Be Sm@art - Azienda complottista chiude

Qualche tempo fa vidi il commento di un contatto facebook fatto su un post intitolato "oggi be sm@rt chiude". Un po' incuriosito ho letto, e ho scoperto che si trattava di un negozio online di magliette aperto da Daniele di Luciano, il complottista un po' ignorantone di "lo sai?" e altri circuiti di "vera informazione" che ne azzecca una ogni 100. Che è comunque una media migliore della magistratura italiana. 
Questo esimio dotto e grande esperto di economia su cui pontifica ormai da anni, ha aperto Be Sm@art. Negozio online dedicato alla vendita di magliette "intelligenti" con su scritto il nome del negozio o fesserie complottiste. Nonostante avesse aperto appena un anno fa (forse neanche uno) si lamenta del fatto che non guadagna abbastanza ma l'INPS pretendeva soldi come se fatturasse 14 mila euro annui.

Lo sanno tutti che se hai una partita IVA o un'attività il versamento INPS minimo lo devi sempre e comunque versare. E la fregatura è che con il solo minimo non maturi un casso di pensione perché ti servirebbe il doppio del tempo, cioè 80 anni.
Informarsi prima di buttarsi nell'impresa no eh.
Ma fra l'altro una lacuna simile da uno che pontifica di macro e micro economia un giorno si e l'altro pure è proprio una bella figurina di palta.

Tanto per entrare più nel dettaglio uno degli obblighi della partita IVA è il versamento di circa 2500 euro annui di contributi (senza contare altre spese come commercialista ecc, per cui si arriva a 2800 euro annui, circa 240 euro al mese), indipendentemente da quanto fatturi, come dicevo prima.

Il colmo per il grandissimo esperto di economia lo ha raggiunto quando si è lamentato degli altri:
"Un vaffan*ulo anche a chi mi ha "aiutato" a lanciarmi in questa avventura e poi, visti gli incassi, ha ben pensato di lasciarmi solo come le mie tasse".

Che pretendeva che gli altri gli pagassero le tasse?
Scherza?

Fra l'altro voglio sottolineare la cosa più assurda: ha aperto una ditta per VENDERE magliette ai SIGNORAGGISTI!!!

Ma dove ha la testa? E' signoraggiata anche quella?
E' notorio che i signoraggisti sono una massa di caproni semi rimbambiti che fra pigrizia e stupidità non hanno voglia di lavorare. E se uno non lavora, quanti soldi può avere in tasca per comprare magliette d'emme che vende un Pinco Palla qualsiasi?

Non dovrebbe forse conoscere le pecore che pascola, i suoi polli, i suoi discepoli?
Dovrebbe ben sapere, facendo parte di quella risma, che i complottisti pretendono che lo stato li paghi per non fare un mazzo (reddito di cittadinanza), che pretendono di lavorare 2 ore al giorno a pieno stipendio e tante altre vaccate iperboliche.

Oltre ad aver cannato il target per i suoi affari non aveva idea di come sponsorizzare la cosa e ha offerto un prodotto che decisamente definire brutto e inutile è un complimento. Nemmeno i complottisti vedevano l'utilità di mettere addosso magliette con scritto il nome del negozio o una fesseria sulle scie chimiche o chissà che altro.

Questo denota l'immensa ignoranza del personaggio: non capisce un tubo di economia, commercio e qualsiasi cosa concerne il circolo del denaro però si permette di sparare cretinate giorno e notte, da anni, proprio su economia, commercio e circolo di denaro.

Manco un negozio online per un anno è riuscito a mandare avanti!

Cosa avrebbe fatto uno normale? Un piccolo ragionamento:
Iniziamo: a quanto ammontano gli oneri tributari? Circa 2700 euro annui, 240 euro mensili. Bene, si deve fatturare come minimo il doppio per avere un minimo di reddito che permette alla baracca di galleggiare.

Che possibilità aveva di fatturare 500 euro mensili?
Il suo pubblico è composto da diverse migliaia di complottisti, che non è un cattivo punto di partenza.
Ma ci sono due problemi: gira e rigira chi compra è circa il 10% del tuo pubblico, e ci sto andando molto generoso.
Inoltre il suo pubblico è composto da complottisti, che hanno pochissimi soldi in quanto la maggior parte non lavora aspettando il sussidio statale.

Quando ho scritto il mio libro ho avuto fortunatamente il supporto di tantissimi meravigliosi amici, avevo raggiunto un pubblico complessivo credo di cento mila persone.
Ebbene credo di non aver superato le 250 copie vendute. Con il secondo e tutto il resto sono arrivato a più di 500, il che personalmente lo vedo come un personale successo non indifferente.
Ma non dal punto di vista finanziario. Non pensavo di certo di arricchirmi pubblicando il libro e nemmeno di camparci, e avevo ragione.

Sono due situazioni completamente diverse certo, ma non puoi aspettarti di vendere chissà quanto avendo un pubblico di 10 o 20 mila complottisti.
Se ha venduto 100 magliette è già tantissimo, ti credo che si lamenta del versamento INPS!

Inoltre approfondiamo la questione magliette d'emme:
 Il design orribile delle magliette sembra fosse affidato ai complottardi stessi. Nemmeno si sono sforzati di fare qualcosa di bello o studiato. Che ne so pagare un professionista per fare dei loghi o degli slogan.

No tutto era basato sui "contributi" dei poveri disadattati che li seguivano! Infatti sul sito ci sono vari nomi di "designer" e la voce "contribute" dove chiunque può inviare i suoi disegnini orripilanti per farli piazzare sulle magliette.

Le foto del catalogo non sono assolutamente fatte da professionisti, e ben si sa che il modo di presentare il prodotto è importantissimo. Anche i modelli che indossano gli stracci di Di Luciano sono dei complottisti che non invogliano per niente l'acquisto. Addirittura c'è un tizio che pesa si e no 40 chili e la maglietta gli sta larga come un tendone da circo.

Il risultato ormai è noto, ma era una conseguenza inevitabile con questi presupposti.
Il commercio non è il giochino che pensano. Non basta mettere su una cagata di sito, mettere cinque o sei imbecilli a disegnare magliette di melma per risparmiare e non pagare un professionista con le palle, non basta risparmiare pure su fotografo e modelli. Per una cosa simile bisogna INVESTIRE e fare le cose in modo ben ragionato.

Del resto cosa aspettarsi da uno che ha affermato che l'attentato al World Trade Center è fasullo perché se premi una lattina di aranciata contro il muro tu schiacci la lattina e non distruggi il muro, e gli aerei sono fatti di alluminio come la lattina quindi è tutto finto.
Non esagero, lo ha detto veramente!

Come concludere? Ah si:
Benvenuto nel mondo reale Daniele!