I doppi standard "femministi"

Forse è meglio "due pesi e due misure", in ogni caso il concetto è chiaro, tondo e cristallino: le pseudo femministe hanno un concetto tutto loro per sputare veleno su circa metà della popolazione mondiale ma tutto un altro per dipingere come povere vittime l'altra. Al limite dell'incapacità di intendere e di volere...

Gli uomini sono tutti stupratori

Non è un segreto che le femministe estremiste mi stanno antipatiche da quando quelle perle di odio delle admin di "mdm" hanno pubblicato un video che dimostrerebbe che tutti gli uomini sono approfittatori perché una ragazza si è finta ubriaca e 5 ragazzi hanno provato a portarsela a letto. Cinque ragazzi in una città di quattro milioni di abitanti è sufficiente a marchiare a fuoco tutti gli uomini per gente simile.
Gente che si è bevuta una bufala, erano tutti attori, e l'ha usata per propagandare odio.


Quando gli ho fatto notare il fatto e che non potevano diffamare l'intero genere maschile specialmente portando menzogne come "probe", le geniali misandriche hanno censurato e bloccato l'account e continuato a fomentare terrore, odio e diffidenza nelle ragazze che commentavano.

Un comportamento da poveri mentecatti propagandisti che hanno in testa un'idea malata e la portano avanti a tutti i costi, e mentire spudoratamente con filmati creati appositamente per fare disinformazione e propaganda è un metodo utilissimo alla loro crociata contro i mulini a vento.

Tutto questo mi ha ricordato questa del "tutti gli uomini sono stupratori" perché anche questo è un doppio standard. Ricordate il Lucca comics? Un tizio si è messo una scatola addosso, una scatola di croccantini scrivendoci sopra "per cagne". Una goliardata ignorante e clamorosa, ma nonostante questo è subito montata la protesta e l'indignazione. E indovinate un po'? Proprio le "femministe" che mi hanno tappato la bocca si sono indignate!
Maschilismo! Stanno insultando le donne! Non possono continuare a disprezzare così la figura femminile! E via di cretinate clamorose.

Notiamo la differenza: dire che le donne sono cagne è maschilismo, patriarcato, oppressione e via dicendo.
Perché tutte le donne sono sante.

Dire che tutti gli uomini sono stupratori è cosa buona e giusta, denuncia, informazione e tutta roba virtuosissima.
Perché tutti gli uomini sono violenti.

No, non tutte le donne sono sante, anzi tutt'altro. Metà delle vittime di violenza domestica sono uomini, ma il supporto nel 80% dei casi è dato solo alle donne. Ci sono vittime di stupro maschili, e intendo stupro di donne contro uomini. Ci sono uomini mandati all'ospedale dalle donne, e se una donna uccide il compagno va tutto bene.

E no, la lista di doppi standard non è finita:
Partner ubriaco? Stupro, ma solo se è donna
Ritorniamo al famoso video della ragazza ubriaca che viene approcciata.
Comportamento stigmatizzato e definito disgustoso e stupro se un ragazzo approccia una ragazza ubriaca.
Se sono entrambi ubriachi invece? Arrestano lui, perché lei è innocente sempre e comunque.
E se è ubriaco lui? Fa nulla. Anzi, se proprio alla ragazza gira può mandarlo in galera anche se lui era più svenuto che vigile.

E no, non sto esagerando.

Commenti

  1. Visto che ci sono, racconto una mia vecchia esperienza.

    Si parla di oltre dieci anni fa, sto rientrando lungo una strada extraurbana, con un certo traffico, ma in mezzo ai campi, come capitava spesso, allora, non tutte le compagnie telefoniche coprivano tutto il territorio, anzi, capitava che alcune zone, in mezzo ai campi, ma percorse da una strada, fossero totalmente scoperte da molti operatori.

    Vedo una ragazza con l'auto ferma proprio in una di queste zone, al momento tiro dritto, non sono fatti mie, penso, del resto era di poche settimane prima la notizia di uno che si era fermato per prestare aiuto che veniva rapinato, ma poi la coscienza fa il suo lavoro, e decido di tornare indietro, è quantomeno, offrirmi di dare una mano.

    Fermo l'auto un po' distante, mi avvicino, e chiedo se ha bisogno di aiuto, la risposta è stato un cazzotto in piena bocca dello stomaco, quindi vi faccio capire che idea avevo in quell'istante.

    riesco a prender fiato, e gli dico che ero lì per chiedere se avesse bisogno di aiuto, ma che a quanto sembrava, mi ero sbagliato.

    Mi allontano, e la sento chiedere se il mio cellulare prende.
    rispondo di no, ma che se voleva potevo portarla dove il suo prendeva od a casa, come preferiva.

    Resta il fatto che ci amicizia con questa ragazza, è da quest'Amiciza, nacque qualcosa che io credevo fosse di più, non è nella mia natura insistere o cercare una relaIone, la cosa nacque così.

    Per motivi di lavoro, potevo essere libero di incontrarla sopratutto il sabato sera e le giornate domenicali, il resto della settimana, iniziavo presto a lavorare, e finivo tardi, quindi prendere l'auto tutte le sere per stare con lei poco tempo non era fattibile, si faceva quando si poteva, ma solitamente erano i fine settimana i nostri giorni.

    dopo molto tempo, mio padre si ammala, lavorando con lui, alla fin fine, mi ritrovo maggiormente impegnato, ed oberato di lavoro, tanto che anche partire il sabato sera, e fare minimo un ora di macchina per stare con lei era pesante, al che le chiedo, se qualche volta può essere lei a venire da me, in modo che almeno ci si possa vedere, a risposta negativa, una sera mi dice anche, che dovevo scegliere se stare con lei o tenermi il lavoro.

    Ora con il mio lavoro si mantenevano non solo i miei genitori, ma anche io e due dipendenti, mollarlo con mio padre che non poteva lavorare a causa di un malessere cardiaco, voleva dire chiudere, abbandonare tutto, e sinceramente no, ho una responsabilità ed un impegno che non influiva solo su di me, ma anche su altri, sarei stato solo un egoista, quindi a malincuore la lascio, o meglio mi lascia.

    dopo mesi, appena mio padre sta meglio, recupero un po' la mia vita, e vedo se posso recuperare il rapporto, quindi tramite gli amici che avevo nella sua compagnia, cerco di capire se è libera od impegnata, se è possibile tornare a vedere sia loro che lei.

    Scopro che alla fin fine, io, ero un rimpiazzo, o meglio un riempi buchi.
    Aveva già un fidanzato storico, che però per lavoro, il sabato e le domeniche non era mai libero, e che io, in pratica, ero solo un riempitivo per quelle giornate, inoltre che non ero nemmeno l'unico riempi buchi.

    Sinceramente, le donne sanno essere anche peggiori degli uomini, mettere etichette di comodo, è facile, ma non rispecchiano la realtà.

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    1. Pure io ne ho trovate che te le raccomando. Roba da mettersi le mani in testa.
      Poteva evitarsi di chiederti di lasciare il lavoro visto che non era affatto seria... mandare sul lastrico chissà quante famiglie per sollazzarsi il week end, che schifo di persona...

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  2. Sono d'accordo su quasi tutti i punti ma onestamente vorrei sapere da quali fonti hai tirato su il dato secondo cui le donne guadagnano il 10% in più rispetto agli uomini.

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    1. La fonte l'ho condivisa in pagina (facebook) tempo fa e non mi riesce di ripescarla. Parlava di un +10% nelle regioni del sud italia, Sicilia compresa, per le donne, mentre il -6 o 7% nel resto del paese.
      In ogni caso la differenza di stipendio è una mezza balla messa su giocando con i dati visto che non tiene conto di molti fattori

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  3. Ba io ormai non le chiamerei femministe, quelle li almeno quella che gestisce quella pagine Faceboock fa parte di quei gruppetti che si dicono femministi ma che dopo non lo sono, non solo discriminano i maschi ma trattano anche le donne come bambine che non sanno decidere cosa è meglio per loro...insomma prendiamo per esempio la prostituzione secondo le false femminste nessuna donna lo farebbero mai e che se lo fanno non è perchè forse chi lo sa quella donna non vuole finire a spaccarsi la schiena per pochi soldi ma perchè è nemica delle donne, complice del patriacato e bla bla bla...un vero schifo insomma

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    1. Purtroppo non stanno solo sui social, ma ottengono leggi a loro favore.
      Vedi il "femminicidio": se uccidi una donna la pena è maggiore rispetto al omicidio di un uomo. Una porcheria senza senso

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  4. Per quanto mi riguarda, credo che sia una reazione rispetto ad una societa' che mercifica il corpo ( uomo&donna )
    Poi boh magari sono antique pero' nelgi ultimi 20 anni l'immagine della donna e' stata degradata a mero sollazzo sessuale, basti vedere il livello di violenza nella pornografia mainstream e l'uso sempre piu' pesante di allusioni sessuali in pubblicita', musica etc
    So che probabilment eho torto ma credo che stupratori, cosi' come assassini lo siamo tutti basti si presenti la possibilita' perche' lo stupratore/assassino e' dentro di noi non siamo esseri di pura luce e amore
    alcuni non riescono a controllarlo e commettono il crimine, la maggior parte di noi ha dei freni morali diciamo e riusciamo a tenerci sotto controllo mentre per altri questo non e' possibile

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    1. Parla per te, per favore, anche perché io di certo istinti da stupratore non ne ho mai avuti. Se non ci sta non ci sta, e sinceramente prendere una ragazza con la violenza non solo non mi attizza, ma non mi darebbe nemmeno mezza soddisfazione.

      Fra l'altro ad essere stati "degradati a sollazzo sessuale" sono stati anche gli uomini, e le allusioni sessuali in pubblicità per le donne (esempio: telecomando della macchina che trasforma il giardiniere grasso e basso in un palestrato alto e depilato a torso nudo).

      Mi domando che roba hai visto

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  5. Sul fatto che le donne guadagnino di piu' ho trovato alcune fonti che ci dicono il contrario:
    La Banca Mondiale ci dice che:
    In all of the study countries, women earn less per year than do men. Among the countries included in the database, only in Slovenia is the gender earnings ratio very large (greater than .90), although earnings do not reach parity. In most countries, the earnings ratio is between 0.60 and 0.75. The ratios depicted in the bar chart refer to annual earnings that are not adjusted for individual characteristics or for hours worked. Many studies, however, have concluded that gender earnings differentials persist in nearly every country, even after worker and job characteristics are taken into account.

    In the six middle income countries included in this comparison, all in Latin America, women’s earnings similarly lag men’s. In some countries (Colombia, Brazil, Uruguay) the gender earnings ratio is relatively high (0.80 or higher); in Mexico, Guatemala, and Peru women’s earnings lag men’s to a much larger degree

    Qui con un bel grafico:
    http://datatopics.worldbank.org/gender/key%20gender%20employment%20indicators

    Le Nazioni Unite ( quotano lo stesso articolo della Banca Mondiale ):
    http://www.unwomen.org/en/what-we-do/economic-empowerment/facts-and-figures

    Gender Gap in Europa, wikipedia:
    [..] the gender pay gap is defined as the relative difference in the average gross hourly earnings of women and men within the economy as a whole. Eurostat found a persisting gender pay gap of 17.5% on average in the 27 EU Member States in 2008 [..]
    https://en.wikipedia.org/wiki/Gender_pay_gap#European_Union

    Commissione Europea di Giustizia:
    Il divario salariale tra donne e uomini riflette le discriminazioni e le disuguaglianze sul mercato del lavoro che, nella pratica, colpiscono ancora e soprattutto le donne. Le cause di questo fenomeno sono complesse e correlate. In queste pagine spiegheremo perché esiste questo divario e cosa fa l’UE per colmarlo.

    Qui: Divario Salariale tra Uomini e Donne
    http://ec.europa.eu/justice/gender-equality/gender-pay-gap/index_it.htm

    Mentre questo e' un PDF relativo al divario retributivo di genere in Italia, dove si puo' leggere che in media il divario tra salari e' del 7.3%
    ec.europa.eu/.../gpg_country_factsheet_it_2015_it.pdf

    Insomma credo tu debba considerare questi documenti ed eventualmente rettificare


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    1. 7% che nel sud italia si ribala ad un oltre +10% a favore delle donne...
      Solamente non ho ancora trovato la fonte.

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    2. A proposito di "gap salariale": il 98% delle vittime sul lavoro è maschile.
      Tanto per dire che sicuramente non hanno preso in considerazione tutti i fattori. Decisamente no
      http://it.avoiceformen.com/la-falsita-della-differenza-salariale-fra-uomini-e-donne/

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    3. Il problema come sempre dipende dallo sparare numeri a cazzo senza sapere da dove arrivino e come siano stati presi.
      In particolar modo quelli di Eurostat, sui quali ero già incappato, qui al link c'è la fonte(la pagina di Eurostat con qualche spiegazione) :
      http://ec.europa.eu/eurostat/statistics-explained/index.php/Gender_pay_gap_statistics

      Il problema del gender pay gap è piuttosto complesso, non si tratta di una pura e semplice discriminazione in base ai cromosomi XY-XX.
      <>

      In soldoni i dati strombazzati e riportati sui grafici sono al lordo del tipo di lavoro e dall'andamento generale della propria carriera, peggio ancora molti dati non sono aggiustati per la differenza tra part-time e full-time, perché non tutti gli stati membri hanno fornito i dati.
      <>

      Un gender pay gap sicuramente esiste, fosse solo che a 40'anni una donna mediamente ha avuto uno-due figli con conseguente buco di carriera, al contrario di un uomo e sarebbe giusto pensare a dei correttivi fiscali(detrazioni per le aziende che assumono donne) o di welfare(corsi di qualificazione da fare durante il periodo della maternità), ma il livello generale del dibattito è assai scadente e basato su dati citati a cazzo.

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  6. Negli studi che ho postato i "fattori" li contano TUTTI, difatti dicono che considerando appunto TUTTI i "fattori" il risultato NON cambia: le donne guadagnano meno

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  7. Il problema non è solo il nazifemmnismo, ma il nazipacifismo... Ormai fare una lotta sociale è cool, non importa se hai capito per cosa combatti. Basta che quella cosa per cui combatti abbia la faccia del bene e della pace (faccia che la sinistra è bravissima a indossare, per poi fottervi i soldi, si proprio a voi che la votate, esattamente come fa la destra fascista che vi fa tanto schifo)

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  8. "a voice for men" il manifesto dell obbiettivita', almeno io ho portato fonti della Banca Mondiale e delle Nazioni Unite..non luogocomune o tanker enemy
    ma andiamo a vedere nel dettaglio gli argomenti del bel sito a voice for men:
    Gli uomini lavorano più delle donne
    Gli uomini accettano i lavori pesanti
    Gli uomini accettano i lavori rischiosi
    Gli uomini accettano le difficoltà
    Gli uomini preferiscono materie scientifiche, le donne preferiscono materie umanistiche
    Gli uomini hanno migliori prestazioni fisiche (!)
    Il genio creativo è maschile
    "Conclusione: la piccola differenza nei salari fra uomini e donne è dovuta a libere scelte delle persone ed a libere scelte del mercato. Le leggi garantiscono eguali opportunità e parità davanti alle legge. Le femministe pretendono discriminazioni contro gli uomini per ottenere eguali esiti."

    A questo punto mi aspetto un articolo sulla truffa delle camere a gas con fonti stormfront e blood and honor, cosi', per rimarcare l'onesta' intellettuale

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    1. Stai bellamente ignorando il dato che il 98% delle vittime sul lavoro sono uomini.
      Ma proprio allegramente, e stai mettendo su uno strawman da far schifo ai complottardi.
      Mi deludi, e parecchio

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