Molti indiani adorano Hitler

In India letteralmente spopola Adolf Hitler. Proprio lui, l'austriaco fondatore del nazional socialismo che ha seminato caos e distruzione per mezzo mondo causando decine di milioni di morti. E la cosa è parecchio preoccupante, visto che gli indiani sono un miliardo e mezzo e già hanno parecchi problemi.
Quel paese è letteralmente falcidiato da diversi problemi: sistema scolastico inadeguato, scarsa igiene urbana, povertà, criminalità ad ogni passo e così via.
Adesso stanno pure diventando nazisti.

Il mein kampf è un best seller online e addirittura un genio ha chiamato il suo negozio "hitler", con tanto di svastica, insegna poi rimossa dalla polizia.
La cosa che più fa ridere (si ride per non piangere) è che in un libro per bambini intitolato "Leaders" che parlava dei leader mondiali più influenti come Gandhi, Mandela e Obama (su Mandela ci sarebbe da scrivere qualche riga a onor del vero) ci hanno inserito l'odiato Adolfo. Un "leader influente" proposto ai bambini!
Quasi peggio di hamas che invece dell'albero azzurro trasmette il piccolo kamikaze.


Ma perché in India in molti tifano per hitler?
Perché sono ignoranti come capre e il nazifascismo non lo hanno mai provato sulla loro pelle.
Così un dittatore sanguinario, totalitarista e pazzo viene descritto come "quello che ha risollevato l'economia della Germania" "Quello che ha smosso le masse con i suoi discorsi" "Spinto lo spirito di avventura nelle persone comuni".
Peggio di chi dice "ma ha fatto anche cose buone" questi sono convinti abbia fatto SOLO cose buone.

Sanno poco o nulla dell'antisemitismo, dello sterminio dei campi di concentramento, della guerra mondiale che ha scatenato. Questo perché, appunto, sono ignoranti. Ma proprio tanto.
Ignorante è soprattutto il loro sistema scolastico.

Uno normale a questo punto penserebbe "Si ok ste boiate le leggono in giro in qualche libro o da qualche deficiente" e invece no, anche a scuola l'odiato Adolfo è descritto praticamente solo come un grande statista e si fa ben poco cenno ai campi di concentramento. Si da molta più enfasi al personaggio e non alle sue azioni.

Insomma, sia per la lontananza fisica dai fatti sia per ignoranza, questi disgraziati vedono hitler come un eroe. Anche perché appunto la loro patria è molto povera quindi vedono una figura in grado di risollevare un paese rendendolo ricco come una speranza di redenzione.
Inoltre sono convinti che se il Regno Unito non avesse dovuto combattere contro il nazismo, uscendone molto debole, l'India non sarebbe mai riuscita a rendersi indipendente.
In parole povere lo vedono praticamente come un liberatore.

Insomma hitler viene elogiato in modo ignorante, ma non con malizia.
Gli indiani non sono pronti a far rivivere il nazismo, non è quello che gli fa ammirare l'odiato Adolfo, lo ammirano perché il loro punto di vista è totalmente diverso dal nostro: loro hanno avuto (forse) dei benefici dalla sua guerra contro il Regno Unito, noi ne siamo usciti devastati.
Loro non sanno molto sui campi di sterminio, noi lo sappiamo bene.
Loro non hanno mai subito l'occupazione nazista, noi abbiamo visto interi paesini sterminati.

Tutto questo dovrebbe farci ragionare.

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