Esperimenti sociali o propaganda? Il video della ragazza ubriaca a Los Angeles

Il concetto è chiaro, tondo e cristallino: le "pseudo femministe", quelle che hanno più a cuore il diffamare gli uomini che la parità, di "Il maschilista di merda" (e non solo) hanno messo mano su un filmato girato negli States in cui si vede una ragazza che si è finta ubriaca per "verificare" quanti uomini se ne sarebbero approfittati. Il video presenta tantissimi fattori negativi ma andiamo con ordine:

Becera propaganda antimaschile

Le admin di questa pagina, che per comodità sarà "MDM" da ora in poi, hanno rimbalzato tale video che, secondo la loro dotta e ragionata dichiarazione (ironia), dimostrerebbe che "tutti gli uomini sono stupratori". Descrivo meglio il video:

Il filmato a firma di Stephen Zhang riprende una ragazza si finge ubriaca per le strade di Los Angeles, è ancora reperibile su Youtube con il titolo "Drunk girl in public social experiment".
Il video mostra come ben 5 ragazzi cercano di approfittarsi di lei cercando di convincerla a seguirli in qualche luogo appartato.

Cinque ragazzi in una città di quattro milioni di abitanti sono un campione più che sufficiente per questa gente a marchiare a fuoco tutti gli uomini del mondo occidentale (solo noi sennò è razzismo e islamofobia, ci tengo a sottolineare!).

E indovina un po'? Era una bufala, erano tutti attori. Attori ingannati a loro volta: credevano di partecipare ad un progetto studentesco e non pensavano che il filmato sarebbe stato spacciato come reale e messo in rete. Si sono ritrovati sommersi di insulti e minacce.

Questa è l'etica di chi ha messo in giro questo filmato di propaganda becera.

Tutti gli uomini sono stupratori è il cavallo di battaglia della misandria

La stumentalizzazione del filmato


Ovviamente tale "grasso che cola" non poteva non far gola a chi in nome del femminismo porta avanti una crociata antimaschile piena di livore, e infatti quelle di MDM, come accennavo prima, ci si sono tuffate con grandissimo entusiasmo!

"Non tutti gli uomini... ma quasi!" la loro didascalia nel condividere tale filmato becero, convinte finalmente di aver provato i loro pregiudizi misandrici.

Quando nei commenti gli ho fatto notare il fatto e che non potevano diffamare l'intero genere maschile specialmente portando menzogne come "prove", le geniali admin mi hanno censurato e bloccato l'account, e continuato a fomentare terrore, odio e diffidenza nelle ragazze che commentavano.

Un comportamento da beceri propagandisti: capisco anche che si possa credere a qualcosa che conferma i propri pregiudizi, siamo esseri umani e capita a tutti. Ma che abbiano continuato a strumentalizzare un filmato falso è diabolico.

Hanno in testa un'idea malata e la portano avanti a tutti i costi, e mentire spudoratamente con filmati creati appositamente per fare disinformazione e propaganda è un metodo utilissimo alla loro crociata contro i mulini a vento.

Inoltre questo comportamento è una mancanza di rispetto verso le vere vittime di molestie e stupro.
Non finirò mai di ripeterlo, ma a quanto pare è estremamente difficile per questa gente da capire.

Conclusioni: quando ci si devono inventare le prove significa che stanno mentendo

Il filmato iniziale creato ingannando degli attori per creare propaganda che ha immediatamente generato odio viscerale è stato a sua volta strumentalizzato per confermare una balla enorme. No, gli uomini non sono tutti stupratori. Se mi azzardassi a creare una frase simile infilandoci gli africani, gli arabi o i pakistani verrei immediatamente sommerso dalle critiche perché sarebbe razzista.

Allora perché sparare a zero sugli uomini, anche con filmati creati ad hoc con NIENTE di vero, è accettata e le conseguenze non sono così pesanti, ma anzi rimbalzano di account in account in tutto il web manco fosse un fossile che prova l'esistenza dei dinosauri?

La parità non si raggiunge così, così si sta solo scatenando una guerra fra i generi di cui ne beneficiano pochi che ottengono potere e denaro a scapito di tutti gli altri.

L'odio verso gli uomini ormai è galoppante, non sto esagerando.

Fonti e approfondimenti:
Fanpage: il video con la ragazza ubriaca importunata era una bufala


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Fabrizio Leone
Blogger da oltre 15 anni, faccio del mio meglio per diffondere fatti e non fallacie logiche o punti di vista polarizzati e distorti. In Sociologia i media sono definiti "il quarto potere" e a ben donde: le notizie plasmano l'opinione pubblica e molti abusano di questa dinamica.