La legge sull'aborto in Arkansas nel 2017
La legge in questione non è federale e non è stata approvata da Trump, ma è una normativa locale dell'Arkansas, firmata dal governatore repubblicano Asa Hutchinson. Il provvedimento prevedeva restrizioni sull'aborto, ma non era così severo come quello approvato nel 2022.
Nel 2017, l'Arkansas ha introdotto una legge che imponeva alcune limitazioni all'aborto, ma prevedeva eccezioni per stupro, incesto e anomalie fetali. Tuttavia, alcune testate hanno riportato la notizia in modo sensazionalistico, sostenendo che la legge obbligasse le donne a chiedere il permesso al marito, padre o tutore legale per abortire. Da qui è nata l'iperbole: > "E se il marito, il padre o il tutore legale avesse messo incinta la donna con uno stupro?"
In realtà, la legge non si applicava nei casi di stupro o pericolo per la salute della donna. Tuttavia, il titolo sensazionalistico ha generato una narrazione falsa, amplificata da fonti che hanno ignorato il testo della legge e lo hanno attribuito maliziosamente a Donald Trump. Attribuzione "erronea" posta in essere da testate considerate autorevoli, come "The Indipendent".
La legge del 2022: ancora più restrittiva
Nel 2022, durante la presidenza di Joe Biden, l'Arkansas ha approvato una legge molto più severa, eliminando completamente le eccezioni per stupro, incesto e anomalie fetali. Questa normativa vieta l'aborto in quasi tutti i casi, con l'unica eccezione per salvare la vita della donna. Chi viola la norma rischia 10 anni di carcere e una multa fino a 100.000 dollari.
Questa legge dimostra che le restrizioni sull'aborto non sono legate alla presidenza di Trump, poiché una normativa ancora più rigida è stata approvata durante la presidenza Biden. Questo contraddice la narrazione secondo cui Trump sarebbe stato il principale responsabile delle limitazioni sull'aborto in Arkansas.
Il pericolo delle fake news e il ruolo dei "fact checker"
Questo caso dimostra come le fake news possano essere costruite forzando un punto di vista malizioso, concentrandosi su un unico aspetto e ignorando il contesto. La fallacia dello strawman (argomento fantoccio) è spesso utilizzata per screditare avversari politici, distorcendo la realtà. Un campanello di allarme sulla qualità del lavoro dei "fact checker" è stata l'affermazione di uno di loro: "Lo ha riportato The Indipendent, fonte autorevole, quindi è vero che Donald Trump ha impedito l'aborto negli USA". La frase ha messo a nudo la superficialità e i limiti del "lavoro" che svolgono i "fact checker", passabili di pregiudizi ed errori madornali esattamente come chiunque altro.
Conclusione
Le fake news possono colpire chiunque, anche testate autorevoli. È fondamentale verificare le fonti primarie e leggere il testo delle leggi prima di diffondere informazioni errate. Non ci si può affidare alla narrativa dei media, anche se considerati autorevoli e sicuri.
Fonti e approfondimenti:
Legal Clarity: spiega la legge del 2022