Affari Tuoi: il bersaglio ricorrente
Una costante del programma è stata la sua guerra contro Affari Tuoi, che nel passato ha rappresentato una minaccia diretta per lo share di Striscia. Con Paolo Bonolis alla conduzione, il format aveva toccato quasi 10 milioni di spettatori, un successo che aveva irritato non poco Antonio Ricci e il suo team. Le critiche incessanti hanno contribuito alla temporanea chiusura del programma, ma oggi Affari Tuoi è tornato più forte che mai, registrando un impressionante 29% di share, mentre Striscia fatica a superare il 12,3%.
Nonostante gli sforzi per screditare il gioco a premi, le accuse mosse oggi sembrano sempre più pretestuose. Tra le presunte “irregolarità” segnalate figurano elementi come i numeri fortunati chiesti ai concorrenti o il riflesso delle carte sul tavolo—dettagli irrilevanti che mostrano una mancanza di argomenti solidi.
Sanremo e L’Isola dei Famosi nel mirino
Negli ultimi anni, il Festival di Sanremo è diventato un bersaglio fisso per Striscia, con puntate intere dedicate a critiche spesso esagerate e ripetitive. Lo stesso meccanismo è stato recentemente applicato a L’Isola dei Famosi, un programma generalmente innocuo che, tuttavia, è stato travolto dalla macchina del fango.
La polemica principale riguarda un concorrente sorpreso a fumare una canna. Pur essendo un comportamento discutibile, si tratta di un episodio di scarsa rilevanza, enfatizzato in maniera sproporzionata dal programma. Questo genere di attacchi sembra più un tentativo disperato di ottenere visibilità che una reale inchiesta giornalistica.
Il calo degli ascolti e il futuro incerto
Se in passato la strategia della polemica aveva temporaneamente risollevato gli ascolti, oggi il trend è chiaramente negativo. Il pubblico sta gradualmente abbandonando il programma: il 21 maggio 2025, Striscia ha registrato 2.488.000 spettatori (12,2%), in ulteriore calo rispetto ai 2.725.000 spettatori (13,4%) della settimana precedente.
Pier Silvio Berlusconi ha recentemente dichiarato che Striscia potrebbe perdere la sua storica posizione fissa nel palinsesto e diventare un programma intercambiabile con altri format. Questo potrebbe essere il primo passo verso la sua sostituzione definitiva, una prospettiva sempre più concreta.
Il primo passo è stato fatto: Striscia non tornerà a Settembre dopo la pausa estiva, tornerà a Novembre inoltrato. Al suo posto la Ruota della Fortuna, che ha già soppiantato "Paperissima sprint" nel palinsesto estivo, raddoppiandone gli ascolti. Antonio Ricci probabilmente non sta dormendo sonni tranquilli!
Conclusione: è ancora un programma rilevante?
Il declino di Striscia la Notizia è ormai evidente. La sua evoluzione da programma innovativo a semplice strumento di polemica e di rimbalzo di filmati presi da internet ha alienato gran parte del pubblico e compromesso la sua credibilità. La domanda ora è: riuscirà a reinventarsi e tornare rilevante, o è destinato a diventare un ricordo della televisione italiana?