Mistero puntata del 8/03/2011

Devo dire che stavolta mi ha un po' deluso ed annoiato, le altre puntate che ho visto erano molto più "movimentate" e divertenti. Una qualità di vaccate da bongustaio. Ma comunque faccio il solito riassunto pittoresco:
La puntata inizia con la leggenda dell'omicidio di una barista di 300 anni fa.
Si chiamava Suki, e già il nome può essere fonte di ilarità.
Descrivono come si fosse innamorata di uno straniero, di come erano gelosi i locali, e di come la raggirarono con una lettera anonima.

Era uno scherzo di cattivo gusto così lei alterata iniziò a tirare sassi ai ragazzi. Loro non contenti del tiro mancino risposero a fuoco ma qualcuno fece headshot e la barista perse conoscenza. La portarono nella stanza sei della locanda dove morì.
Oggi i nuovi proprietari raccontano della leggenda e che il fantasma della ragazza si aggira ancora nell'edificio.

Peccato che perdano il minimo di credibilità che gli si è dato per educazione quando il bimbo disegna un fantasma a mo' di cartone, dimostrando che stanno cianciando fessate per attirare clienti nel locale.
A fine servizio ipotizzano che il "bel straniero" di cui si è innamorata la ragazza fosse un satanista, e che praticava vicino al luogo dell'omicidio. Giusto per aggiungere l'insipido tono di mistero caro alla trasmissione.

Poi parlarono di boati, e ho pensato che fossero i vaneggiamenti dei complottisti che parlavano di boati improvvisi e invece mi sbagliavo.
I boati sono dei draghi nascosti in un lago. Come possa un essere che vola stare sotto l'acqua è una cosa che non si sono degnati di spiegare, o vola o respira sott'acqua, non può adattarsi a tre diversi tipi di ambiente (terreno, aria, acqua) non è mai successo in natura.

Sembrerà strano, ma il servizio che hanno fatto in buona parte sui draghi è interessante, ma non dal punto di vista "misterioso", ma dal punto di vista storico/culturale.
Infatti hanno trovato nel lago D'orta una abbazia dedicata a san Giulio, santo sterminatore della chiesa.

Al suo interno sono presenti diversi simboli di draghi, simboli sacri. All'interno della sagrestia è presente addirittura una sorta di scultura di drago, che veniva portata in processione: il drago in testa, ed il crocifisso in fondo. Poi tre giorni dopo si faceva un'altra processione con il crocifisso in testa ed il drago smontato a pezzi e sparso.
Quella processione ha ovviamente un altissimo valore allegorico.

L'abbazia dove è custodito quel drago è costruita in un isola dove la leggenda racconta che "san Giulio ha scacciato via draghi e serpenti". Sull'isola era presente un tempio "pagano" prima dell'arrivo della cristianità.

Come ho già spiegato in questo post un santo che uccide il drago simboleggia la chiesa che scaccia via la religione preesistente, che adorava il Drako. Il fatto che nella chiesa siano presenti molti simboli draconici sta a indicare che il passaggio da "paganesimo" a cristianesimo è stato molto lungo, quindi hanno dovuto tenere i culti precedenti, inclusa la figura del drago.

Per questo motivo prima si portava il drago davanti al corteo, a simboleggiare che il crocifisso era ultimo e relegato in fondo, quando poi il cristianesimo si è sostituito a dovere portano il crocifisso in testa ed il drago a pezzi non esiste più, cioè il "paganesimo". Una volta cancellata l'antica religione si è ben pensato di raccontare la leggenda di san Giulio che sconfigge il drago, cioè la chiesa che sconfigge l'antico culto.

Tutto il resto è fuffa...le ossa enormi che sono presenti in diverse chiese possono essere benissimo fossili di dinosauro o di altri animali di grandi dimensioni, il simbolo del drago nei vari stemmi è giustificato dall'antico culto, come scritto prima, diffuso praticamente a livello mondiale. I boati sono dovuti a movimenti tellurici, hanno pure perlustrato il fondo del lago senza trovare, con poca sorpresa, una beneamata ceppa di nulla.

Poi è il turno delle foto ufologiche esaminate da Ayo che guardate con occhio scientifico, come fortunatamente fanno, si dimostrano sempre e comunque foto normalissime con oggetti più che conosciuti
Fortuna che almeno qua non ci ricamano in modo indegno.

Cosa differente, purtroppo, dalle foto di "fantasmi" successive che alimentano l'ossessione dei poveri mentecatti che si convincono che la polvere nell'aria sia un insieme di "ex personalità di persone morte" o vaccate del genere.

Viene poi il turno di quel gruppo di cialtroni dei ghost hunters che riescono a dire vaccate tanto grandi quando impossibili:
Sono a Venezia, raccontano di case maledette, bordelli infernali, lazzareti e istituti psichiatrici.
Iniziano tuonando che "può fare impressione alle persone più sensibili".
Ma dai? Chissà cosa hanno registrato! Colpo grosso!

Dopo aver annoiato con storielle varie, sono andati nell'isola, convertita in istituto psichiatrico (ci stanno bene in un posto del genere, ma aperto al pubblico) dove si racconta che i morti dalla peste stiano infestando il posto. Lo infestavano talmente tanto che il direttore del manicomio si è suicidato dopo averli visti.

Parte "l'esperimento eccezionale" lo spacca cuori delle persone deboli del ghost hunters team!

Prendono i loro attrezzi e visitano la chiesa degli armeni nell'isola di san lazzaro degli armeni, o qualcosa del genere. Il team di ciucchi prende l'attrezzatura tecnologicamente inutile e si addentra nei meandri dell'edificio religioso, mentre deambulano in modo dinoccolato l'addetto ai monitor contatta tramite la radio i suoi colleghi "vedo una sagoma di una figura di un uomo".

Una sagoma di una figura di merda vorrà dire, visto che già una sagoma è una figura.
Comunque quelli non sembrano accorgersi della castroneria e si precipitano ai monitor, qui il ciucco indica agli altri ciucchi dove c'è il fantasma seduto. In due secondi tolgono il filtro "satinato" che nascondeva l'immagine e mostrano che era il busto di una statua.

La boiata è talmente palese che perfino i suoi colleghi ghost hunters ciucchi team non riesce a trattenere le risate e si dileguano prima di scoppiare a ridere.
Tornano a dinoccolare nei corridoi, e qua avviene il contatto eclatante che sbandieravano: quattro luci del menga nel rilevatore di campi elettromagnetici (dicono loro), "eccolo, è qua! in mezzo a noi, proprio qui con noi!", "registrano" le "voci dell'oltretomba" ma non fanno neanche partire il nastro perché tanto come al solito non c'era niente registrato.

Il bello è che al vedere quelle luci si sono esaltati in maniera abnorme, "i campi elettromagnetici sono dovuti al movimento", ah, quindi loro ondeggiando nei corridoi in cinque non è che creano elettricità statica con lo sfregamento degli arti sul corpo e con l'aria? Non è che il rilevatore capta questa elettricità, che guarda caso raggiunge il picco quando sono in corridoi stretti? Mistero!
Comunque la roba sconsigliata ai deboli di cuore era quello: quattro luci del piffero.

"Nei tg dicono quello che vogliono, ma Adriano Forgione dice la verità"
 Parla inizialmente della criptozoologia, che in diversi casi è stato dimostrato parlasse di animali effettivamente esistenti o esistiti. E' veramente molto affascinante e ci si possono fare veramente tante teorie di incroci, bestie in via di estinzione poi scomparse ma che hanno lasciato traccia nei racconti divenuti leggende.

Nel programma effettivamente mostrano delle sculture sud americane che sembrano mostrare dei dinosauri, la cosa è credibile, perché non è farina del loro sacco, potete trovare informazioni sulla criptozoologia in rete.

Poi ufo nei quadri, di nuovo. Qualsiasi cosa stia nel cielo di un quadro o di una foto è una nave spaziale aliena.
Danno poi la notizia di una scoperta archeologica rilevante a Teotihuacan, piuttosto interessante devo essere sincero.

Subito dopo riparte la sfilza di foto alla polvere o particelle. Sono proprio fissati questi!

Riescono a toccare il fondo parlando di vampiri spacciando il fatto come vero!
Intervistano un povero rimbambito che asserisce di aver cacciato dei vampiri.
Dopo ovviamente aver perso tempo, molto tempo, a cianciare del romanzo di Stoker, come se fosse una prova e non un capolavoro, della leggenda di Vlad Tepes Dracul.

Era un cavaliere dragone della chiesa cristiana che combatteva i turchi, questi viste le mazzate prese decisero di fare propaganda su di lui dipingendolo come una sorta di demonio assetato di sangue.

Riprendono l'intervista al "cacciatore di vampiri" e mostrano due valigette con la sua attrezzatura.
Nonostante la palese cialtronaggine del personaggio lo vendono come fonte autorevole, e gli fanno raccontare la sua storiella del vampiro fantasma (o è un vampiro o un fantasma non può essere entrambe) e di come fosse sparito una volta trovato ed esorcizzato "portato via dagli emissari di satana" (loro hanno tradotto setta satanica. Ma lui è un prete, intendeva proprio emissari di satana), per poi ritrovarlo in un posto lontano e fuori da sguardi indiscreti, una villa gotica ed impalarlo.

Ovviamente essendo il posto sperduto non ci sono testimoni.
Ovviamente il suo racconto assomiglia un po' troppo al racconto di Bram Stoker, ennesima prova che quel prete è un cialtrone, così come sono cialtroni quelli che gli fanno dar aria alla bocca.
Per rincarare la dose mostrano quella manica di pazzoidi che si fanno modificare i denti e bevono sangue come vampiri.

Altra vaccata: Progetto Stargate
Era una ricerca volta a scoprire se delle persone potevano spiare a distanza, con poteri psichici, il nemico nelle sue basi, vedere le loro ricerche e carpire informazioni, piantine e altro intelligence. Studiavano la visione a distanza in pratica, poteri della mente paranormali.

Effettivamente in molti casi l'esercito ha cercato di praticare tutte le strade possibili, ma proprio tutte, tanto che cito un'altra ricerca dell'esercito: L'uomo che fissa le capre.
Si non ho detto che non era una cialtronata anche quella!


Viene l'ora di Gullà, che vede fantasmi, facce e persone dove non ce ne stanno.
Una macchia diventa un mezzo busto
Una luce diventa un volto
I difetti di una foto mossa diventano "una finestra che si apre nella stanza"
Delle ombre diventano chissà cosa.
Fortunatamente smascherano un video bufala fatto usando un ologramma, per lo meno non l'hanno spacciato per vero come il tizio con il lenzuolo addosso.

Spiegano poi come funziona il sistema di distribuzione di energia senza fili ideato da Tesla ma non ho le capacità tecniche di capire se era roba seria o una fesseria.

Mostrano il video palesemente falso della caduta di un meteorite con all'interno una creatura che ammazza i testimoni che si sono avvicinati.
Primo un meteorite cade molto più velocemente, secondo crea un cratere enorme, terzo non c'è stata l'onda d'urto che si sarebbe dovuta vedere anche in base alla vicinanza della telecamera al luogo dell'impatto, ma approfondirò in un altro post.

Parlano poi dei Poltergeist, e di come DOPO LA MESSA IN ONDA DEL FILM una famiglia subisce gli stessi fenomeni!
Ovviamente è palesemente un caso di mitomania e suggestione. Così come i film sugli alieni hanno aumentato gli avvistamenti di UFO.

Dopo il servizio altra scarrellate di foto con polvere nell'aria e di ufo falsi, con la piccola variante dei capelli di fronte all'obbiettivo, e la testa in putrefazione di un cane. Non ne capisco il senso sinceramente.

Dopo fanno un servizio sul nirvana e sulla cultura indiana, dove Raz dimostra che non solo gli italiani non riescono ad imparare la lingua dopo una vita passata ad usarla.

Mostrano poi dei video di alieni, che vengono subito smascherati per essere dei palesi falsi fatti in grafica digitale, anche qui il motivo per cui passino questo materiale da quattro soldi non lo capisco.
Ci sono decine e decine di filmati che le autorità stesse hanno definito come non spiegabili e sono cento volte più suggestivi di quella roba lì. Ma loro passano spazzatura.

Parlano poi degli anelli di fumo, che sono stati ampiamente dimostrati essere creati dall'uomo, come ci mostra il buon Talligalli in questo allegro filmato.
Che poi viaggino per chilometri è pure normale, visto i venti indescrivibili presenti in quota.

Parlano poi della mummia Otzi, e di come "la sua maledizione abbia ucciso sette persone"
Tutti morti malattia o incidenti, che fra l'altro sono molto comuni.
Documentario interessante, a parte il finto mistero insipido della maledizione della prima luna.

Concludono infine parlando di quei mentecatti che si fanno mettere le corna, si tatuano tutto il corpo e si fanno appendere al soffitto con degli uncini...