Natalino Balasso disinforma sul lievito chimico e sui coloranti

Credo che scadere in errori madornali sia il problema di molti che si cimentano nel "opinionismo" e inizialmente hanno anche un certo seguito. Natalino Balasso è stato un comico che nei primi anni 2000 mi ha fatto scompisciare dalle risate sia a Zelig che nei programmi della Gialappa's, ma ogni tanto sta tendendo un po' troppo sul complottismo catastrofista, anche se era partito molto bene dando opinioni e punti di vista condivisibilissimi su diversi fatti avvenuti nel belpaese.
Però poi è deragliato
Credo che ci sia un meccanismo che fa inceppare il cervello di chi esprime opinioni pubblicamente su base regolare. Forse il successo ricevuto, i like e i commenti, danno alla testa e spingono a fornire nuovi punti di vista riguardo cronache e attualità al punto che si esula dalle proprie competenze e si fa invasione in campi in cui non si sa una ceppa di niente.

Comunque ci tengo a precisare che non reputo Balasso un idiota o ignorante a tutto tondo. Da come scrive si capisce chiaramente che è una persona che sa come esprimersi a dovere. Al di là dei contenuti i suoi post pubblici sono anche interessanti da leggere. Questo uno stupido o una persona dalla cultura inesistente non può farlo.
Fatta questa premessa vediamo nel dettaglio una delle cantonate che ha preso:

Lamentela sui "prodotti di sintesi che contengono elementi chimici". A parte che ormai questa caccia alle streghe degli "elementi chimici" sta creando una stanchezza che non passa dormendo e tanta disinformazione.
TUTTO è definibile chimico: dall'acqua che bevi all'ossigeno che respiri (Formula CHIMICA H2
O e O e ci siamo capiti).

Ma vediamo comunque la baggianata che ha portato Balasso:

"Gli agenti lievitanti di sintesi contengono prodotti chimici il cui vero impatto nell'uomo è sconosciuto, dal momento che tutti mangiano cose diverse e che anche al variare di piccole quantità di elementi, si possono scatenare processi completamente diversi in individui diversi."

Capito? Moriremo tutti!!1!
Parlando seriamente il "lievito chimico" è composto da bicarbonato di sodio (che usiamo tutti i giorni in cucina), cremor tartaro (un sale di potassio dell'acido tartarico, acido presente nell'uva) e un amido che può essere di mais o fecola di patate.
COME FA AD ESSERE NOCIVO!? Anche solo ipotizzare che siano dannosi trattandosi di elementi comunissimi nelle nostre cucine è una enorme boiata.

"Intendiamoci, qualsiasi cibo lievitato, anche il più naturale, ha una minima dose di nocività, ma gli agenti lievitanti di sintesi hanno, come si può immaginare, una percentuale di nocività di molto superiore."

In base a cosa afferma questo? Ma da dove ha tirato fuori 'sta roba? A parte che sembra che il lievito di birra faccia bene alla salute quindi già parte con una falsità per poi rincarare la dose con la presunta nocività dei lieviti di sintesi "molto superiore". Bicarbonato di sodio e fecola di patate con cremor tartaro, ci tengo a ribadire.
Non ne ha azzeccata una, nemmeno mezza, ha solo detto falsità.

"Secondo l’EFSA (l’Autorità europea per la sicurezza alimentare) l'alluminio è talmente tossico che basta ingerirne qualche millesimo di grammo alla settimana per danneggiare la salute, ebbene l'alluminio è utilizzato come additivo alimentare per colorare e laccare i prodotti zuccherini che servono a decorare torte e pasticcini."

Adesso dal lievito passiamo all'alluminio. In ogni caso non è vero che l'EFSA lo ha dichiarato così tossico che basta ingerirne una quantità minima. L'argomento è complesso: siccome si tratta di un elemento che persiste nel corpo a lungo l'EFSA ha stabilito una quantità settimanale tollerabile piuttosto che una giornaliera accettabile. Rappresenta un problema principalmente per chi è in dialisi, visto che i loro reni non funzionano e non possono smaltire tale sostanza.
Era sufficiente dire "non ingerite troppi alimenti che hanno il colorante E173" invece di fare il catastrofista.

Mi balena il dubbio: ma non è che questo ha scambiato i diavolini argentati, le palline di zucchero, per palle di alluminio? Perché quelle sono colorate con l'argento, E174, e non fa male.

Avrebbe potuto dare alcuni consigli per evitare di ingerire troppo alluminio in cucina, visto che siamo tutti molto esposti: mai far entrare a contatto cibi acidi con i fogli o le teglie di alluminio. Pomodori, limoni e qualsiasi altra cosa acida. L'acidità scinde le particelle di alluminio che si attaccano all'alimento finendo poi ingerito. Sarebbe stato un servizio utile nel marasma di falsità. 

Fra tutto quello che scritto successivamente il punto saliente è questo, si torna al lievito:

"Secondo la legge, anche un cibo definito "biologico" può contenere agenti lievitanti di sintesi, il legislatore afferma che sono permessi solo quegli additivi il cui impatto sulle naturali funzioni dell'organismo sia minimo. Resta da capire perché mai, i consumatori di cibo non biologico, debbano per legge mangiare merda."

Purtroppo Natalino non si è sprecato ad approfondire il significato di quel "impatto sulle naturali funzioni dell'organismo" che consiste semplicemente ad evitare l'intolleranza, l'allergia o gli effetti dannosi del lievito quando si mischia alle muffe. Così li spaccia per misteriosi effetti negativi che i governi permettono accadano lascivamente per qualche losco motivo.

Per concludere ha fatto un mix fra lieviti, additivi, conservanti e coloranti, e ha fatto un macello con i prodotti "chimici" e di sintesi. Fra l'altro descrivendo i lieviti chimici come qualcosa di devastante per l'organismo quando, ribadisco, si tratta di bicarbonato di sodio, cremor tartaro e fecola di patate. Ci ho messo 20 secondi a "scoprire" gli ingredienti "chimici".

Prendo un'immagine pubblicata da Giulia Corsini per dimostrare come il "sintetizzato" non è affatto nocivo:


Insomma, Natalino si è proprio prodigato a spargere ignoranza, complottismo e in generale boiate cosmiche. Del resto si fa quella fine quando si mette bocca su argomenti su cui non ci si informa seriamente.

Recentemente sta pubblicando post che sembrano essere condivisibili, più o meno.
Parla di politica, e lì l'opinione è vera opinione senza andare a distruggere i manuali di chimica.
Spero si sia ravveduto.