Quando il cielo è bianco è perché c'è metallo nell'aria!

Dichiarazione roboante di Rosario Marcianò convinto che quando il cielo è bianco è perché le scie chimiche hanno diffuso "microparticelle di metalli", alluminio e titanio dice lui.


Ora sinceramente non sono un grandissimo esperto, ma paragonare la dispersione della luce dei metalli con quella dell'atmosfera mi pare una grandissima cagata! Cioè i gas atmosferici diffondono lo spettro di luce blu in tutte le direzioni, ma il metallo non si comporta in quella maniera. Se veramente ci fosse del particolato metallico in aria non si dovrebbero vedere miliardi di piccole fonti luminose simili alle stelle? Scusate ma il metallo non riflette la luce in una direzione? Non è così che funzionano gli specchi?

Quindi secondo questa affermazione, le normali nuvole (che sono bianche, quando non piove a dirotto) sono particolati metallici? Non è che il cielo è bianco perché ci sta molta umidità nell'aria? Oppure smog? Io vedo il blu del cielo un po' sbiadito quando c'è talmente tanto umido che ne senti l'odore, come se avesse piovuto, anche se è perfettamente sereno.

Ma, lasciando stare questi dubbi, fino a qualche giorno fa andava raccontando che l'arcobaleno era la prova che quelli erano particolati metallici, ora la prova è la luce bianca. Insomma, quale dannato spettro riflette sto particolato?

Ma è possibile che chi segue da anni quel ciarlatano non si accorga delle grandissime contraddizioni giornaliere che sforna? E' capace di contraddirsi e ribaltare quello detto per 4 volte nello stesso articolo.