Riflessi spinali: cosa sono

Cosa sono i riflessi spinali? Molto spesso degli animali morti continuano a muoversi, alcuni scambiano tali movimenti come segni di vita ma in realtà sono ormai belli che morti. Quei movimenti sono i riflessi spinali!

Si tratta di movimenti involontari di un corpo morto dovuti a cariche elettriche residue nel corpo, differenti dai movimenti derivanti da reazioni chimiche (il famoso polpo fatto a pezzi nei piatti orientali che con la salsa iniziano a muoversi).

"I riflessi sono modulati anche da centri soprasegmentari, cioè da altre regioni del sistema nervoso, compresa la corteccia."
Quindi i riflessi spinali, che appunto prendono nome dalla spina dorsale quindi dal centro nervoso, sono generati da diversi componenti del sistema nervoso, dalla corteccia, ma è fondamentale capire che non sono volontari. (fonte)

Insomma, per via di questi riflessi l'animale (ma anche le persone, ma evito il discorso che è un po' macabro) compiono movimenti stereotipati anche dopo la morte, tanto da essere scambiati per segni di vita.
Per movimenti stereotipati si intendono movimenti ripetuti più volte, l'esempio più frequente che capita nei macelli è l'animale che scalcia.

Gli esempi più eclatanti di animali che continuano a muoversi da morti, addirittura senza la testa, sono i polli e le anatre.
Ma anche i pesci non sono da meno, specialmente le anguille:



Come ben sappiamo quell'animale è morto, è impossibile che sia ancora vivo.
I riflessi spinali sono il motivo principale per cui alcune persone sono convinte che nei macelli gli animali soffrano per molto tempo, quando in realtà muoiono quasi immediatamente e si muovono unicamente per via di questi riflessi.