I negazionisti del AIDS
Esistono i negazionisti del AIDS, e non sono solo i complottisti svitati che dicono "è una malattia inventata" o "creata in laboratorio", si tratta di squilibrati seri, malati di AIDS che negano di averlo:
Il colmo è che questi negazionisti si offendono pure se li chiami per quello che sono, preferiscono essere chiamati "dissidenti", perché se uno si chiama negazionista fa brutto, se si fa chiamare dissidente si sente più figo.
In ogni caso questi personaggi dall'ignoranza e tracotanza non misurabili negano in diversi modi l'esistenza del AIDS ma soprattutto del virus che lo causa, l'HIV, arrivando a tenere comportamenti estremamente distruttivi e pericolosi.
Secondo questi cervelli bolliti l'AIDS non esiste perché non viene diagnosticata attraverso dei suoi sintomi riconoscibili ma tramite sintomi che appartengono ad altre malattie.
E come dovrebbero diagnosticare una immunodeficienza di grazia? Che sintomo può avere l'immunodeficienza se non il comparire di numerose malattie e infezioni che normalmente non falcidierebbero un corpo in quel modo?
Questi "dissidenti" molto spesso sono direttamente sieropositivi, ma negando l'esistenza del AIDS non prendono i farmaci antiretrovirali, le terapie sviluppate per l'HIV, e si lasciano morire come dei deficienti ignorando di star male ma soprattutto senza cambiare idea. Quando poi uno di loro muore perché non si è curato gli altri, con innaturale sprezzo della propria e altrui vita, iniziano ad urlare che "Non è morto di AIDS ma di un ascesso!!11!!"
Vaglielo a spiegare che un ascesso, o un virus parainfluenzale, uccidono solo soggetti molto deboli e non giovani in salute, che non è assolutamente una situazione normale.
Non si curano convinti che l'HIV non esiste e che l'AIDS è quindi una patologia derivante da "stili di vita distruttivi", arrivando a negarne perfino la contagiosità.
Secondo loro il virus HIV non è mai stato isolato quindi non esiste. Roba che mi risulta strana visto che è stato isolato eccome...
Qualcuno, leggendo fino a qui, potrebbe pensare "cavoli loro se vogliono lasciarsi morire", che è un modo un po' cinico ma piuttosto lecito di vedere la cosa. Avendo però una visione limitata d'insieme.
Esistono anche quelli fieri di essere sieropositivi e cercano gente per infettarla, e incredibilmente ci sono personaggi sani che si fanno avanti, ben felici di ammalarsi. Non capirò mai una cosa del genere, ma di deficienti simili se ne contano un po' troppi.
Approfondimenti
Deliri negazionisti datati
Il colmo è che questi negazionisti si offendono pure se li chiami per quello che sono, preferiscono essere chiamati "dissidenti", perché se uno si chiama negazionista fa brutto, se si fa chiamare dissidente si sente più figo.
In ogni caso questi personaggi dall'ignoranza e tracotanza non misurabili negano in diversi modi l'esistenza del AIDS ma soprattutto del virus che lo causa, l'HIV, arrivando a tenere comportamenti estremamente distruttivi e pericolosi.
Secondo questi cervelli bolliti l'AIDS non esiste perché non viene diagnosticata attraverso dei suoi sintomi riconoscibili ma tramite sintomi che appartengono ad altre malattie.
E come dovrebbero diagnosticare una immunodeficienza di grazia? Che sintomo può avere l'immunodeficienza se non il comparire di numerose malattie e infezioni che normalmente non falcidierebbero un corpo in quel modo?
Questi "dissidenti" molto spesso sono direttamente sieropositivi, ma negando l'esistenza del AIDS non prendono i farmaci antiretrovirali, le terapie sviluppate per l'HIV, e si lasciano morire come dei deficienti ignorando di star male ma soprattutto senza cambiare idea. Quando poi uno di loro muore perché non si è curato gli altri, con innaturale sprezzo della propria e altrui vita, iniziano ad urlare che "Non è morto di AIDS ma di un ascesso!!11!!"
Vaglielo a spiegare che un ascesso, o un virus parainfluenzale, uccidono solo soggetti molto deboli e non giovani in salute, che non è assolutamente una situazione normale.
Non si curano convinti che l'HIV non esiste e che l'AIDS è quindi una patologia derivante da "stili di vita distruttivi", arrivando a negarne perfino la contagiosità.
Secondo loro il virus HIV non è mai stato isolato quindi non esiste. Roba che mi risulta strana visto che è stato isolato eccome...
Perché questi personaggi non curandosi diventano estremamente contagiosi e mettono in pericolo altre persone, specialmente se convincono anche loro a non curarsi.
Esistono anche quelli fieri di essere sieropositivi e cercano gente per infettarla, e incredibilmente ci sono personaggi sani che si fanno avanti, ben felici di ammalarsi. Non capirò mai una cosa del genere, ma di deficienti simili se ne contano un po' troppi.
Approfondimenti
Deliri negazionisti datati