Il Benaltrismo del Guardian sullo SpaceX

Io sinceramente credevo che il benaltrismo fosse prerogativa italiana, un modo come un altro di rompere al prossimo nella perpetua campagna elettorale che viviamo ormai da decenni. E invece lo stanno facendo anche UK, stranamente. Potevo aspettarmelo dai murricani, che ormai con Trump alla presidenza si sono trasformati in un clone venuto male del PD, ma gli inglesi?Ma credo che porsi domande sull'abisso dell'imbecillità umana sia una perdita di tempo, quindi vediamo che racconta questo "opinionista" del Guardian.

Inizia l'articolo col botto proprio: "In Siria hanno ucciso 80 persone e in America invece hanno lanciato una macchina nello spazio, secondo voi di cosa parlano tutti?"
E già partiamo molto male, ma veramente molto male. Benaltrismo di quart'ordine.
Fra l'altro sono i giornalisti stessi a fomentare queste "mode" giornalistiche, vedere un "giornalista" lamentarsi di qualcosa creato dalla sua categoria addossando la colpa agli altri è di una tristezza abnorme.

Fra l'altro della crisi in Siria sappiamo ormai tutto, sono arrivati i profughi di guerra e l'Europa li ha accolti. Più di così cosa dovremmo fare? Ma quanto è imbecille questo?

Senza contare il sotto titolo:
"Elon Musk ha ragione: le cose frivole e divertenti sono importanti. Ma alcune sono degli indifendibili sprechi di risorse."
Uno spreco di risorse è il giornalismo moderno, uno spreco totale che non porta a niente, altro che guardare ad eventi storici ed epocali criticandoli perché fa figo andare contro il "mainstream".
Fosse per gentaglia simile staremmo ancora battendo i bastoni sulle pietre.

Ma mica si ferma lì... nooooo ha scritto un bel papirone per fare il suo "Virtue Signalling", fra cui questa esimia boiata:
"Non c'è, forse, migliore modo di apprezzare la tragedia dell'inequità globale del ventunesimo secolo se non guardando un miliardario spendere novanta milioni per lanciare una macchina da centomila dollari nei meandri del sistema solare"


E continua, dicendo che solo dopo che non si morirà più di malaria o di fame potremo "andare nello spazio" ed è per colpa della "iniquità sociale" che dei privati possono permettersi di correre per lo spazio.

E certo, bello era nel comunismo stalinista no? Tutti morti di fame, tutti uguali e straccioni che crepavano di fame! Tranne quelli del partito e i loro amici però, loro erano più uguali degli altri.
Bel modello economico, come questo ma con i poveri molto più poveri di come stiamo messi adesso.

Fra le righe si legge solamente il raglio di un caprone ignorante che ha il culo in fiamme perché qualcuno ha più soldi di lui, meritandoseli, e che sta contribuendo a fare la storia mentre lui sta lì come una busta di piscio che non se lo fila nessuno.

Così veloce come il vento va sul Guardian a scrivere il suo rantolo fetido ponendosi un gradino morale al di sopra di Elon Musk perché lui "pensa ai deboli!11" e così sentendosi per cinque minuti in pace con la mediocrità immonda che lo costituisce.

Ma che se ne andasse a quel paese e tacesse!
La SpaceX è un grandissimo passo in avanti tecnologico per i viaggi spaziali!
I suoi missili, chiamati Falcon Heavy e Falcon 9, trasportano il DOPPIO del peso di quelli esistenti in precedenza ad UN TERZO DEL COSTO. I Falcon 9 atterrano indipendentemente e senza sfasciarsi. Insomma è una tecnologia che aumenterà la qualità dei lanci spaziali e ne abbasserà il costo nello stesso tempo, ma soprattutto l'impatto ambientale.

Il fatto che abbia lanciato una macchina come dimostrazione era solamente per intrattenere il pubblico, per ottenere risalto mediatico. E c'è riuscito.
Musk è un genio, e non sta innovando solo nella corsa spaziale ma ha anche creato un camion elettrico che abbatterà di tantissimo l'inquinamento del trasporto delle merci e il loro costo, a beneficio di tutti.

Ma secondo questo pesudo comunistoide rosikone impagliato con carta igienica usata dovremmo togliergli tutti i soldi e le proprietà e farlo campare con 400 euro al mese come un giovane italiano precario, per dare i soldi in paesi in guerra e magari foraggiare ulteriore i gruppi armati.

Ci troviamo ad assistere a gente che osserva eventi storici ma storce il naso perché "le cose importanti sono altre". Ok, vuoi aiutare in Africa? Vai! Fallo! Perché pretendi lo facciano gli altri? Perché aspetti gli altri? In Africa c'è gente che campa con meno di 30 dollari al mese, immagino che un inglese che guadagna 2-3-4 mila euro al mese a confronto gli possa sembrare miliardario! Perché non rinuncia allo stipendio per darlo tutto a loro? O per campagne di vaccinazioni? Anche la sua posizione è frutto di "inequità sociale", che si crede?

Ah giusto, solo i miliardari hanno il dovere morale, mica lui, lui sta lì a rompere le palle punto e basta, contributo all'umanità 0,0000% e crede pure di essere un eroe.

Ah si, poi ho letto un altro suo articolo e dio... è un deficiente di prima categoria!
Si lamenta che gli algoritmi di Facebook rischiano di far chiudere la sua rivista online indipendente (già immagino i contenuti se i suoi articoli sul Guardian sono di questa risma) perché gli tolgono il traffico. Due anni a lavorare su una rivista e tutto quello che è riuscito a fare è dipendere totalmente dal traffico di Facebook per le visite.

Facebook è facile, veloce ed immediato, aiuta, ma come per tutto bisogna diversificare. Come tutto il resto è ballerino, prima ricevevo molte più visite da Google, adesso sono scese del 90% e nemmeno so perché, così anche Facebook piano piano toglie visibilità.

Ho 1250 iscritti ai feed mail, e faccio più lettori da questi e da Google che da Facebook, anche se su quest'ultimo mi seguono oltre 8500 persone.
La prima regola è diversificare, ma questo conta solo su una fonte e invece di cercare soluzione va a piangere sul Guardian. Un genio, non c'è altra definizione: IQ di 1561.

SpaceX
Raglio dell'asino sul Guardian