Tommaso Longobardi e la pagina oscurata su Facebook

Quando Tommaso Longobardi fece questa dichiarazione era praticamente semisconosciuto ma oggi è nientepopodimeno che il social media manager di Giorgia Meloni. Il suo post di "denuncia" alla censura ha attirato la mia attenzione su questa persona che prima di allora non conoscevo e che si definiva "un lottatore di sistema".

Siamo in dittatura

Esordisce così il rantolo di Tommaso che mi è stato segnalato dalla Madonna (è una battuta fatta con lei, non sono impazzito vuole rimanere anonima), riguardo la chiusura (temporanea, ma lo sapevano tutti) della sua pagina Facebook con oltre 270 mila iscritti.

Lui ha identificato il "nemico" che gli ha fatto bloccare la pagina:
negli ultimi giorni ha "combattuto" contro l'utero in affitto e l'adozione di Vendola ma tutto il resto era "lotta al governo Renzi". Quindi presume sia stato qualcuno di quelli a segnalarlo in massa.

Ma più che questo fatto della chiusura, che è irrilevante in quanto è sicuro verrà riaperta, mi ha interessato l'attività di questo personaggio.
E' troppo rifinita, è troppo precisa. Non è uno dei soliti fomentati da qualche giornale schierato e una cassa di risonanza (Walter Quattrociocchi le chiama echo chamber). Ci sono segni di intelligenza, anche se gli argomenti e come vengono trattati spesso e volentieri lasciano il tempo che trovano.

Non credo sia necessario commentare questa immagine.

Tommaso Longobardi infatti ha studiato in scienze tecniche e psicologiche, lo ha affermato chiaro e tondo in una intervista.
Insomma potrei definirlo addestrato a fomentare le folle, ha decisamente tutti gli strumenti per farlo.
E infatti la sua pagina aveva un altissimo numero di iscritti, a riprova di tutto questo.

Per dimostrare di essere più scaltro dei suoi colleghi di corso il giorno stesso della sua laurea ha dato fuoco alla sua tesi per "protestare contro il sistema che mi ha tolto il futuro".
Spettacolo ripreso a piene piene mani da Beppe Grillo nel suo blog che riprende il video e le dichiarazioni come "denuncia della situazione attuale" e così via.

Per questo motivo ero convinto si sarebbe unito al Movimento cinque stelle, al 100% senza ombra di dubbio visti anche gli argomenti che "trattava": massoneria, media, banche, unione europea e altri.

Quella sulla pagina oscurata era solo l'ennesima mossa studiata a tavolino per guadagnare quanto più possibile dall'accaduto, e c'è riuscito visto che ha attirato l'attenzione del sottoscritto e ne sto anche scrivendo in questa sede.

Aggiornando questo articolo nel 2023 aggiungo con mia somma sorpresa che Tommaso Longobardi è diventato social media manager di Giorgia Meloni, praticamente l'esatto opposto di quanto credevo in passato. Ma questo non fa che confermare che si tratta di una persona che come ho detto è molto capace e scaltra e si sa adattare benissimo nel suo lavoro qualsiasi siano i temi ed i messaggi che deve convogliare. Su questo punto di vista tanto di cappello: è un ottimo professionista.

Commenti

  1. Sta di fatto che lo seguivano 270000 persone vuol dire che le cazzate che dici tu non le diceva lo hanno censurato xche era scomodo a qualcuno... il fatto e'che il lavoro di tommaso lombardi diceva solo la verità .....Caro Amico le cose scritte onestamente con verità fanno male a chi è disonesto...hanno venduto tutto quel che c'era di buono in Italia..anche il nostro avvenire..è non e ancora finita....

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    1. Infatti è di nuovo online, dopo poche ore.
      E continua con la manfrina della censura di regime, cosa che non poteva essere.
      E tu la chiami verità.

      Vedi quale è il problema con la gente? Ignorante che crede a tutte le cazzate che gli lanciano in faccia, basta dire "hey, sono dalla tua parte!"

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    2. ma che ha scritto sto tizio che ha scatenato la rappresaglia del regime?
      ma lei alla sua età crede ancora a babbo natale?

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    3. Ma i complottardi li pagano a puntino di sospensione?

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  3. @Maria Gobbo
    Il Tomo delle Facce di Merda non censura nemmeno i fascisti; se hanno censurato questo Longobardi (ma chi cazzarola è?) è perché le sparava troppo grosse perfino per gli standard ultrarilassati di Zuckinoberg; se trecentomila boccaloni lo seguivano, è solo un chiaro segno che in Italia sempre meno gente è in grado di dare un calcione a quel criceto agonizzante che ha dentro il cranio. Complotti? Ma va'. Ho visto la sua paginetta dopo che l'hanno sbloccata: al confronto l'insetto sbroccomane fondatore del movimento 5 aneurismi cerebrali è il re dei filosofi. Sul fatto che l'Italia sia un covo di politicanti corrotti, ti do ragione; ma non c'è bisogno di inventarsi complotti su una situazione per la quale da troppo tempo ci perculano a stecca all'estero.
    (Ho sprecato troppe parole, purtroppo. Entreranno da un orecchio, grideranno "C'è nessuno?", ascolteranno l'eco e usciranno mestamente dall'altro orecchio.)

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    1. Hanno ripubblicato la pagina, ridicolo lui e ancora più ridicoli quelle centinaia di migliaia di cretini che gli credono

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    2. Ma appunto: Face-da-cul è pieno di immondizia ributtante nazistoide, razzista e violenta mi chiedo perché bloccare sto ragazzo che quanto meno certi livelli di schifo non li raggiunge.

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  4. A me il Longobardi non piace manco per il cazzo. Lo trovo stucchevole, ultra-gggggentista e reazionario. L'unica volta che abbiamo interagito abbiamo litigato (o meglio, lui è andato in escandescenza e si è messo a starnazzare).
    Però mi chiedo perché abbiano bloccato la sua pagina quando Facebook è stracolmo di immondizia bufalara, razzista, nazistoide, violenta e offensiva.

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    1. Le segnalazioni su facebook sono al 99% gestite da bot. Capita spesso che una pagina venga bloccata senza motivo apparente, non c'è nulla di strano

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