Il maschilismo vegetale causa allergie

E che cosa sarebbe questo maschilismo vegetale? E come tutto questo è collegato all'aumento di allergie? Ma ovviamente perché l'essere umano è patriarcale! Infatti i giardinieri discriminano le albere femmine favorendo gli alberi maschi, causando non pochi problemi. Ecco cosa è il maschilismo vegetale!
Ora non ci rimane che andare a vedere come questo maschilismo vegetale, che già fa ridere di suo, abbia creato tanti problemi ma soprattutto quali meccanismi si celano dietro:

"Quel pizzicore nel naso, quel bruciore agli occhi arrossati, quel soffocamento da asma e quei disturbi che dà l’allergia potrebbero derivare dal polline in eccesso diffuso nell’aria dall’abuso di alberi di sesso maschile preferiti dai giardinieri."



Maledetti giardinieri maschilisti! Hanno rovinato l'aria!

"Il maschilismo botanico non è una battuta."

Strano perché io sto ancora ridendo.

"Pare che il sessismo vegetale sia la normalità nelle città degli Stati Uniti, ma per fortuna pare meno comune in Italia."

E così, in un singolo paragrafo, si sono già dimostrati per i cretini che pendono dalle labbra di gente scema e ignorante. Così scema ed ignorante che pensano che le allergie sono colpa del "maschilismo" vegetale. Però qui da noi non è poi tanto comune quindi chi soffre di allergia lo fa perché... c'è sicuramente il modo di incolpare gli uomini aspetta che ci penso un po' su mentre leggi degli alberi patriarcali!

"Molte piante sono dioiche, cioè si dividono fra i due generi maschile e femminile"

Mmmmm questa ha supposto il genere degli alberi.

"gli esseri umani si comportano con le piante come purtroppo avviene spesso anche nella nostra specie: discriminando i sessi"

!!11!!!1!!1!!1!11!!

"Viva le femmine
Gli alberi, come sappiamo, hanno la capacità di pulire dagli inquinanti l’aria. Essi assorbono le sostanze. Però poi gli inquinanti vengono ridiffusi dagli alberi che li hanno assorbiti. Ma gli alberi maschi diffondono gli inquinanti attraverso il loro polline (70mila granelli per metro cubo d’aria) (L'hanno pure tradotto male visto che parla di "yarda cubica") che viene respirato dai cittadini, per esempio dai bambini che giocano nei giardini pubblici . Al contrario gli alberi femmina catturano anche il polline diffuso dai loro maschi, e gli inquinanti che essi ridiffondono sono contenuti in semi innocui che cadono a terra."

Addirittura gli alberi maschi non fanno nemmeno il loro dovere di ripulire l'aria perché gli inquinanti che assorbono li rilasciano con il polline. Però le femmine raccolgono il polline quindi puliscono meglio, lo rilasciano solo in innocui semi che non fanno male a nessuno, anche se rilasciano gli inquinanti nel sottosuolo l'importante è non dirlo sennò si discriminano.

Lo studio originale diceva "puoi insegnare ad un bambino a non mangiare noci e frutti trovati per strada ma non a evitare il polline", che sinceramente mi suona come una fesseria totale, cherry picking.
Si focalizzano su un piccolo dettaglio ignorando di aver detto una fesseria enorme.

Che poi alla fin fine la possibilità di redigere un articolo sensato c'era. Questo delirio è scaturito da uno studio di un certo professor Olgren del 2015 dove afferma che un eccesso di polline nell'aria crea una sorta di "overdose" e quindi scatena più facilmente allergie, il tutto causato da una tendenza degli americani di piantare praticamente solo alberi maschi per non pulire semi e frutti degli alberi femmina.

Insomma, i botanici negli anni '50 pensavano che trovarsi le strade piene di semi, frutti di varie dimensioni , baccelli e gusci non fosse proprio il massimo e hanno preferito piantare alberi che non li producessero, ma oggi questa sovrabbondanza ha causato un eccesso di pollini nell'aria che non è meno fastidioso dei prodotti sopracitati.

Nient'altro.

Ficcare in mezzo sessismo, maschilismo, discriminazione "come con le persone", uno undici centoundici, la marmotta che confeziona la cioccolata e l'anima de li mortacci è una cretinata che solo un giornalista in piena tempesta epilettica da overdose di articoli spazzatura di turno poteva partorire.

Eppure parliamo de Il sole 24 ore mica il profilo di torte e vestiti di frufru influencer di Voghera, ma la presunta autorevolezza non ha impedito al pennivendolo di cogliere l'occasione di ficcarci la solita solfa anti maschile, anzi ha pure rincarato pure la dose.

Cioè adesso i botanici che volevano evitare di riempire di semi, noci e frutta marcia le città sono "sporchi maschilisti emarginatori che discriminano le piante perché abituati a trattare con disparità le povere donne".
 Sono sicuro che se avessero favorito "le albere" sarebbero saltati fuori a lamentarsi dello "sfruttamento patriarcale bianco come le schiave N e le donne in cucina maltrattate dal marito", o qualche altra cretinata simile.

Ma quanto in basso vogliono scendere questi?

Il sole 24 ore