Struttura del guadagno: vendite e bonus
Il sistema di Amway prevede due modalità di guadagno principali:
Vendita diretta: Il rappresentante mostra il catalogo ai potenziali acquirenti e fa testare i prodotti tramite dimostratori. Ogni vendita garantisce una commissione del 21%.
Bonus dai referenti: Se un venditore iscrive nuovi membri e questi generano vendite, riceve un bonus del 4% sulle loro transazioni. Tuttavia, questo bonus è condizionato da un sistema di scaglioni: se il referente raggiunge determinate soglie di vendita, il bonus non viene più riconosciuto al venditore principale.
Questa struttura rende complesso ottenere un guadagno stabile, e per un motivo ben preciso, perché l'entrata dipende non solo dalle vendite personali, ma anche dalla performance della rete.
Se ad esempio tu generi 2000 euro di vendite al mese e il tuo referente ne genera 1000 allora prendi il 4% dalle sue commissioni, ma se il tuo referente genera 2000 euro di vendite sta al tuo stesso livello, o scaglione o qualsiasi modo lo chiamano, e non guadagni nessuna commissione.
Il motivo che citavo è questo: evitare di entrare nell'illegalità. Se i referenti generassero un guadagno passivo duraturo rientrerebbe nella definizione legale di schema piramidale, così per rimanere nella legalità hanno reso impossibile il guadagno passivo.
Iscrizione e costi iniziali: un investimento necessario?
Nonostante Amway affermi che l’iscrizione sia gratuita, esistono costi iniziali da sostenere per poter operare:
Acquisto obbligatorio di prodotti: I nuovi venditori sono incoraggiati ad acquistare un set di prodotti per “conoscere ciò che vendono”.
Kit dimostrativo: Per poter testare i prodotti, è necessario acquistare un kit iniziale, con prezzi che partono da 40 euro per il set più piccolo.
Catalogo a pagamento: Per avere accesso ai prodotti e alle relative descrizioni, bisogna pagare 7 euro per il catalogo.
Questa, dal mio punto di vista, è una gran brutta magagna. L’idea di dover pagare per lavorare è spesso associata a schemi finanziari controversi, simili al sistema piramidale. Ma anche escludendo le palesi truffe, far sostenere dei costi "nascosti" per tentare di avere un'entrata è fuori da ogni etica.
Quanto si guadagna realmente con Amway?
L’azienda promette guadagni basati sulle vendite, ma la realtà mostra cifre difficili da ottenere:
Vendite dirette: Per guadagnare 420 euro al mese, un venditore deve riuscire a vendere prodotti per 2000 euro.
Guadagni dai referenti: Se il venditore ha una rete attiva, potrebbe raggiungere 500 euro mensili, ma solo se i referenti non guadagnano più di lui.
Questa struttura porta molti venditori a non raggiungere mai un reddito stabile, poiché la vendita diretta richiede una clientela costante e la crescita della rete è imprevedibile.
Inoltre, specialmente al giorno d'oggi (2025) in cui il costo della vita è salito alle stelle e gli stipendi diventano sempre più miseri, vendere 2000 euro di prodotti non è affatto facile. Specialmente se consideriamo il funzionamento di Amway: referenti. Non sei il solo venditore in zona, sei uno fra tantissimi. Certo, ci si organizza per avere ognuno la sua zona, ma questo non rende che più difficoltoso il "lavoro" con tempi maggiorati, viaggi ed eventuali spese per raggiungere tale zona.
Inoltre vediamo i prossimi punti per il quadro completo:
Conviene lavorare per Amway? I problemi del sistema
Nonostante le promesse di guadagno, diversi fattori critici rendono questo business poco vantaggioso:
Prezzi elevati dei prodotti
📊 Confronto prezzi Amway vs supermercati (luglio 2025)
| Prodotto | Prezzo Amway | Prezzo medio nei supermercati | Variazione % |
|---|---|---|---|
| Dentifricio multifunzionale (150 ml) | €4,94 | €1,50 | +229% |
| Deodorante roll-on (100 ml) | €18,03 | €2,50 | +621% |
| Shampoo anticaduta (280 ml) | €22,44 | €4,90 | +357% |
| Detergente multiuso (1 litro) | €16,66 | €2,50 | +566% |
| Detergente forno gel (500 ml) | €21,00 | €5,50 | +282% |
Fonti: Catalogo Amway 2025, Altroconsumo, IlSussidiario, Coop, Esselunga, Eurospin.
In passato avevano in catalogo anche questi prodotti:
4 kg di spaghetti → 13,70 euro (quasi 3,5 euro al kg nel 2016).
Portapillole → 7,67 euro (contro 1 euro nei negozi di basso costo).
Con questi prezzi, risulta difficile trovare clienti, se non impossibile. A meno che non si vada in giro a vendere a Porto Cervo a Ferragosto trovando qualche milionario disposto a farti un favore per la tua simpatica faccia, credo sia per lo meno arduo trovare qualcuno disposto a sborsare cifre così ridicole per oggetti di uso comune. Manco li avessero fatti con oro e platino.
Altri Problemi strutturali del modello
Troppe persone cercano di vendere: Il numero di venditori è spesso superiore a quello dei clienti, rendendo il mercato saturo. Come dicevo prima: è l'effetto del reclutamento incentivato.
Pressioni e tecniche persuasive: Testimonianze riportano eventi motivazionali in cui i “top seller” ripetono discorsi aziendali per far sentire falliti i venditori meno performanti. Qualcuno poco educato potrebbe chiamarlo "lavaggio del cervello".
Dinamiche simili a una setta: Alcuni venditori parlano di un ambiente in cui si incoraggiano mentalità chiuse e fedeltà cieca al brand.
Conclusione: Amway è davvero una buona opportunità lavorativa?
Lavorare con Amway può sembrare allettante per chi cerca un’attività indipendente, visto il margine del 21% e la possibilità di guadagnare dai referenti. Ma la realtà mostra criticità evidenti:
Guadagni difficili da ottenere senza una rete solida e un alto volume di vendite.
Costi iniziali che rappresentano un ostacolo per chiunque voglia iniziare senza rischi.
Prodotti costosi, molto poco competitivi rispetto ai normali canali di vendita.
Senza contare le voci di lavaggio del cervello e dinamiche da setta religiosa.
La vendita diretta attraverso il Multi Level Marketing è un’opzione da valutare con attenzione: chi cerca un reddito sicuro potrebbe non trovare in Amway la soluzione ideale.
A questo punto crea degli oggetti comuni utili, falli carini così da essere unici, e vendi quelli porta a porta. Ci faresti più bella figura che a proporre un ridicolo portapillole per sette euro o un deodorante a 20 euro.
📚 Fonti e approfondimenti
Nota: alcuni dati storici sui prezzi (es. spaghetti Amway) provengono da forum e testimonianze non più verificabili nei cataloghi attuali.
❓ FAQ su Amway (2025)
Amway è uno schema piramidale?
Tecnicamente no. Amway opera come sistema Multi Level Marketing (MLM), dove il guadagno deriva dalla vendita diretta di prodotti reali. Tuttavia, la struttura a rete e i bonus dai referenti sollevano dubbi simili a quelli degli schemi piramidali, soprattutto quando la redditività è incerta.
Quanto si guadagna lavorando per Amway?
Secondo le simulazioni: con €2.000 di vendite mensili si può ottenere una commissione del 21%, pari a €420. I bonus dai referenti sono possibili, ma solo se il venditore mantiene un livello superiore rispetto ai membri reclutati. Guadagni stabili sono rari e dipendono fortemente da rete e costanza.
Ci sono costi iniziali per diventare venditore?
Sì. Pur dichiarando l’iscrizione gratuita, Amway richiede investimenti iniziali: acquisto di prodotti dimostrativi, kit, catalogo e spese accessorie. Si tratta di costi che il nuovo venditore deve sostenere prima ancora di iniziare a guadagnare.
I prezzi Amway sono competitivi?
No. Prodotti comuni come dentifricio, deodorante o detergenti hanno prezzi da 2 a 6 volte superiori rispetto ai supermercati. Questo rende difficile la vendita diretta, soprattutto per chi non ha accesso a una clientela disposta a pagare di più per fedeltà o marchio.
Conviene davvero aderire al sistema Amway?
Dipende. Se possiedi una rete solida, ottime capacità relazionali e tempo da investire, puoi generare guadagni. Ma per la maggior parte dei venditori, il sistema si rivela impegnativo, incerto e a volte frustrante. Va valutato con molta cautela, e senza illudersi.
