Ok facciamo un po' di considerazioni su questo episodio, che in realtà non è solo la punta del iceberg, è la punta di uno di centinaia di iceberg, se vogliamo visualizzare meglio la portata del fenomeno.
Un paio di ragazzine, nemmeno troppo ine, hanno deriso senza pietà un disabile, la madre c'è rimasta così di merda da averlo scritto su facebook, attirando l'attenzione dei media.
Riporto il contenuto del suo post, che ovviamente linko (ora come ora mi sono perso il link):
(Post eliminato per ragioni di penalizzazioni di google)
La diplegia, per chi non lo sapesse, in pratica rende difficoltoso l'uso delle gambe e delle mani, con un po' di fisioterapia è possibile avere una buona mobilità, ma rimane una camminata con qualche problema.
Ora non voglio buttare giudizi su queste ragazzine per i loro hobby, perché diverrei troppo volgare (io le discoteche le incendierei. E prima che arrivi qualche diversamente furbo a rompere i coglioni: si sto esagerando apposta, non sono un incendiario o un terrorista).
Non voglio nemmeno stare a sottolineare come il ragazzo fosse stato più maturo di molta gente, comprese quelle due complete imbecilli buone solo a *censura per evitare accuse gratuite di SESSISMOOOOOOH* in discoteca e a comportarsi come dementi incivili e spietate per strada.
Sono cose che tutti possono valutare da soli, non c'è bisogno che arrivi io a dire che queste qui son peggio di due babbuini male ammaestrati che si cacano in mano e lanciano la merda addosso il prossimo.
Quello che voglio sottolineare è la considerazione della signora: Che società stiamo creando?
Beh, in questo è in errore. L'errore sta nel credere che sia solo da poco che episodi simili accadano, che sia solo cosa recente che i bulli (in generale) siano così spietati e maligni.
Sono decenni che succede, l'unica differenza è che il fenomeno è peggiorato con le bestemmie, prima i giocani bestemmiavano meno e magari non ad alta voce.
Ma il resto beh, per quanto mi riguarda è sempre esistito.
Anche le bullette da quattro soldi sono sempre esistite, e hanno sempre trattato come spazzatura tutti i ragazzi che non fossero abbastanza "fighi" da interessargli.
Da sempre.
In molti casi se paragoni bulli e bulle le femmine spesso surclassano i maschi in cattiveria, di parecchie spanne.
Lasciano entrambi segni indelebili sulle vittime.
A me sembra di dire banalità e cose scontate, ma ultimamente sta venendo su l'idea che "la violenza è solo maschile", e sappiamo bene chi la porta avanti. Quindi sempre meglio sottolineare.
Per il resto però aveva ragione da vendere: i genitori dovrebbero essere più presenti e non essere complici di questi ragazzini sbandati che sembrano trafficanti di droga colombiani più che ragazzini delle scuole, visto il linguaggio, le bestemmie e i veri furti ed estorsioni che commettono (quando non fanno di peggio). Perché spesso dal bullismo scadono in veri e propri crimini, e non solo contro i disabili.