Il canale era 2M (due merde immagino) e la trasmissione "Sabahiate", che è un famoso programma femminile del mattino.
Sta tizia introduce l'argomento e poi si appresta a mascherare i segni sulla faccia di una volontaria, spero truccata preventivamente per sembrare saccagnata, e la cosa ovviamente ha fatto incazzare non poca gente, ovviamente nel mondo occidentale definito "misogino" un po' troppo alla leggera.
Insomma la gente si è un po' "stupita" del fatto che invece di condannare la violenza questi si siano messi lì a insegnare come nasconderla. A che serve nascondere i lividi dei pugni in faccia? Gli occhi neri? A niente, ad un benemerito cazzo. E hanno ragione quelli che si sono incazzati.
Parliamo del Marocco, un paese che ha inasprito le pene sulla violenza domestica solo nel 2018, due anni dopo l'accaduto. E non parliamo di paesi come i nostri, dove la violenza domestica è meno diffusa e paridemerito causata sia da uomini che da donne, parliamo di un paese dove le donne sono piuttosto limitate nella libertà e che con molta probabilità sono vittime di abusi nella grande maggioranza dei casi.
La trasmissione si è scusata due giorni dopo, però c'è sempre il sentore che nonostante tutto l'argomento dalle loro parti sia percepito molto diversamente rispetto a come lo percepiamo noi.
Se vediamo una donna saccagnata partono le forze dell'ordine in modo tanto celere che in alcuni casi certe pazze furiose approfittano della cosa per accusare falsamente i mariti, da loro le dicono "eh ma, puoi nasconderle!!1!".
Si lo so sto tre anni in ritardo, ma la notizia all'epoca mi era sfuggita e così come a me immagino sia sfuggita ad altri, in ogni caso è sempre bene ricordare quanto il nostro paese sia molto diverso da altre realtà. Perché ci sono "personagge" che continuano a sbraitare il contrario vomitando merda su chi è pressoché innocuo ed elogiando gente che sbatte in galera una donna stuprata dando la colpa a lei.
Sempre bene farlo notare no?
La Stampa
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