Il Movimento 5 stelle e la libertà di coscienza

Giusto l'altro giorno il movimento 5 stelle ha dato il peggio di sé votando contrariamente ad una legge per il solo scopo di fare "opposizione". Il classico modus operandi della politica malata che vanno disprezzando tanto, insomma. Ora ne hanno combinata un'altra, anzi altre due, agitando il vessillo ipocrita della "libertà di coscienza":
Come ben sappiamo il movimento 5 stelle, e Grillo in prima persona, per anni non hanno fatto altro che difendere i diritti civili urlando contro quello o l'altro che non passavano leggi e leggine a favore.

Di Mad Master


Infatti in uno dei suoi tweet del Luglio 2012 scriveva:
"L'Italia non ha una legislazione per le coppie di fatto. E' una vergogna da attribuire al pdmenoelle, al pdl e alla chiesa" con hashtag nozze gay.

Eh, finché c'è da andare contro l'avversario politico è facile fare gli sboroni, gli alternativi, i paladini del popolo. Facile, come scrivere quest'altro tweet:

"Non c'è nulla di male ad essere gay. Fa invece schifo negare diritti sacrosanti per un pugno di voti."

Eh si, fa proprio schifo caro Beppe, peccato che ora come ora lui e il tuo "mo' vi mento" abbiano fatto la stessa identica cosa.

La sparata di grillo che sostiene che i parlamentari 5 stelle avranno libertà di coscienza sul DDL Cirinnà, riguardo le unioni civili, perché nessuno aveva mai discusso prima delle adozioni gay non è nient'altro che il preludio "paraculistico" a quello che accadrà: voto contrario (spoiler: è avvenuto).

Girava uno screenshot in cui un tizio, Alberto Airola, che più che un tizio è il capo gruppo al senato dei 5 stelle, sostiene che è saltato tutto perché un pezzo grosso del vaticano ha fatto pressioni insopportabili.

Insomma, è proprio il caso di dire son tutti fr*ci col culo degli altri! In senso allegorico ma anche letterario. Dopo anni passati a difendere i diritti civili e sputare contro la chiesa ed i partiti adesso fanno retrofront, anzi si sono proprio inginocchiati di fronte ai partiti che propongono una legge per quei diritti perché la chiesa ha fatto pressione.

Ah ma Grillo, da bravo demagogo e populista di professione, ha addolcito la pillola e ha detto che lasciano "libertà di coscienza".
Strano, perché in questi giorni Casaleggio ha minacciato di multare per 150 mila euro chiunque non sia d'accordo con le sue decisioni. Strano eh, da una parte sono molli e lasciano libertà di coscienza, su un tema che per anni hanno "difeso" con le unghie e con i denti "solo per un pugno di voti" (cit) mentre dall'altra non puoi dire mezzo bah differente dal movimento pena 150 mila euro di multa.

Era tanto che sentivo questo odorino di ipocrisia. Nessuno va in politica per cambiare il mondo.