzione di cibo da questi musicisti che strimpellano su strumenti musicali e gente che li ascolta perdendo tempo che potrebbero impiegare in altre attività ben più utili...

I cinema? Altro spreco di energia e materiali edili più le risorse, per non parlare di quei grandissimi fresconi di registi, cameraman, attori, comparse, sceneggiatori, addetti alle luci, addetti alla fotografia, post produttori... e nessuno che dice quanta acqua consumano tutte queste attività!

Suona stupido vero? E allora perché i vegani si sentono degli eroi a fare la stessa cosa con soggetti diversi? Perché c'è gente che sopporta le loro baggianate e il loro tentativo di impedirci di goderci un hamburger o una fiorentina. Perché sentono il bisogno di proporre "alternative" che sono insalubri e dal dubbio sapore.

Ma che cosa vogliono? Ma sono fatti loro? A me frega niente se piangono, frega proprio un tubo bucato e me lo mangio con gusto. A loro non piace? Che non ne mangino, punto. Invece vanno avanti ad inventarsi campagne di terrorismo mediatico, disinformazione, aggrediscono le persone.
E li lasciano pure fare.

Domani fondo il movimento no alla rucola, perché non mi piace, e organizzo gruppi di facinorosi così entriamo nei posti dove si serve rucola a disturbare il loro pasto insultandoli pesantemente, per poi andare dai contadini che coltivano la rucola a danneggiargli l'azienda e il raccolto.
E' ridicolo? E' fuori di testa? Certo che lo è, e pensa quanto sono ridicoli e fuori di testa quei sacchi di patate degli animalisti.

Ma forse noi gli impediamo di mangiare cioccolato e bere caffè, cose che hanno un impatto ambientale molto maggiore del consumo di carne (compreso il manzo, ma se contiamo il pollo la differenza è abissale), o gli impediamo di usare la macchina perché hanno i piedi?

Se seguissimo questa logica del "non è necessario" dovremmo vivere vestiti di sacchi di iuta, dormire dentro abitazioni piccolissime, mangiando giusto il necessario e guardando le nuvole tutto il giorno, perché tutto il resto è "superfluo".
Si insomma le loro "argomentazioni" fanno acqua da tutte le parti,