La carne rossa e il rischio cancro

Uno dei principali cavalli di battaglia dei vegani è che la carne fa male, quindi aiuta il rischio di sviluppare malattie cardiache, colesterolo alto e tumori.
Quindi da anni vanno avanti a spacciare questa come realtà assodata letteralmente terrorizzando la gente.
In realtà le cose sono molto diverse da come raccontano:
Alcuni studi sull'alimentazione hanno si evidenziato una correlazione fra consumo di carni rosse e l'insorgere delle malattie che sono molto comuni oggigiorno, cardiovascolari e tumori, ma bisogna analizzare bene i dati.

Ai vegani fa comodo collegare il consumo di carne alle malattie ma si dimenticano di controllare lo stile di vita delle persone e soprattutto quale TIPO di carne consumano.

Perché è molto importante fare questa distinzione.
Si parla tanto di cibi spazzatura ma si pensa solo alle merendine, ai prodotti confezionati con olio di palma e altri, ma non si pensa mai alla carne di bassa qualità!

Ebbene, le persone controllate non solo avevano uno stile di vita molto sedentario (che da solo è il peggior male fra tutti), ma consumavano tantissime quantità di hamburger e carne trattata di bassissima qualità.

Cosa significa carne trattata? Che contiene conservanti, con alte dosi di sodio (quattro volte più della carne fresca), composti chimici come i nitrati e i nitriti (che non sono quelli del cavallo, sono sostanze che alla lunga sono nocive), e nitrosamine.

I nitrati causano la sclerosi arteriosa e disturbi simili al diabete, il troppo sodio fa aumentare la pressione arteriosa dei soggetti predisposti e le nitrosamine sono correlate all'insorgenza di tumori.
Ma specifico e sottolineo: quando abusate!

Insomma, detto in parole povere, non è la carne in sé a fare male ma la quantità troppo alta delle sostanze che ci mettono dentro!

Quindi, dire che la carne fa male è un'emerita baggianata abissale.
A far male sono le sostanze che ci mettono lavorandoli industrialmente (wurstel, hot dog, mortadelle non fatte artigianalmente), negli hamburger di mc donalds (oltre che l'hamburger stesso, ricco di grassi) e la troppa cottura (credo che sia più che altro la massiccia presenza di parti carbonizzate a creare il problema) che con un eccessivo consumo possono creare problemi, e sottolineo consumo eccessivo.

La carne non fa male, puoi mangiarti fettine e polpette senza problemi, limitando ad un consumo moderato gli arrosti, le grigliate e i fritti. Il tutto inserito in una dieta bilanciata è anzi molto salubre.

Per questo il pesce, che viene generalmente consumato fresco, risulta essere statisticamente più salutare della carne. Ed è per questo che i vegetali ambulanti sono convinti che la loro dieta sia la soluzione migliore avendo l'indubbio vantaggio di evitare conservanti e sostanze chimiche varie.

Alla luce di questi fatti emergono dei dati interessanti: lo stile di vita sedentario incide tantissimo sulla salute. La carne non fa male ed il problema sono i conservanti.

Una corretta informazione sarebbe "non consumate troppa carne insaccata" e "consumate la giusta quantità di carne in una dieta equilibrata". Tutto qui.

Se ti stavi mettendo paranoie sul cibo e sulle malattie non farti fuorviare: un po' di moto tutti i giorni ed una dieta equilibrata che comprende frutta, verdura e legumi nelle giuste quantità è la soluzione migliore. Senza rinunciare a nulla.

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Fabrizio Leone
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