Se una donna ha successo è tr**a, parola di "femminista"
Femminista fra virgolette, perché distinguo sempre le misandriche da chi ingenuamente crede veramente nella parità, del resto la ragazza che mi ha raccontato questo è lei stessa femminista, giusto per aggiungere dettagli alla figuraccia imminente.Secondo la logica una donna forte, in gamba, capace e che si è affermata nella vita dovrebbe essere un esempio da seguire per tutte.
E' il caso di Erika, che dopo aver studiato duro ed essere diventata in poco tempo una delle migliori nel suo campo (non in Italia però, ma è un altro discorso), è riuscita ad avere un buon posto e grazie alla sua esperienza guadagna più di ogni altro suo collega. Anche quelli maschi ovviamente.
Vista la sua situazione la sua mentalità è: "visto che economicamente sto bene è meglio fare a metà nelle uscite fra amici, anche se ho preso solo un caffè". Anzi a volte, se sa di guadagnare molto più dell'amico, offre lei.
Tutto normale, anzi questa è la tanto agognata e ricercata emancipazione! La donna libera, economicamente indipendente, di successo tanto da guadagnare più dei colleghi maschi e senza alcuna costrizione!
Ma fa l'errore di parlare della sua "politica" con una persona, rivelatasi essere una misandrica rampante.
"Non esiste che paghi tu! Sei MASCHILISTA!!11".
Strano come una donna che paga la sua parte o offre un caffè sia "maschilista", cioè in qualche modo faccia apparire come superiore l'uomo. Ma probabilmente le pippe mentali sono inutili, evidentemente il termine "maschilista" è diventato come "golpe" per byoblu o "false flag" per straker.
Al che Erika, ingenuamente, ha provato a spiegare perché fa così: "Io guadagno di più!"
"Non è vero!" è stata la risposta dell'estremista idiota, tanto innamorata delle bufale che nega pure la realtà.
Ma lo saprà quale è il suo stipendio si o no? Non è vero cosa, come fai a negare senza sapere un tubo?
E infatti non ha potuto continuare a negare per troppo tempo ed è dovuta correre ai ripari:
"Guadagni di più perché ti sei scopata qualcuno"
E' pure accusata di essere una venduta oltre che maschilista! Non solo non è capace di poter guadagnare di più, perché donna significa handicap, ma se lo fa sicuramente si è venduta al patriarcato!
E questo lo ha detto una "femminista", mica un alcolizzato cronico del bar sport!
Donna che si professa femminista ci tengo a precisare. Rendiamoci conto che questo essere ha profuso insulti e offese verso una donna unicamente perché non si conforma alla sua idea di "femminismo", che probabilmente consiste nel tingersi i capelli di rosso e insultare qualsiasi essere maschile a portata.
Ho l'impressione che fra chi dubita delle capacità delle donne ci siano le finte femministe stesse.
No perché io non ho creduto nemmeno per mezzo secondo che quella ragazza non potesse essere brava e capace nel suo lavoro e che si fosse fatta promuovere svendendosi a destra e a manca.
A questo punto è chiaro e cristallino che il femminismo estremista non è per l'eguaglianza ma per l'odio indiscriminato, e non gliene frega un nemmeno tubo delle donne stesse se queste non le aiutano nell'intento di demonizzare l'intero genere maschile.