Senti spesso parlare di cherry picking e non hai idea di cosa sia?
Spesso e volentieri chi utilizza il termine non si preoccupa di spiegare che cosa esso significa. Vediamo in modo semplice cosa è, facendo anche qualche esempio:
Cosa è il Cherry Picking
In inglese significa letteralmente "raccogliere le ciliegie" e rimanda appunto all'immagine di una persona che sceglie quelle più belle ignorando quelle che non piacciono.
Facciamo l'esempio di sior Felice Della Sega (nome reale!) che si presenta con un bel cestone di ciliegie bellissime, succose, buonissime e la gente esclama:
"Guarda che bravo il sior Felice, che belle ciliegie!"
"Guarda che bravo il sior Felice, che belle ciliegie!"
Ma in realtà quello è il cesto delle ciliegie migliori, le altre sono piccole o raggrinzite e piene di vermi.
Questo concetto semplice e che colpisce l'immaginario descrive il pregiudizio, spesso inconscio, di selezionare minuziosamente le informazioni o fatti in modo da rinforzare e convincere sé stesso o altri della propria idea.
Insomma si tende a concentrarsi su quello che conferma già quanto si crede, ignorando e scartando tutto quello che smentiscono o modificano tali "certezze granitiche".
Pregiudizi a 360°
Che si tratti di informazioni, fatti, opinioni di esperti e non, studi scientifici e notizie non importa, in tutti i casi possono essere soggette a "cherry picking". In pratica qualsiasi cosa può essere selezionata per rinforzare un'idea o un discorso.
Le persone tendono a compiere questa "scelta" in modo spesso inconscio, e tutti possono esserne vittima. Ma bisogna ben guardarsi da chi lo pratica in modo consapevole e con un intento ben preciso.
Se si rivolge a noi è molto probabile che non abbia buone intenzioni!
E non serve che i dati siano reali!
Un altro grande problema di questa fallacia è che spesso per via dei pregiudizi non si prendono nemmeno in esame dati reali, veritieri o verificati. Ma nel caso di conferma di tali pregiudizi qualsiasi cosa va bene, anche palesi bufale e notizie esageratissime.
Mi tornano in mente gli articoli di giornale sulla guerra in Ucraina, che sarebbe finita in tre giorni perché, udite udite, interi plotoni di soldati russi finivano malissimo nei modi più fantasiosi, la storia migliore era quella di decine di soldati decimati da un nido di vespe!
Purtroppo la realtà è ben diversa, ma l'assurdità delle notizie non è bastata a non farle prendere per buone da persone con pregiudizi.
Alcuni esempi
L'esempio più comune di cui posso parlarti è quello del fumatore che parla del nonno che è campato fino a 95 anni fumando come un turco:
Carlo: "Smetti di fumare, ti fa male!"
Antonio: "Mio nonno fumava un pacchetto al giorno ed è morto a 96 anni!"
Ha preso come esempio il caso di una persona che non si è ammalata a causa del fumo per negare i casi di milioni di persone morte per colpa della sigaretta.
Un altro esempio piuttosto semplice è quello che crea molta confusione riguardo il cambiamento climatico:
Il 99% degli scienziati infatti afferma che il cambiamento climatico è causato principalmente dall'immissione di gas serra nell'atmosfera, quindi la causa è anche antropica - umana.
I negazionisti però "raccolgono le ciliegie" e prendono in considerazione unicamente quel risicato 1% di scienziati che dicono il contrario, cioè trattasi di fenomeno naturale su cui abbiamo poco controllo.
Un altro esempio, meno vistoso ma illuminante, è quello che molti fanno paragonando i valori nutrizionali della carne con quelli dei fagioli. Come si può vedere in questo mio articolo tutto quello che hanno fatto per "vincere" il confronto è stato selezionare accuratamente i dati peggiori della "carne" mettendo insieme i dati di diversi tipi come anatra, manzo e maiale.
Al contempo hanno usato solamente i dati dei fagioli secchi, cioè disidratati e con i nutrienti "concentrati", per farli apparire come gli spinaci di Braccio di Ferro: miracolosi.
Il cherry picking è una scorciatoia mentale che ci fa sentire nel giusto, ma ci allontana dalla verità. Riconoscerlo — negli altri e in noi stessi — è il primo passo per ragionare davvero.
Fonti e approfondimenti
Per chi desidera approfondire il concetto di cherry picking e il suo impatto nel dibattito pubblico, nella scienza e nella comunicazione, ecco alcune fonti affidabili:
- Body Comp Academy – Cherry picking e bias di conferma: analisi dettagliata delle differenze tra cherry picking e bias cognitivo, con esempi pratici e riflessioni sull’uso consapevole e inconsapevole.
- Wikipedia – Cherry picking: definizione della fallacia logica, esempi storici e applicazioni nel negazionismo scientifico e nella disinformazione.
- Medicina Online – Cherry picking e chiusura mentale: riflessione sul cherry picking come meccanismo psicologico che rafforza convinzioni errate e ostacola il pensiero critico.
Nota: il cherry picking è una fallacia logica che consiste nel selezionare solo le informazioni favorevoli alla propria tesi, ignorando quelle contrarie. È strettamente legato al bias di conferma e può compromettere la qualità del dibattito, della ricerca e della comprensione pubblica. Riconoscerlo è fondamentale per sviluppare un pensiero critico e onesto.