Ci risiamo: la macchina del fango degli animalisti si è mossa di nuovo. Stavolta nel mirino c'è l'allevamento del cavallo a scopo alimentare. Per l'occasione hanno sfornato un video di quattro minuti e mezzo (sunto di probabilmente centinaia di ore di registrazioni) dove sparano le solite quattro mistificazioni che stridono incredibilmente con le immagini stesse che loro mostrano (un po' come nel caso degli allevamenti da bovini da latte di Parma):
Viaggi senza ritorno durante estenuanti viaggi, viaggiare mentre si viaggia! Ma questi cavalli si fanno i trip per viaggiare mentre viaggiano?
Sulla "terribile morte" rimandiamo al finale, perché fanno l'errore di mostrarlo. Teniamolo come conclusione scoppiettante.
In tutto questo tempo le immagini clou sono di due o tre cavalli che si sono innervositi, c'è qualcosa che non torna nella loro narrativa.
Anche qua montaggio "creativo" di nitriti registrati in separata sede da un cavallo vicino al microfono (si sente chiaramente che si "distorce") messo sopra un cavallo che si impunta e si ferma di fronte al camion, l'audio è di nitriti bestiali e quello a malapena apre bocca, ripreso da 5 metri di distanza ma sonoro che come ho appena sottolineato proviene da vicinissimo al microfono.
Dopo, siccome devono essersi resi conto che i recinti erano fin troppo larghi e arieggiati, hanno deciso di fare riprese da vicinissimo e dal basso dei cavalli ancora sul camion, così da rendere l'idea di sbarre e luoghi chiusi e angusti. Ah, la buonafede!
Cosa vedranno mai nel suo sguardo è un mistero. Non è che solo perché si vede il bianco dell'occhio quello ha paura. Si sta guardando in giro, se avesse veramente paura della morte imminente si agiterebbe non poco, se veramente fosse conscio del pericolo imminente non rimarrebbe tranquillo a guardarsi attorno.
Se non vuoi mangiare carne di cavallo non mangiarla, semplice no?
Viaggi senza ritorno
Il titolo del loro brevissimo video è "viaggi senza ritorno, cosa si nasconde dietro la carne di cavallo".
Cosa si nasconde! Come se fossimo tutti ignoranti.
Ma è nella descrizione che fanno che si nasconde la magia:
Ma è nella descrizione che fanno che si nasconde la magia:
"viaggi senza ritorno che iniziano in mercati o allevamenti e si concludono, dopo estenuanti viaggi, con una terribile morte".
Viaggi senza ritorno durante estenuanti viaggi, viaggiare mentre si viaggia! Ma questi cavalli si fanno i trip per viaggiare mentre viaggiano?
Sulla "terribile morte" rimandiamo al finale, perché fanno l'errore di mostrarlo. Teniamolo come conclusione scoppiettante.
Le immagini del filmato.
Vediamo quindi delle immagini di quello che sembra un mercato, in cui alcuni cavalli si imbizzarriscono. Tre cavalli che si imbizzarriscono su migliaia che sicuramente hanno registrato, delle prove schiaccianti che nemmeno Perry Mason non c'è che dire.Ripeto per chi non capisse l'ironia: questo tipo di video viene montato dopo che quella gente infiltra una spia per mesi, o perfino anni in questi ambienti. Alla fine di questo lunghissimo periodo hanno montato a malapena quattro minuti di video minuziosamente selezionati per avere qualcosa su cui fare leva sul pubblico, ma che in ogni caso non si vede un tubo di incriminante di nulla.
In tutto questo tempo le immagini clou sono di due o tre cavalli che si sono innervositi, c'è qualcosa che non torna nella loro narrativa.
Dalla Polonia al sud Italia
Mostrano la cartina del viaggio dei cavalli, che dalla Polonia vengono portati nel sud Italia, con una sosta dopo 24 ore. Poi mostrano il camion che li trasporta mentre arriva alla sosta obbligata: a norma, ventilato. Poi i cavalli vengono fatti scendere per riposarsi.
Anche qua montaggio "creativo" di nitriti registrati in separata sede da un cavallo vicino al microfono (si sente chiaramente che si "distorce") messo sopra un cavallo che si impunta e si ferma di fronte al camion, l'audio è di nitriti bestiali e quello a malapena apre bocca, ripreso da 5 metri di distanza ma sonoro che come ho appena sottolineato proviene da vicinissimo al microfono.
Poi al solito montaggio dei soliti due cavalli che si imbizzarriscono, che su 35-40 mila animali è una cifra ridicola, ma repetitia iuvant.
Montaggio audio da thriller
Guardando queste immagini mi domando: Ma se questi viaggi sono tanto terribili, perché mi devono fare il montaggio hollywoodiano di audio presi altrove e in altri contesti?
Che comunque fallisce l'obbiettivo di far apparire come negativa la situazione.
Il macello in Puglia
Mostrano lo stabilimento pugliese dove uno dei dipendenti dice che i cavalli verranno macellati entro la settimana. I cavalli stavano in un recinto con molto spazio a disposizione, coperti ma in cui passava tanta aria fresca e luce.
Di nuovo, dove è il maltrattamento?
Dopo, siccome devono essersi resi conto che i recinti erano fin troppo larghi e arieggiati, hanno deciso di fare riprese da vicinissimo e dal basso dei cavalli ancora sul camion, così da rendere l'idea di sbarre e luoghi chiusi e angusti. Ah, la buonafede!
Un graffio
Poi finalmente quello che deve averli mandati in estasi: Un cavallo con delle escoriazioni su una zampa! Che occasione, non ne avevano visto ancora nessuno! Riprendilo e mettilo nel video, SUBITO, così possiamo dire che sono tutti stati maltrattati, anche se tutti gli altri cavalli si vede che stavano benissimo, e se proprio ce ne stava uno ferito si vedeva fin troppo che era stato medicato e disinfettato.La fine
E infine l'abbattimento. I fautori del video parlano di "sguardo terrorizzato" dei cavalli, ma a ben vedere dalle immagini che loro stessi hanno mostrato io terrore non ne vedo.
Gli animali erano calmi, ignari di che cosa gli stava per succedere, il che è a norma di legge: l'animale non è nervoso, non soffre.
Fermare tutto questo?
Il filmato si conclude con la scritta "Aiutaci a fermare tutto questo".
Tutto questo cosa? Non ci sono maltrattamenti, non ci sono irregolarità, non c'è sofferenza animale.
È solamente un normalissimo macello.
Tutto questo cosa? Non ci sono maltrattamenti, non ci sono irregolarità, non c'è sofferenza animale.
È solamente un normalissimo macello.
Certo, sicuramente sarebbe meglio non trasportare i cavalli da così lontano, perché benché abbiano rispettato tutte le normative e gli animali fossero trattati bene si tratta comunque di un lungo viaggio.
Ma immagino dietro ci siano le solite logiche di "massimizzazione del profitto".
Se non vuoi mangiare carne di cavallo non mangiarla, semplice no?
Se l'industria si basasse su quanta carne di cavallo consumo io per esempio non esisterebbe nemmeno.
L'utilità di questa campagna? Nessuna, a parte sentirsi tanto nel giusto da parte di chi l'ha creata.
L'utilità di questa campagna? Nessuna, a parte sentirsi tanto nel giusto da parte di chi l'ha creata.