America, faro mondiale delle sparatorie di massa. Comprare un'arma negli States non è velocissimo e immediato come molti credono, ma è comunque di una facilità allarmante rispetto i nostri standard.
Vediamo prima i requisiti per comprare un'arma negli Stati Uniti:
Gun Control Act: La sicurezza prima di tutto, a grandi linee
Il Gun Control Act è una legge federale che regola la vendita e il possesso di armi da fuoco negli Stati Uniti. Istituita nel 1968 a seguito dell'omicidio Kennedy, e successivamente ampliata nel 1993 si può riassumere con sette punti principali:
- Non devi essere un immigrato clandestino
- Non devi essere un turista
- Non devi essere stato congedato con disonore dall'esercito
- Fuggitivi e persone dichiarate pericolose per la società: la pericolosità sociale indica persone che hanno comportamenti antisociali come una serie di piccoli crimini o atti non punibili (furti, aggressioni ma anche violenza domestica e aver ricevuto ordini restrittivi) ma che delineano una potenziale pericolosità della persona
- Pazienti involontariamente ricoverati in istituti psichiatrici
- Persone che hanno fatto uso o hanno detenuto sostanze stupefacenti un anno prima di fare richiesta d'acquisto
- Ex galeotti inclusi quelli che hanno avuto condanne a più di un anno di carcere.
L'enorme falla nella legge americana
A mio avviso, punto di vista da ignorante cittadino comune, questa legge fa acqua da tutte le parti. Non perché non siano buone, sono una buona base di partenza, ma perché manca un punto fondamentale: non regolamenta le persone senza precedenti penali o comportamentali ma che stanno sviluppando intenti maliziosi.
Qui in Italia quando vai a richiedere il porto d'armi e vuoi comprare un'arma ti fanno un test psicologico e attitudinale prima di darti qualsivoglia licenza o "ferro". E deve essere molto attuale al momento della richiesta altrimenti viene respinto immediatamente e senza pensarci. Insomma non puoi riciclare test fatti qualche anno prima.
Le regole statunitensi fanno intendere che se un criminale è un pelino furbo PRIMA compra un'arma e poi DOPO delinque. Insomma si solamente se la persona ha compiuto un crimine o ha manifestato instabilità e pericolosità sociale, non agiscono mai preventivamente.
E infatti le sparatorie di massa sono all'ordine del giorno.
Abbondano armi e munizioni, perché possono comprare anche munizioni a iosa mentre qui devi dichiarare ai carabinieri quante ne possiedi, fatta eccezione delle cartucce a pallini per la caccia, e hai un limite di 200 colpi di pistola, che sono comunque molti.
Il Paese delle sparatorie di massa
Che le loro regole fanno acqua da tutte le parti lo dimostrano nel dettaglio certi incidenti:
L'attentatore di Orlando, Omar Mateen, quello che ha aperto il fuoco al night Pulse uccidendo 49 persone, era un mezzo squilibrato. Aveva millantato legami con i terroristi, se beveva alcol diventava molto violento. Un ex buttafuori del locale stesso ricorda bene di averlo "allontanato" più volte nel corso del tempo confermando la sua tendenza violenta da ubriaco. La ex moglie lo ha definito mentalmente instabile e profondamente malato, e la sua testimonianza indica anche come il punto sulla presunta pericolosità sociale sia facilmente aggirabile.Durante l'attacco, definito terroristico dalle autorità, Omar Mateen ha sparato più di duecento colpi in meno di cinque minuti e aveva ancora con sé altre centinaia di munizioni per una calibro 38 che non fece in tempo ad usare!
Una quantità simile di munizioni non l'avrebbe potute comprare legalmente in Italia, quasi sicuramente non avrebbe nemmeno potuto comprare le armi a dire la verità.
Ma una personcina simile negli USA è riuscita ad ottenere armi e munizioni senza problemi.
Insomma, se un malato mentale è fresco fresco e non ha ancora fatto nulla di male può liberamente prendersi tutte le armi e le munizioni che vuole e fare la sua prima (e spesso ultima) strage, indisturbato e legalmente.
Ma una personcina simile negli USA è riuscita ad ottenere armi e munizioni senza problemi.
Insomma, se un malato mentale è fresco fresco e non ha ancora fatto nulla di male può liberamente prendersi tutte le armi e le munizioni che vuole e fare la sua prima (e spesso ultima) strage, indisturbato e legalmente.
Il peso del lobbismo avido
Credo che la lobby delle armi faccia gigantesche pressioni perché si continuino a vendere armi a tonnellate ogni anno. Si sa che gli USA sono molto sensibili alle pressioni lobbistiche. Ma questa gente dovrebbe veramente pensare cosa se ne fanno dei soldi. Di certo non se li portano all'altro mondo.Un paese che nelle scuole serve zucchero a tonnellate anche se sanno bene che rovinerà a vita i bambini, dove il cibo sano costa 10 volte tanto il cibo spazzatura (ma veramente tanto, dal minuto 6:40, doppio e perfino triplo del prezzo in confronto ai nostri che sono comunque alti) non può che piegarsi e vendere armi a cani e porci, anche in piena allerta terrorismo.
Anche se poi ogni tre per due qualche squilibrato imbraccia le armi e fa una strage.
Anche se poi ogni tre per due qualche squilibrato imbraccia le armi e fa una strage.
Il mercato illegale di armi
Ovviamente c'è anche il mercato nero, la vendita illegale di armi. Il traffico.
Ma dubito che se la vendita legale non fosse così spropositata ci sarebbero anche così tante armi nel mercato nero. E' proprio un problema di sovrabbondanza: la gente si arma perché gira gente armata.
Anche in Italia abbiamo armi illegali, ma siccome solo poca gente gira armata anche le armi illegali sono poche.
Quante pistole avete visto in vita vostra? Io le ho viste nelle fondine delle forze dell'ordine, basta.
Qualcuno le ha viste in mano alla malavita organizzata, ma difficilmente si incontrano privati cittadini che posseggono una pistola, figuriamoci armati come Schwarzenegger in Commando.
Le cause scatenanti: risolvere il problema alla fonte
C'è da dire che in un paese dove tanta, troppa gente impazzisce, imbraccia fucili e pistole e inizia a sparare a più non posso c'è da indagare anche sulle cause di tutto questo. Hanno troppi "pazzi", bisogna indagare anche da quel punto di vista, c'è sicuramente qualche fattore scatenante più marcato rispetto al resto del mondo.
Mia opinione personale è che nelle scuole la mentalità del "ragazzo/a più popolare" e dello "sfigato" è fin troppo estremizzata. Letteralmente se non piaci a qualcuno ti ritrovi bullizzato da centinaia di persone, bullismo che spesso e volentieri sfocia in veri e propri atti persecutori e molto violenti. Una volta cresciute le loro vittime prendono e fanno sparatorie a scuola perché non riescono a superare un simile trauma.
E quello è solo l'inizio, chissà quali altri problemi hanno nella loro società, ma sicuramente dovrebbero concentrarsi ad individuarli e correggerli. Continuare a sbraitare sugli emendamenti della costituzione e vendere armi a cani e porci è letteralmente gettare benzina sul fuoco.
Aggiornamento 2025:
Negli anni successivi alla stesura di questo articolo, qualche modifica alle leggi sulle armi negli USA c’è stata. Nulla di rivoluzionario, intendiamoci. Il governo federale ha tentato una stretta con il Bipartisan Safer Communities Act del 2022 — che in soldoni aggiunge qualche controllo in più per gli under 21 e incentiva gli stati ad attivare leggi “red flag”, quelle che permettono di togliere le armi ai soggetti ritenuti pericolosi. Ma la verità è che il far west moderno rimane tale, e il motivo è semplice: l’America è spaccata in due. Gli stati a guida democratica cercano di imporre limiti più severi, vietano armi d’assalto, impongono test, richiedono formazione obbligatoria. Gli stati repubblicani invece fanno l’esatto opposto: dal 2016 in poi sono esplose le leggi che permettono di portare armi nascoste senza nemmeno una licenza. In pratica, più armi e meno regole.Questo squilibrio normativo rende gli Stati Uniti una bizzarra mappa delle probabilità di sparare. In California puoi trovare la trafila burocratica. In Texas puoi entrare in un negozio e uscire armato nel tempo che ci mette un europeo a comprare una sim. Il problema, però, rimane lo stesso: nessuno ti ferma prima che tu commetta un disastro. Se sei “pulito” sulla carta, se non hai precedenti, sei un cittadino modello. Anche se nella tua testa stai già progettando una strage.