Aladdin ed il whitewashing

Il nuovo film Disney su Aladdin è un "live action", che significa che non è più un film di animazione ma con attori in carne ed ossa. Proprio per questo motivo i woke di tutto il mondo si sono riuniti in un ruggito di indignazione che suona più come un rutto: hanno fatto whitewashing. Cioè hanno sostituito personaggi africani con personaggi caucasici.
Eh si, il cast del film non è abbastanza "orientale" ma troppo bianco, secondo loro ovviamente.
Spero non si riferiscano a Will Smith sinceramente, primo perché nessuno al mondo può permettersi di toccarmi Will, secondo perché finora BIANCO non lo si può ancora definire.

In ogni caso il resto del cast non è abbastanza orientale, arabo, nord africano o come vogliamo definirlo:


Un commento che ho letto: "Jafar sembra un idraulico bergamasco."

In genere molti, compresi questi geniacci, sostengono che il cast non sia abbastanza arabo, o meglio che il cast non sia abbastanza "brown". Insomma non ci sono abbastanza attori provenienti da nord Africa e Asia. E per loro significa che TUTTI gli attori devono provenire da quelle zone geografiche.

A qua anticipo che hanno fatto l'ennesima figura barbina degna del peggior idiota rincretinito del villaggio.

Vogliamo vedere chi è il cast, a partire dall'idraulico bergamasco?

Jafar è interpretato da Marwan Kenzari, attore di origine tunisina. Si, è tunisino. Si, stanno dicendo che un tunisino, cioè geograficamente ci sta ed è vicino anche per la cultura araba, non è abbastanza arabo per interpretare un arabo.

Aladdin è interpretato da Mena Massoud, attore di origine egiziana. L'Egitto è vicino ORIENTE.

Dalia, personaggio inventato per questo film, è interpretata dall'attrice Nasim Pedrad di origine iraniana, cioè mediorientale.

Hakim, una delle guardie di palazzo, è interpretato da Numan Acar, attore bravissimo di origini turche, diciamo che effettivamente è leggermente più lontano rispetto gli altri ma comunque tutto sommato ci può stare.

Il Sultano è interpretato da Navid Negahban attore iraniano.

Gli unici non esattamente orientali che ho trovato finora sono:
Jasmine, interpretata da un'attrice metà inglese e metà indiana, e il principe Anders interpretato da Billy Magnussen che è americano e pure biondo.
A parte Will Smith che ovviamente non è arabo e manco ci somiglia. Ma Will non si tocca!

Ma non è quel singolo attore ad aver fatto partire la lamentela, no no.
Questi sono dei caproni rimbambiti che credono fermamente che Africa e Medioriente = Nero. O per lo meno di una tonalità marrone scura.
Come se non fosse un continente enorme, come se non fosse il continente più grande del mondo.
Come se nel Medioriente non avessero il SOLE che li ABBRONZA.

Sul serio, parlo principalmente per gli italiani che hanno lamentato sta boiata:
Il nord Africa è ad uno sputo da noi. Un aereo che parte dalla Sicilia ci mette meno ad arrivare a Tunisi che a Milano, ma seriamente pensano che la gente del posto sia così tanto diversa? Contando pure tutte le "contaminazioni" che ci sono state nel corso della storia (noi che invadevamo loro e loro che invadevano noi), seriamente basta vivere 40 km più "in basso" per diventare automaticamente più neri del carbone secondo questi?

Ma quanto bisogna essere ignoranti per pensare una cretinata simile?
Spesso e volentieri se incontri un mediorientale d'inverno non vi accorgete nemmeno che non è italiano, anche se un "sinistro" (ciao grande continua a rimbambirti!) in particolare mi ha dato del fascista per aver sostenuto questo.

Social Justice Warrior o woke sempre più ignoranti, ma soprattutto RAZZISTI e INTOLLERANTI, tanto da dare contro attori di origini mediorientali perché non rispecchiano il loro PREGIUDIZIO RAZZISTA SUI MEDIORIENTALI.