Mineral Miracle Solution: Varechina venduta come panacea
Finora non avevo mai visto gente bere, o far bere ai propri figli, la varechina per curarli da cancro, autismo, diabete e altre malattie. Ed è proprio quello che fanno i seguaci di Jim Humble, tecnico minerario senza alcuna conoscenza medica che ha ideato la "cura" del Mineral Miracle Solution. Che consiste nella varechina.
Il "mineral miracle solution", e per "solution" dovrebbero intendere quella finale visto che avvelenano deliberatamente la gente come facevano i seguaci del baffetto austriaco, promette di curare l'HIV, la malaria, l'epatite, l'aviaria, l'influenza, l'autismo e il cancro. Ah per venderla anche ad un pubblico più giovane promette la cura dell'acne, così aumentano il volume di affari illeciti.
Questa è la "medicina" che vendono, 40 euro di prezzo più 100 dollari per una chiamata skype di un'ora per spiegare chissà quali boiate provenienti da quello che ha ammesso candidamente di non sapere nulla di medicina.
La cosa peggiore è che la vendono attraverso un sistema di multilevel marketing. Della serie visto che già stiamo avvelenando della gente disperata perché non farlo attraverso un sistema di vendite truffaldino.
Inutile dire che ingerendo varechina si rischia la morte, e si va incontro a vomito, diarrea, insufficienza renale cronica e tanti altri problemi.
Ma somministrare varechina ai propri figli è fin troppo banale così i deficienti candidati al premio "somaro dell'anno" si sono spinti ben oltre facendo clisteri di varechina!
Questi genitori stanno nel Regno Unito, e in quel paese non è illegale far bere veleno e fare clisteri di varechina ai propri figli! Infatti qualcuno ha messo su una petizione per fermare questa follia, chissà come andrà a finire.
In ogni caso io ancora non mi capacito di come la gente sia diffidente verso i vaccini e i medicinali però poi compri varechina a 40 euro il flacone per scolarsela senza troppi problemi, o sparandosela nel retto. Sul serio, qui c'è molto che non va.
Il miracle mineral olocausto
Una notizia
Varechina come panacea
Il "buon" Jim sfrutta la disperazione e l'ignoranza altrui per rifilargli clorito di sodio, sostanza molto simile a quella contenuta nella varechina (ipoclorito di sodio) e appunto usata come candeggina o disinfettante. Con lo scellerato suggerimento di berla mischiata all'acido cloridrico che la rende ancora più simile alla varechina, ampliandone l'effetto tossico.Il "mineral miracle solution", e per "solution" dovrebbero intendere quella finale visto che avvelenano deliberatamente la gente come facevano i seguaci del baffetto austriaco, promette di curare l'HIV, la malaria, l'epatite, l'aviaria, l'influenza, l'autismo e il cancro. Ah per venderla anche ad un pubblico più giovane promette la cura dell'acne, così aumentano il volume di affari illeciti.
Questa è la "medicina" che vendono, 40 euro di prezzo più 100 dollari per una chiamata skype di un'ora per spiegare chissà quali boiate provenienti da quello che ha ammesso candidamente di non sapere nulla di medicina.
La cosa peggiore è che la vendono attraverso un sistema di multilevel marketing. Della serie visto che già stiamo avvelenando della gente disperata perché non farlo attraverso un sistema di vendite truffaldino.
Inutile dire che ingerendo varechina si rischia la morte, e si va incontro a vomito, diarrea, insufficienza renale cronica e tanti altri problemi.
Ma somministrare varechina ai propri figli è fin troppo banale così i deficienti candidati al premio "somaro dell'anno" si sono spinti ben oltre facendo clisteri di varechina!
Questi genitori stanno nel Regno Unito, e in quel paese non è illegale far bere veleno e fare clisteri di varechina ai propri figli! Infatti qualcuno ha messo su una petizione per fermare questa follia, chissà come andrà a finire.
In ogni caso io ancora non mi capacito di come la gente sia diffidente verso i vaccini e i medicinali però poi compri varechina a 40 euro il flacone per scolarsela senza troppi problemi, o sparandosela nel retto. Sul serio, qui c'è molto che non va.
Il miracle mineral olocausto
Una notizia