Piss For Equality: quando la provocazione di 4chan diventa realtà

Il titolo potrebbe sembrare messo lì per scatenare curiosità o peggio un clickbait. Invece sembra proprio che i fatti siano andati così: Alcuni utenti anonimi di 4chan, che spesso si autodefiniscono “degenerati”, hanno orchestrato una trollata epocale mirata a colpire le femministe di Tumblr, con l’intento di ridicolizzarle pubblicamente.

Piss For Equality

Cosa è 4chan?
4chan è una controversa comunità online in cui gli utenti anonimi condividono le loro idee che spesso sono considerate estreme.

Una di queste è l'antisionismo portato a certi estremi, ma spaziano in lungo e in largo a volte a ragione, lo ammetto. Sebbene spesso etichettati come estremisti o provocatori, molti utenti di 4chan dimostrano una sorprendente astuzia nel manipolare le dinamiche sociali online. Shia LaBeouf ne è stato una vittima emblematica.

Fatta la dovuta premessa torniamo ai fatti: da questi sedicenti "degenerati" è partita la campagna perculatoria "Piss For Equality", che mirava a spingere le "femministe idiote di tumblr" a farsela addosso e pubblicare le foto online.

Hanno studiato tutto nei minimi dettagli

Hanno studiato il piano nei dettagli più minuziosi: ad esempio per rendere la storia più credibile hanno pensato alla giustificazione per spronare a compiere il gesto: le vittime di violenza carnale hanno spesso episodi di incontinenza urinaria, durante e dopo gli abusi, quindi hanno definito la trovata come un segno di solidarietà con queste ragazze e donne.

Ovviamente essendo una campagna di sensibilizzazione bisognava anche pubblicare le foto dei pantaloni bagnati. E qui avrebbero riso di chi avrebbe creduto alla trollata.


La trappola:

Per rendere ancora più credibile la questione hanno raccolto immagini di ragazze con i pantaloni bagnati, anche in maniera che esula dall'essersela fatta addosso, e hanno creato diversi account falsi condividendo tali fotografie con gli hashtag "pissforquality".

E sembra proprio che l'impresa sia riuscita. Eccome! A cascarci però sono state anche utenti di Twitter.
Ecco alcune immagini:

L'hashtag "femminismo" è magico





In diversi siti, forum e social è circolato perfino un video, ma è caricato in uno dei account fake creati dai troll stessi, quindi non genuino.

Smascherato in breve tempo

A differenza di altri casi il piss4equality è stato smascherato presto da diverse testate online, come Vice e Daily Dot, forse perché siti come Infowars avevano fatto rimbalzare la notizia e si sono insospettiti.
Immediatamente portarono le prove del complotto di 4Chan, che erano pubblicamente reperibili e di cui abbiamo visto uno screen nell'articolo. Smascherarono anche i loro account fake sottolineando come servissero a dare l'impressione di viralità e legittimità dell'iniziativa.

Ma commisero un errore:

I dubbi sulla portata dell'impresa

Gli anonimi di 4Chan hanno immediatamente festeggiato e tuonato che avevano trollato migliaia di utenti Tumblr e Twitter, i giornali online hanno ipotizzato che la maggior parte di queste immagini in realtà ritraggono solamente gli account fake creati da 4Chan, mettendo in dubbio la riuscita della trollata.

I dubbi sono legittimi, perché gli anonimi hanno generato veramente tantissimi account fake per dare una parvenza di viralità e genuinità dell'hashtag che hanno creato.
Ed è anche vero che il gran successo sbandierato da loro non si è registrato. Ma diverse foto erano genuine, i dubbi nascono dallo smascheramento velocissimo di Vice e le altre testate giornalistiche, che hanno fatto si che chi pubblicò una foto la cancellasse in tempi record, lasciando poche tracce.

Ci sono state delle "vittime"

Ho controllato gli account in questione, perché ovviamente andava fatto un bel lavoro di "inchiesta".
Decisamente le persone che ci sono cascate ci sono, esistono e sono più di quanto i negazionisti hanno ammesso. Anche se non ci vuole poco visto che hanno detto che "nessuno ci è cascato".

Parliamo di un numero che va nell'ordine di alcune decine di persone, forse non si arriva al centinaio. Ma ci sono, solo che come dicevo prima hanno fatto sparire tutto e sono rimaste poche tracce, ma che parlano chiaro.

Per totale precisione in questo post in lingua inglese sono linkati la maggior parte dei Tweet sulla faccenda. A distanza di tempo gli account fake sono stati cancellati o si sono fermati al piss for equality, ma si possono contare diversi account "reali" di gente che effettivamente c'è cascata.

Anche la testata tedesca Mimikama benché definisca la faccenda come truffa ammette che diverse delle fotografie pubblicate sotto quell'ashtag sembravano genuine, di utenti che pensavano di partecipare ad una "iniziativa nobile".

Ma ripeto: non sono i numeri poderosi di cui si sono vantati.


Quanto è facile ingannare la gente online usando l'effetto gregge

Al di là della goliardia del gesto, dei proclami troppo "generosi" di vittoria o la negazione totale della realtà, che se pur limitata nell'entità esiste, questi ragazzi hanno ampiamente dimostrato quanto l'essere umano sia in realtà vittima e succube del pensiero altrui.

Si chiama effetto gregge, e online è semplicissimo crearlo con account finti, bot e così via.
Faccio un esempio con i "cantanti" moderni: tutti gonfiano i loro numeri con bot per tuonare che hanno "miliardi di ascolti" nelle varie piattaforme.
Poi li vedi in concerto e non sanno nemmeno parlare senza autotune e i concerti vanno sold out solo se regalano i biglietti ad amici e parenti dei loro collaboratori.

Quanti pregiudizi!

L'incidente del piss4equality dimostra anche che la maggior parte degli argomenti che si trovano in certi "ambienti" social sono in realtà raffazzonati e carichi di falsità e pregiudizi. Anzi forse posso affermare che praticamente tutti gli ambienti social sono caratterizzati da questa triste situazione.

E' una "frangia" dell'effetto gregge, si chiama "Conformismo Sociale" ed è stato studiato da Solomon Asch nel 1951: se un gruppo di persone afferma che il sole è blu contro ogni evidenza l'unico che si rende conto che il sole non è blu finirà con il conformarsi agli altri per evitare di essere giudicato ed isolato dal gruppo.

E' la dimostrazione più palese dei meccanismi dietro certi gruppi con ideologie ormai estremizzate: il timore di essere esclusi (viene in mente la cancel culture) porta a negare l'evidenza e i fatti oggettivi.

L'altra impresa riuscita: il freebleeding

Non è nemmeno tutto... se il "piss4equality" è stato presto smascherato un'altra delle loro imprese ha fatto assolutamente centro.

Tutti ormai parlano del "freebleeding", è diventato praticamente un caposaldo del femminismo moderno.

Cos'è il freebleding?
Si tratta di non usare l'assorbente durante il mestruo permettendo al sangue di fluire indisturbato e macchiare mutande, pantaloni e spesso le sedie.

Sicuramente hai visto qualcosa a riguardo, viene definito dal mondo femminista come "battaglia contro lo stigma delle mestruazioni".

E se ti dicessi che anche questa moda, che ha preso tantissimo piede, è una trollata dei "degenerati" di 4Chan?


La paternità dell'impresa è riconosciuta a livello globale, come dimostra anche la pagina di wikipedia dedicata al "freebleeding". Altro caso che dimostra come certe ideologie siano veramente campate per aria tenute insieme da sputo e astio verso i "mulini a vento" del patriarcato e l'oppressione maschile.

Io non posso commentare, sinceramente non ho parole. Mi riesce solo di ridere. Ridere fino a sentirmi male.

Fonti e approfondimenti:



La mia foto
Fabrizio Leone
Blogger da oltre 15 anni, faccio del mio meglio per diffondere fatti e non fallacie logiche o punti di vista polarizzati e distorti. In Sociologia i media sono definiti "il quarto potere" e a ben donde: le notizie plasmano l'opinione pubblica e molti abusano di questa dinamica.