Ministro della salute belga Maggie de Block

Ha fatto tanto clamore e polemica con il suo peso e la sua carica, che in linea teorica non si sposano affatto bene fra di loro. Un ministro della salute obeso, ma obeso di terzo grado, non di primo.
Come può l'emblema di un disturbo alimentare e della insalubrità per eccellenza (l'obesità è una delle cause scatenanti delle prime cause di morte nel mondo occidentale) rappresentare la salute di un paese?

Obesa, malsana quindi non adatta al ruolo di ministro della salute

Si chiama Maggie de Block e non appena diventata ministro in tempo zero è partita la polemica e gli sfottò online.

In un primo momento tutti, o quasi, dicono "come fa ad essere ministro della salute se si è ridotta in quelle condizioni?", in effetti non ci si può nascondere dietro un dito: non è il ritratto della salute, comunque la si metta.
C'è chi ha detto che è una vergogna che abbia il ruolo di ministro della salute, c'è chi ha detto che dovrebbe dimettersi, c'è chi ha messo in dubbio il suo operato.
Perché una persona che evidentemente non sa badare alla sua salute non può sicuramente badare alla salute di un intero paese... o no?

Questa donna pare proprio essere un politico con i marroni che fumano, amata e rispettata dal popolo belga per la sua ascesa in politica e le azioni compiute nelle sue cariche pubbliche, tanto che è stata eletta "donna dell'anno" dalla rivista "La Libre Belgique" e il politico fiammingo più amato.

Insomma, sembra essere una persona capace e che lavora bene, per cui posso tranquillamente dire che si, è obesa oltre l'immaginazione e quello non è emblema di salubrità, ma se lavora bene e compie il suo dovere che importa?

Ok, si è ridotta malissimo, ma questo non significa che non sia professionale. Non è forse George R.R. Martin un panzone conclamato? Eppure nessuno mette in dubbio che sappia scrivere bene solo perché ha la panza.


Per cui dico no, non è detto che non possa mai essere un buon ministro della salute, anche se ammetto che il suo peso stride tantissimo con la carica che le hanno assegnato.

E infatti c'è chi sospetta che la mossa non sia altro che un attacco politico di un avversario, cosa molto plausibile visto che noi ne vediamo di tutti i colori.

Insomma, capacità e talento devono sempre essere separati dalla persona. Winston Churchill era un ubriacone, ma nessuno può negare che sia stato un grande politico.