Beh, il titolo in realtà non è del tutto corretto, visto che il titolo "dell'articolo" incriminato è "Possiamo incolpare gli uomini per la menopausa?". Insomma hanno il dubbio, anche se si sono ben impegnati nello spiegare perché la malvagità maschile ha creato la menopausa.
Nella disperata e affannata ricerca di dati per dar credito a questa innovativa e brillante idea (che sottolineo è l'esatto contrario del metodo scientifico), l'autrice ha trovato una simulazione al computer che cercava di dare una spiegazione del motivo per cui gli esseri umani hanno sviluppato la menopausa, che arrivava a due spiegazioni: la tendenza maschile a preferire compagne più giovani o la presenza di mutazioni femminili che portano all'infertilità.
Ovviamente, giusto per non stupire nessuno, le è piaciuto veramente tantissimo: il poter addossare agli uomini la "responsabilità" della cosa deve averle causato del piacere cosmico.
Vogliamo ragionare un attimo su quanto questa conclusione sia campata per aria e figlia unicamente di odio:
Ma tu guarda le cretinate che si inventano pur di spalare fango sul genere maschile, ignoranti astrali che pensano al vecchio di 75 anni sposato con una ragazza di 25 anni.
Agli uomini la colpa della menopausa
L'autrice del testo si domanda se è plausibile, a livello evolutivo, avere una "genetica" che favorisca la sterilità, visto che secondo lei la cosa sicuramente non aiuta e non ha senso. Trova quindi la risposta nel comportamento maschile. Ovviamente e prevedibilmente...Nella disperata e affannata ricerca di dati per dar credito a questa innovativa e brillante idea (che sottolineo è l'esatto contrario del metodo scientifico), l'autrice ha trovato una simulazione al computer che cercava di dare una spiegazione del motivo per cui gli esseri umani hanno sviluppato la menopausa, che arrivava a due spiegazioni: la tendenza maschile a preferire compagne più giovani o la presenza di mutazioni femminili che portano all'infertilità.
Ovviamente, giusto per non stupire nessuno, le è piaciuto veramente tantissimo: il poter addossare agli uomini la "responsabilità" della cosa deve averle causato del piacere cosmico.
Anche se i fulminati che hanno ideato la simulazione riconoscono in prima persona che è "difficilmente dimostrabile" un risultato simile.
E grazie al mazzo che è difficilmente dimostrabile!
E grazie al mazzo che è difficilmente dimostrabile!
Vogliamo ragionare un attimo su quanto questa conclusione sia campata per aria e figlia unicamente di odio:
Inutile che mi venga a dire che gli uomini "scelgono compagne più giovani da migliaia di anni", non so se questi sveglioni si siano letti tutte le lastre lasciate dai sumeri/accadici per poter trarre una conclusione simile, ma so di per certo che nella preistoria la vita media era di 30-40 anni, e la cosa è andata avanti per molte decine di migliaia di anni.
La prospettiva di vita si è allungata solo in tempi "recenti", infatti sembra che trovare ultra sessantacinquenni risalenti agli ultimi due o tremila anni non fosse una cosa affatto rara, ma in ogni caso chi moriva giovane era comunque la netta maggioranza.
L'alta mortalità è stata sconfitta solamente nei secoli recenti, e un tale lasso di tempo non può portare ad un radicale cambiamento nell'evoluzione umana.
L'alta mortalità è stata sconfitta solamente nei secoli recenti, e un tale lasso di tempo non può portare ad un radicale cambiamento nell'evoluzione umana.
Ma tu guarda le cretinate che si inventano pur di spalare fango sul genere maschile, ignoranti astrali che pensano al vecchio di 75 anni sposato con una ragazza di 25 anni.
La realtà è che la mortalità era così alta che l'aspettativa di vita nel 1860 era di TRENTA ANNI:
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I dati patriarcali |
Faccio un altro ragionamento: più figli si fanno più la menopausa tarda ad arrivare, perché non si ha il ciclo durante la gravidanza. Ora, non è assolutamente possibile che gente che viveva si e no cinquantanni e faceva minimo sette figli potesse subire cambiamenti evolutivi riguardo la menopausa, visto che probabilmente le donne ci arrivavano raramente.
Ma non è tutto, infatti per corroborare cotanta teoria in odore di Nobel l'autrice ha constatato che "gli altri animali non hanno la menopausa".
A parte che ce l'hanno pure gli scimpanzé (che guardacaso sono i nostri "cugini" più vicini, abbiamo influenzato pure loro evidentemente) e le balene, non vedo come questo possa essere influente. Siamo fra i pochi che si riconoscono allo specchio, colpa degli uomini pure questo?
La spiegazione più semplice è che la vita media ha superato di gran lunga la possibilità fisica di una donna di partorire. Provate a immaginare una donna ultrasessantenne in natura partorire. Con i progressi della medicina vediamo donne di cinquantacinque anni avere figli, ma per loro è già una faticaccia nel mondo moderno con tutti i comfort, cibo a volontà e cure mediche evolute. Figuriamoci in natura quante possibilità di sopravvivenza avrebbe.
La spiegazione più semplice è che la vita media ha superato di gran lunga la possibilità fisica di una donna di partorire. Provate a immaginare una donna ultrasessantenne in natura partorire. Con i progressi della medicina vediamo donne di cinquantacinque anni avere figli, ma per loro è già una faticaccia nel mondo moderno con tutti i comfort, cibo a volontà e cure mediche evolute. Figuriamoci in natura quante possibilità di sopravvivenza avrebbe.
Non ne avrebbe molte, per questo entrano in menopausa. Non ci vuole un genio a dedurlo, ma immagino che chi ha voluto sparare cotanta cretinata non sia esattamente una cima.
"Grazie mille, ragazzi" (thanks a lot, guys)
"Grazie mille, ragazzi" (thanks a lot, guys)