La mazzata più grande all'aspettativa di vita in Italia è arrivata con il Covid e tutto lo schifo che ne è conseguito, ma il trend era iniziato già nel 2011. Per la prima volta in decenni nel 2026 l'aspettativa di vita vedrà una sostanziale riduzione, ormai le "contromisure" non sono più sufficienti a tamponare i danni. Vediamo perché:
Quasi metà popolazione sovrappeso
Innanzitutto a ridurre drasticamente l'aspettativa di vita, che per chi non lo sapesse si tratta dell'età a cui mediamente si arriva e al momento in Italia è di 83,4 anni, sono dieta e stile di vita.
Non serve essere laureati per rendersene conto: basta uscire e farsi una passeggiata per vedere quantità enormi di persone obese a livelli 20 anni fa impensabili, e un numero di persone sovrappeso altrettanto esagerato.
Ma volendo usare un metodo più scientifico ecco che salta fuori che quasi il 43% delle persone, in media, in Italia è sovrappeso:
Questa epidemia di sovrappeso e obesità è dovuta a due fattori importanti e spesso trascurati:
Dieta squilibrata
Specialmente i giovani sono afflitti dall'americanite, cioè cibarsi principalmente di cibo spazzatura ultraprocessato e calorico dei fast food.
Ma non gliene voglio fare una totale colpa.
Mettiamoci nei panni dei giovani, squattrinati e con finanze limitate. Cosa possono fare in un'economia come quella moderna? Poco e niente.
Mettiamoci nei panni dei giovani, squattrinati e con finanze limitate. Cosa possono fare in un'economia come quella moderna? Poco e niente.
Ecco però che arrivano catene come McDonald's che offrono menù "completi" per 5 euro.
Insomma con 5 euro vanno al ristorante con gli amici, si siedono e mangiano. Hamburger, patatine e bibita. Quando non sono in offerta si spende minimo 8 euro, ma è comunque un prezzo ridicolo rispetto ai normali ristoranti.
La qualità è bassa, le calorie alle stelle, ma dove altro puoi sederti al ristorante o portarti via un pranzo pronto spendendo così poco?
Perfino nei buffet la spesa minima a persona è di 15 euro, una pizzetta al taglio da mangiare in giro è forse l'unica alternativa ma non è meno calorica e probabilmente non altrettanto abbondante.
Poi chissà cosa mangiano in casa, con genitori che non sono mai cresciuti e sono bambini loro stessi, che non educano i figli e chissà cosa gli lasciano mangiare quando sono a casa.
Stile di vita
Sono tanti anni ormai che molti sono sedentari a livelli totali, del resto se si diventa fortemente sovrappeso e obesi ci sono le loro ragioni. Ormai con cellulari e tablet schiaffati in mano ai bambini fin dai primi anni di vita questi non sanno nemmeno cosa significa giocare all'aperto.
Ormai la sedentarietà è diventata una piaga tanto quanto le diete luride, se non di più.
Diversi studi ormai hanno appurato che uccide molto di più la sedentarietà di qualsiasi altra cosa.
Esatto, perfino peggio del fumo di sigaretta.
Un sedentario morirà sicuramente prima di un fumatore accanito se questo è perlomeno fisicamente attivo.
E bada bene, fisicamente attivo non significa triatleta di livello olimpionico e corre e salta per 30 km la mattina e 40 la sera. Si parla di gente che fa per lo meno 30 minuti di attività leggera come camminare a passo moderato.
Come prima: basta uscire per vedere quante gente gira a piedi o in bici e quanti schiantano il fondoschiena flaccido sulla macchina e preferisce incazzarsi imbottigliato nel traffico per tre quarti d'ora invece di farsi una passeggiata rilassante di 15 minuti a fare quella commissione.
Ho visto gente prendere la macchina per fare 100 metri.
La medicina non riesce più a tamponare
Con un aumento simile di sedentarietà e diete squilibrate e grassissime le malattie che prima appartenevano alla terza età ora affliggono persone sotto i 50 anni, anche 40. Come il cancro colorettale.
Questo tipo di cancro è sensibilissimo alla dieta e all'attività fisica, chiaro riflesso dello sfacelo di vita che conducono in troppi oggigiorno.
E quindi fra colesterolo, pressione alta e tutti gli altri problemi la medicina non riesce più a tamponare gli effetti negativi del sovrappeso dilagante e della sedentarietà.
Il risultato è il calo dell'aspettativa di vita, dopo decenni di crescita.
Basta poco per tenersi sani
Come dicevo prima, bastano 30 minuti di attività fisica moderata al giorno, che oltre a migliorare la salute migliora anche l'umore, e mangiar in modo più equilibrato.
Che consiste nel non ingozzarsi di grassi idrogenati e processati ad ogni respiro e mangiare un po' di frutta e tanta verdura.
Non ci vuole molto, ne guadagna anche il portafogli a muovere i piedi e fare le piccole commissioni a piedi invece di incriccarsi nel traffico come dei poveri mentecatti.
Non è tutta colpa nostra però
I continui tagli alla sanità hanno contribuito alla diminuzione dell'aspettativa di vita, perché se stai male e un esame impiega tanto tempo che i referti li consegnano in camposanto allora c'è qualcosa che non va.
Tutto questo è un regalino che ci ha dato la politica, che continua con il suo teatrino in televisione facendo scaricabarile l'un l'altro mentre sappiamo bene chi ha praticato questi tagli
