Fare figli è fascista

O almeno è quello che si capisce dall'eruzione di rabbia e bile che ha scatenato la notizia secondo cui il governo vuole incentivare le nascite con qualche bonus non meglio precisato.
Secondo i luminari del nostro secolo si tratta di "manovre fasciste".
Di chi sto parlando? Ma chi potrebbe mai essere così fuori dal mondo per infuriarsi ad una notizia simile se non le nostre amiche di abbacchio i muri?
Nell'articolo che hanno linkato quello che di fatto è il premier ha dichiarato di voler creare degli incentivi per le nascite e che abbassare la pressione fiscale è un primo passo per far sì che la gente possa avere figli (in soldoni), e fin qui tutto bene.

Il resto delle dichiarazioni riguardano l'utero in affitto e che vuole impedire il riconoscimento di bambini nati all'estero da questa pratica e così via, sappiamo già quali sono le sue idee.

A questo punto stai pensando anche tu che allora si sono imbestialite per questo!
E INVECE NO! Sono imbestialite per l'incentivo delle nascite!
Ma in maniera abnorme, come se stesse cascando il mondo, come se avesse dichiarato guerra a tutte loro:


Ma che diavolo dicono?
Ah ecco, è la classica "reductio ad hitlerum"!
Perché questo? Perché il fascismo premeva per un'alta natalità.

Vogliamo andare a vedere in soldoni cosa facevano i fascisti?
Rilasciavano un attestato e una medaglia d'onore a quelle famiglie che avevano almeno sette figli viventi a carico (non dieci) oppure morti in battaglia o "per la causa nazionale". Per ogni figlio a carico venivano offerte 5 lire di base più 15 lire se veniva dato loro un nome "patriottico".

In pratica davano 140 lire minimo a chi aveva questi requisiti, l'attestato e la medaglia. Lo stipendio mensile di un bracciante agricolo era di 200 lire mensili all'epoca, un operaio 300. Giusto per farsi un'idea della quantità di denaro elargito.

Ora, mi pare che Salvini abbia ipotizzato (a quanto ho letto in altri articoli ma potrebbe pure non essere) sgravi fiscali e asili nido gratuiti.
Dove stanno i sette figli minimo?
Dove stanno i nomi "patriottici"?
Dove stanno i segni di fascismo rampante?

Perché ce l'hanno tanto con chi vuole incentivare le nascite, che problemi hanno con chi vuole avere figli? Non vogliono avere figli? Non li facciano, mica le obbliga qualcuno, mica siamo in quei paesi che molte """femministe""" difendono come civilissimi e avanzati rispetto a noi dove le obbligano a sposarsi e figliare. 

Chi le caga fra l'altro. Meglio stare alla larga da soggetti del genere!
Anzi, meglio che queste non figlino, chissà quanti traumi e complessi scaricherebbero sui loro poveri pargoli!

Sono d'accordo ai bonus alle nascite?
Certo, è pieno di gente che per motivi economici non fa figli anche se vorrebbe, tanto di cappello ad iniziative simili, chiunque le faccia.
Ho diversi cugini e nipoti nati grazie al "bonus bebè", non vedo perché dovrei essere contrario.
Ripeto: chi non vuole fare figli non li fa, punto.

Propongo alcuni dei commenti lasciati al post:

"Questo è fuoooori...e le persone che gli corrono dietro non sono da meno"

"a quando le otto milioni di baionette e la fede di ferro per l'oro alla patria?"
Un altro che ha capito tutto.

"Io il figlio non te lo faccio. Tiè sfigato."
Ma chi se ne frega!

"Il medioevo che avanza. Semplicemente allibita."
Riconosci un demente da quante volte definisce cose normalissime "medioevo", questo è un caso di studio.

"Con un bonus per chi lo chiamerà Matteo....vergognoso!"
Se l'è inventato di sana pianta.

"Ora e sempre RESISTENZA!"
Vietato scopare.

"questo degrado era facilmente prevedibile, troppi "intellettuali" miopi e chiacchieroni hanno sottovalutato la demagogia, il puritanesimo, il tradizionalismo. Io ero già nauseato da adolescente, decenni fa ma quando cercavo di parlarne con gente "progressista" mi davano del pessimista: il "popolo" era considerato portatore di genuinità e valori "spontanei". Ed eccoci qui a fronteggiare le nuove masse nazistoidi, che schifo!"
Cioè fatemi capire, fare figli è nazista?

"Puro fascismo."
Evvai, finalmente un commento sensato!

"Ha ragione! Vuoi mettere una famiglia gay dove c’è amore e rispetto contro una famiglia tradizionale dove ci si insulta e mena dalla mattina alla sera ma si imparano i sani principi omofobi e misogini?! Tutta salute!"
Credo abbia commentato la parte contro l'utero in affitto per le coppie gay. Si può non essere d'accordo su quanto ha sostenuto, fin qui non ci piove e non si obietta, ma generalizzare in quel modo sulle famiglie a che pro? Tutti si insultano e si menano tranne le coppie gay?

Che boiata. Fra l'altro le statistiche dicono il contrario, cioè che la violenza domestica nelle coppie gay è più frequente (Al di là delle motivazioni, è un dato di fatto). Si rendono conto che con attacchi simili, facilmente smontabili, non fanno che renderli ridicoli e poco credibili? 

E qui mi fermo perché ho già fatto il pienone di disagio e non vorrei iniziare a sboccarne anche io.