No, non è maschilismo - Omicidio Ashley Olsen

Ogni santa volta che succede qualcosa sono costretto a leggere tante di quelle idiozie che mi domando come ancora il genere umano non si sia estinto causa stupidità dilagante.
Come da titolo sto parlando di Ashley Olsen, che è stata uccisa da un PR del locale che frequentava Cheik Diaw. C'è chi si è lanciato contro di lei e chi si è lanciato in sua difesa. La maggior parte di questa gente però ha berciato cretinate siderali senza rendersi conto di essere finito in un vortice di pregiudizi niente male.

Cheik Diaw

Ma prima racconto i fatti:
Ashley Olsen ha deciso di andare a divertirsi per per locali da sola, mentre il ragazzo stava per i fatti suoi. Ad un certo punto della serata incontra Cheik Diaw, un giovane PR di un locale anche se non ho capito come lavorasse visto che è entrato illegalmente in Italia, e ci passa del tempo.

Sembra che i due abbiano bevuto e consumato sostanze stupefacenti e poi siano andati a casa di lei nel quartiere Santo Spirito di Firenze a consumare un rapporto intimo.

Dopo l'amplesso i due litigano, non si sa bene perché, alcune voci vogliono che lei lo volesse mandare via prima che il ragazzo scoprisse il tradimento.
A questo punto Cheik si infuria come un babbuino dislessico urlando che non poteva buttarlo fuori come se fosse un cane e con questa scusa ridicola uccide la ragazza strangolandola.
A ritrovarla è stato il suo ragazzo Federico Fiorentini.

Analizzando il DNA nelle cicche di sigarette e nel preservativo usato trovato in bagno sono risaliti a Cheik Diaw, che era stato ripreso dalle telecamere della zona proprio mentre entrava e usciva dal palazzo. Ed è stato incriminato per omicidio con l'aggravante della crudeltà.

Visto il vociferare della presunta malavitosità del ragazzo e il fatto che lei se lo sia portato in casa in tempo record, nonostante fosse fidanzata, ha scatenato l'indignazione generale a suo danno:
"Se lo merita perché è andata con i ne*ri, drogati, clandestini appena incontrati"


Così per contrapposizione alcuni si sono messi a difenderla a spada tratta, partorendo la meschinità che abbiamo letto nel titolo.

"un uomo che va con tutte è playboy mentre una donna è poco di buono, questo è maschilismo"

No, decisamente no. A parte le accuse a lei che non condivido ma approfondisco più tardi, un uomo che si tromba mezzo mondo tradendo la compagna per giunta, viene disprezzato come una donna che va con mezzo mondo.

Porco, maiale, viscidone e via dicendo sono gli epiteti medi. 

"lei è liberissima di andare con chi vuole senza subire il vostro giudizio"
Forse. Ma se voglio sottolineare come si tratti di qualcosa di pericoloso sono libero di farlo. E devo essere libero di farlo senza subire il pregiudizio di chissà chi. Ha incontrato uno di cui non sapeva niente nessuno, tossico e pure arrivato illegalmente. Dare fiducia ad una persona simile è stato un errore.
Fatale, in questo caso.

E questo comportamento del difendere queste pratiche sconsiderate è quanto di più sbagliato.
Se un bambino gioca sul bordo di una piscina da solo tu lo porti immediatamente via e lo rimproveri anche, perché è pericoloso. Non è una certezza che cada dentro rischiando l'annegamento però c'è la possibilità ed è un pericolo troppo alto.

Quindi perché se una ragazza è così sconsiderata da appartarsi da sola con uno sconosciuto, ubriaco e drogato per giunta, non posso riprendere tali comportamenti pericolosi?
Nessuno ha mai detto "il bambino ha il diritto di fare quello che vuole anche se dovesse affogare", quindi perché "la donna ha il diritto di fare quello che vuole anche se dovesse morire"?

E ripeto: chiunque abbia insultato la ragazza ha sbagliato e non condivido assolutamente la cosa.
Ma se nessuno può più parlare per mettere in guardia le persone dai pericoli con la scusa della "libertà" e l'alibi del "maschilismo" allora episodi simili diverranno sempre più frequenti.