I reali pro e contro della dieta vegana
Dieta vegana: i reali pro e contro. Fa male alla salute? Fa bene? Cura le malattie?
Stavolta mettiamo in tavola dati concreti. Voglio scrivere qualcosa che sia il più equilibrato possibile, per cui se non vedete il solito bagno di sangue non prendetevela con me.
Qualsiasi persona dica che sia una panacea per tutti i mali dice una menzogna.
Chiunque dica che è molto più salutare perché non c'è la carne, o altri prodotti animali, dice una menzogna ancora più grossa.
Numerosi studi hanno infatti dimostrato come a migliorare la salute delle persone sia consumare frutta e verdura fresche giornalmente. Tutto il resto è spazzatura.
Di contro ci sono alcuni svantaggi, ma sempre nulla di catastrofico alla fin fine.
E questo è il primo...
Il secondo è la patologia preesistente: tantissime persone non possono essere vegane per problemi di salute, a causa di vari morbi, allergie o intolleranze. I vegetali sono gli alimenti che più in assoluto possono causare intolleranze o allergie del resto, e se si stanno già riducendo di tanto gli alimenti essere ancora più ristretti per via di esse non può che portare ad una dieta sbilanciata.
Insomma, se seguita da un bravo nutrizionista, se non si hanno condizioni mediche particolari e si fa attenzione a non incorrere in carenze è tutto ok, almeno per gli adulti.
Non è la dieta vegana in sé a causare questi problemi, è molto più probabile che chi ha questi problemi si avvicini alla dieta vegana per sentirsi in qualche modo meglio.
Il rigore di seguire quella dieta, l'ortoressia (la paura che il cibo ingerito possa alterare la propria salute), il bisogno di sentirsi parte di un gruppo e così via.
Attenzione: questo vale per gli adulti
Per i bambini la questione è MOLTO differente.
Se la vitamina D, gli Omega-3 e la creatina sono importanti a tutte le età, va assolutamente sottolineato come la carne e le vitamine che contengono sono INDISPENSABILI per la corretta crescita e sviluppo del bambino.
Il cervello per svilupparsi ha bisogno della carne, e questo è un dato di fatto.
Per lo meno chi proprio vuole maltrattare una creatura onnivora con una dieta che non gli confà è bene rivolgersi ad un pediatra nutrizionista, altrimenti si assiste all'ennesimo bambino ricoverato in gravi condizioni perché vegano.
Concludendo:
La dieta vegana non fa male alla salute, ma è difficile e ruba tantissimo tempo seguirla come si deve.
Stavolta mettiamo in tavola dati concreti. Voglio scrivere qualcosa che sia il più equilibrato possibile, per cui se non vedete il solito bagno di sangue non prendetevela con me.
I Vantaggi salutistici della dieta vegana
Togliamoci subito la spina dal piede: Non ci sono vantaggi sensibili. Punto.Qualsiasi persona dica che sia una panacea per tutti i mali dice una menzogna.
Chiunque dica che è molto più salutare perché non c'è la carne, o altri prodotti animali, dice una menzogna ancora più grossa.
Numerosi studi hanno infatti dimostrato come a migliorare la salute delle persone sia consumare frutta e verdura fresche giornalmente. Tutto il resto è spazzatura.
Ad essere dannosi sono gli eccessi, per questo motivo i vegetariani avendo una dieta ricca di frutta e verdura senza rinunciare a formaggio e uova godono di salute leggermente migliore. Ma non è l'unico dato: sono anche fisicamente attivi e non sedentari, non fumano e non bevono.
Per questo dico che la dieta in sé non comporta vantaggi sensibili, perché i maggiori vantaggi li danno più che altro lo stile di vita e una dieta equilibrata.
Svantaggi salutistici della dieta vegana
La dieta vegana non fa male alla salute, anche se bisogna fare dei distinguo.
Il primo: deve essere fatta bene, e per fatta bene intendo che deve essere completa. Questo è il primo problema che fa nascere la maggior parte dei problemi dei vegani: ignoranti più focalizzati al complottismo che a stare bene, che iniziano a fare gli alternativi mangiando a caso e senza sapere niente di nutrizione, addirittura negano quanto dicono i nutrizionisti.
Il primo: deve essere fatta bene, e per fatta bene intendo che deve essere completa. Questo è il primo problema che fa nascere la maggior parte dei problemi dei vegani: ignoranti più focalizzati al complottismo che a stare bene, che iniziano a fare gli alternativi mangiando a caso e senza sapere niente di nutrizione, addirittura negano quanto dicono i nutrizionisti.
Nella dieta vegana è importante integrare diverse sostanze e vitamine, come la B12, ma molti di loro non lo fanno perché nella loro mente bacata si tratta di sostanze e vitamine "inventate" per favorire il consumo della carne, sotto pressioni e "finanziamenti" da quella che definiscono "la lobby della carne".
Altre carenze, che vanno tenute sotto controllo sono quelle di vitamina D, quelle degli omega3 e di creatina, che sono piuttosto pericolose in caso diventino carenze gravi.
E questo è il primo...
Il secondo è la patologia preesistente: tantissime persone non possono essere vegane per problemi di salute, a causa di vari morbi, allergie o intolleranze. I vegetali sono gli alimenti che più in assoluto possono causare intolleranze o allergie del resto, e se si stanno già riducendo di tanto gli alimenti essere ancora più ristretti per via di esse non può che portare ad una dieta sbilanciata.
Insomma, se seguita da un bravo nutrizionista, se non si hanno condizioni mediche particolari e si fa attenzione a non incorrere in carenze è tutto ok, almeno per gli adulti.
I reali problemi dei vegani
Il vero problema dei vegani sono le patologie mentali. Non c'è nessuno studio che dimostri come una dieta vegana equilibrata faccia male alla salute, però è stato rilevato come fra i vegani ci siano percentuali di disturbi di depressione, ansia e altri problemi più o meno gravi siano perfino tre volte più marcati rispetto a chi segue una dieta "onnivora".Non è la dieta vegana in sé a causare questi problemi, è molto più probabile che chi ha questi problemi si avvicini alla dieta vegana per sentirsi in qualche modo meglio.
Il rigore di seguire quella dieta, l'ortoressia (la paura che il cibo ingerito possa alterare la propria salute), il bisogno di sentirsi parte di un gruppo e così via.
Attenzione: questo vale per gli adulti
Per i bambini la questione è MOLTO differente.
Se la vitamina D, gli Omega-3 e la creatina sono importanti a tutte le età, va assolutamente sottolineato come la carne e le vitamine che contengono sono INDISPENSABILI per la corretta crescita e sviluppo del bambino.
Il cervello per svilupparsi ha bisogno della carne, e questo è un dato di fatto.
Per lo meno chi proprio vuole maltrattare una creatura onnivora con una dieta che non gli confà è bene rivolgersi ad un pediatra nutrizionista, altrimenti si assiste all'ennesimo bambino ricoverato in gravi condizioni perché vegano.
Concludendo:
La dieta vegana non fa male alla salute, ma è difficile e ruba tantissimo tempo seguirla come si deve.
Non è assolutamente salutare per i bambini in crescita.