Fan di Vasco in fila dalla mattina per i biglietti, ma si compravano solo online.

Sembra una di quelle notizia a là Lercio, ma è successo veramente! I fan di Vasco Rossi si sono messi comodi, si fa per dire, in coda sin dall'alba per comprare i biglietti del concerto a Udine, all'angolo della musica di via Aquileia, per poi scoprire che le vendite erano solo online...

In coda dall'alba, ma vendevano solo online

Ora non vorrei cadere in una fallacia logica, ma i fan di Vasco hanno dato credito anche solo per un momento alla leggenda metropolitana che i fan di Vasco sono stupidi.



La cosa è già abbastanza comica di suo, e ti fa domandare se saranno sveglioni, ma non è mica finita!
Loro SAPEVANO che i biglietti si vendevano solo online, però hanno tutti pensato che suonava strano facessero una cosa simile quindi si sono messi in fila lo stesso... erano scettici: "Eh, ma dai, non è vero! Vendite solo online nella frazione povera del Burkina Faso? Scherzi? Andiamo al negozio va', mattina presto mi raccomando che hanno detto boiate per prendersi tutti i biglietti".
Fossero tutti così scettici con le panzane questo paese sarebbe migliore, ma come ragionano questi?

Eeeeeeeeh
Delusi dalla scoperta i fan sfegatati di Vasco si lamentano pure: "Non è giusto! Dopo tutti questi anni mi impediscono di andare a vedere asco!" e chi diavolo te l'ha impedito scusa?

"E se uno non ha internet e la carta di credito?" Primo che su internet ci vai pure con il cellulare, secondo prendi una di poste pay a 10 euro e fatto.
Ma sul serio è così pieno di trogloditi qua? Oppure sono i fan di Vasco ad essere un po' troppo mentalmente pigri?

"Prima era più magico!! Si faceva amicizia con gli altri fan prima di comprare il biglietto!! Tutto si è rovinato!!"
"Prima il biglietto te lo conquistavi e tornavi a casa vittorioso, adesso è tutto un click click click"

Poi ci sono altre interviste ma ho la nausea e l'indicatore Geiger indica sovrabbondanza di radiazioni cretinose.

No sul serio come posso leggere di gente che sostiene che è c'è il bello di svegliasti presto, fare ore di fila, perdere sonno e mattinate intere, per comprare uno straccio di biglietto quando ti puoi svegliare all'ora che ti pare, prendere il cellulare, comprarlo e via o dormi ancora o ti fai i fatti tuoi?
Maledetto progresso!

Notizia con i deliri dei fan

Commenti

  1. Evabbè, sono fan di Vasco, che ti aspetti? E'già tanto che riescano a trovare la biglietteria senza la guida dell'insegnante di sostegno.

    RispondiElimina
  2. Il fatto che Vasco abbia fans idioti non significa che la sua musica valga poco.
    I fans sono idioti per definizione. Qualsiasi cosa sostengano.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La musica di vasco fa schifo perché fa schifo, semplicemente.
      Canta sempre uguale, eeeeeeeeeeeeh, non sa nemmeno cantare, sono tutte canzonette. Dire che è sopravvalutato è un eufemismo

      Elimina
  3. Mia opinione personale: già per essere fan di un "cantante" con le virgolette d'obbligo come quell'asino ragliante di Fiasco (storpiatura appropriata, tra l'altro: mi sa che beve prima di salire sul palco) bisogna aver mandato il neurone solitario a dormire. E sono quarant'anni che ha un successo immeritato! Be', se i suoi fan si sono fatti una gran figura di merda, se la tengano. Io concordo con Fabrizio: sono uno di quegli "eretici" da bruciare al rogo, secondo la maggioranza dei bimbiminkia anche cresciuti per i quali dire male di Fiasco vuol dire prendersi una scarica d'insulti; sapessero quanto me ne fotte, dei loro insulti! (Povera Italia, e povero, soprattutto, il suo attuale livello culturale...)

    RispondiElimina
  4. L'episodio mi ricorda un aneddoto personale su Scozia-Italia per le qualificazioni a Euro 2008. Nella nostra cerchia di conoscenze vi è il classico "organizzatore di eventi": quale migliore occasione per la tradizionale serata in pizzeria a guardare la partita della nazionale.
    Fatto sta che propone l'idea, accettata con entusiasmo, e tirate su una ventina abbondonate di persone, prenota al locale per le 20,30.
    Peccato che la gara si giocasse in Scozia, con fischio d'inizio alle 18,00, ora italiana: in pratica, aveva prenotato senza manco preoccuparsi dell'orario, convinto che "le partite delle nazionali si giocano sempre e solo alle 20.30" salvo scoprire il giorno stesso dell'errore commesso quando per caso vede le immagini della partita in televisione. Ovviamente ti lascio immaginare le reazioni:
    - delle 20 persone, a sapere della serata buttata via
    - del pizzeria, che si è trovata una ricca prenotazione disdetta all'ultimo

    Tornando però ai fanne del Rossi, ma sei sicuro che sapessero già prima che la vendita era solo in linea?
    Perché dal link al Messaggero Veneto che riporti mi pare solo che questi siano andati a comprare i biglietti nelle solite rivendite senza informarsi prima e solo lì hanno scoperto che non si potevano acquistare che in linea.
    Non vedo commenti che portino a pensare che lo sapessero prima e non ci volevano lo stesso credere.

    RispondiElimina
  5. @Pallequadre Pardon, off-topic, ma ho trovato una pagina che sono sicuro ti delizierà di incazzatura. Ti dico solo che l' autrice si definisce "una di quell*" http://www.softrevolutionzine.org/2016/lo-chiamavano-jeeg-robot-stupro/

    RispondiElimina
  6. Obbligatorio:

    https://www.youtube.com/watch?v=YG0i3yg1FIk

    RispondiElimina

Posta un commento