La collezione autunnale 2018 di Benetton

A questo giro voglio divertirmi un poco con questa collezione che è stata presentata nel peggiore dei modi e disegnata peggio. Ecco, quindi per farsi quattro risate perché non prendere e analizzare in ogni minimo dettaglio il video della nuova campagna Benetton?
E così, all'improvviso, mi ritrovo in bacheca questo orripilante filmato della nuova collezione autunnale di "united colors o Benetton", sfumature che immagino siano sfumature "d'emme".
Il video non lo posso mettere qua, quindi accontentati di un link e uno screen.


Sono ripresi quattro poveri mentecatti che si agitano come anime dannate dantesche che stanno soffrendo le peggiori pene dell'inferno. Una di queste pene è il ritrovarsi calzati e vestiti come uno Sbirulino ubriaco che ha aperto l'armadio durante una crisi epilettica.

Più precisamente sembrano un incrocio fra un barbone americano, lo sbirulino e un taccheggiatore seriale di bancarelle di vestiti buttati perché troppo brutti.

Un pugno negli occhi per chiunque, sembra che abbiano preso d'assalto una vecchia discarica. Roba che sembra vecchia e con colori che farebbero schifo ad un daltonico, riuscivo a fare di meglio io che non sono stilista nemmeno a paragonarmi ad un sasso spaccato dal sole.

Il primo "modello" del video sembra essere un alcolizzato irlandese a malapena consapevole di quanto sta accadendo attorno a lui, stringe nella mano un mazzo di rose scrause vecchie probabilmente trovate nel cestino dell'umido del cimitero, sorride in modo ebete senza far trasparire alcuna emozione: un robot venuto dal futuro per uccidere i nostri neuroni.

La sua mente è talmente offuscata che, non sapendo bene che diavolo fare, si guarda attorno un po' spaesato, sempre col sorriso ebete stampato in faccia, e agita il mazzo di rose con la rogna sperando che la cosa possa sortire qualche effetto, come quando vai all'estero e non conoscendo la lingua provi a fare gesti con le mani per farti capire.

A fianco di lui una cinesina che digrigna i denti come se le avessero ficcato le spine delle rose dell'ubriacone nel deretano. Un ghigno di dolore che nemmeno Torquemada aveva mai visto. Fin'ora nessun indizio su cosa la faccia soffrire tanto. Anche lei si agita, e agita una sorta di libercolo dalla copertina rosa mentre si guarda attorno spaesata e confusa. Inizio ad avere dei dubbi sull'effettiva volontà di questi individui di trovarsi in quella situazione.

Il terzo è un altro cinese, secco come un chiodo manco stesse ancora soffrendo della grande carestia degli anni '60, con nella mano destra una rosa rubata al mazzo dell'irlandese alcolizzato e nell'altra un altro libercolo, stavolta con la copertina rossa. Sembra proprio essere il "libro rosso di Mao" (Mao è l'uomo che ha ammazzato più gente di Hitler e Stalin MESSI ASSIEME!) Anche lui agita il libercolo mentre blatera chissà quali empie parole di disprezzo verso quelli che inizio a sospettare siano i loro rapitori e aguzzini.

Il quarto è un tizio col sorriso inquietante che agita i pugni in alto come se avesse vinto qualcosa, probabilmente ha evitato di essere giustiziato sottoponendosi a quel supplizio. Nella mano destra un mazzo di rose che fanno sembrare fresche e bellissime quelle dell'irlandese alcolizzato e del cinese malnutrito, e nella mano sinistra un maledetto collant rosa shocking unico ricordo dell'esistenza della sorella.

Tutti sembrano confusi, spaesati e ignari di come comportarsi, credo li abbiano gassati come i visoni da pelliccia senza però ucciderli.

Come se non fosse abbastanza questo piano allargato che mostra i quattro "ragazzi" ci sono due zoom che li mostrano due a due. Qualcosa che avrei preferito non vedere.

Il primo zoom riprende l'irlandese alcolizzato e la cinesina.
L'irlandese si conferma al di là dell'umana coscienza e dimostra di avere perso completamente la concezione di sé stesso, con uno sguardo così smorto da far paura ai Bokor (sciamani vudù che possono creare zombie), ma sempre con quel sorriso ebete che ti domandi se in realtà non abbia pure preso il tetano.

La cinesina è pure una bella ragazza, ma si guarda attorno spaesata come se non stesse capendo un razzo di nulla, completamente perduta e indecisa, continua ad agitare il libercolo anche se è fuoricampo e non si capisce cosa diamine sia. Probabilmente la lista di familiari che hanno rapito per costringerla a sottoporsi a tale farsa.

Secondo zoom, il cinese affamato e Sorrisone Lee, e qua arrivano le magagne.
Il cinese affamato continua a sorridere forzatamente ma ha smesso di blaterale mentre agita il libercolo rosso di mao. E adesso ho capito la magrezza della grande carestia! Lo hanno costretto a pubblicizzare il libercolo del genocidio facendo leva sul trauma che il suo popolo ha subito! Non mi sarei aspettato niente di meno dalla stessa gente che ha lasciato crollare il ponte Morandi per tenersi quanti più soldi possibile!

No seriamente, far agitare quel libercolo ad un cinese è come far pubblicizzare il mein kampf ad un ebreo. ci sono o ci fanno?
Sorrisone Lee invece continua a festeggiare la vittoria, forse gli è preso un brutto attacco di demenza ed è convinto di aver vinto un incontro di Boxe. Il suo sorriso continua ad essere disturbante.

Tutto questo senza audio. Manco il cameraman che tossisce, manco una mosca che ronza. Nulla.
Il che aggiunge ulteriore senso dell'inquietante ad uno spettacolo già pauroso di suo.
E niente, credo che questa gente abbia visto Zoolander e abbia preso come idea geniale quell'immensa cretinata del "Derelicte":


La realtà supera la fantasia! Peccato che a predire il futuro è stato un film comico che (credeva di) esagerare la questione "moda" fino a livelli ridicoli.