Cosa è l'home schooling? La pratica consiste nel tenere i bambini in casa e insegnare loro personalmente sostituendosi agli insegnanti e alla scuola. Pratica nata negli Stati Uniti è molto simile all'istruzione che le famiglie ricche impartivano ai loro rampolli prima dell'avvento delle scuole.
L'Home Schooling in sé non è una pratica malsana, ma certi gruppi di fanatici estremisti lo usano in maniera nociva.
Home Schooling in Italia è legale?
Negli States chi conduce tale pratica sostiene che è legale, in Italia l’obbligo riguarda l’istruzione, non la frequenza scolastica. L’istruzione parentale è legale, purché si presenti una dichiarazione annuale al dirigente scolastico e si sostengano esami di idoneità ogni anno.
Perché si pratica l'home schooling?
Alcune famiglie preferiscono istruire ed educare loro stessi i figli, ufficialmente i motivi principali sono di impartirgli un'educazione lontana dalla caciara odierna (parolacce, insulti, mancanza di rispetto generalizzata), tenerli lontano da fenomeni di bullismo e mantenere alcuni valori importanti per la famiglia.
Fin qui tutto bene: l'home schooling non è collegato a nessun effetto deleterio per i ragazzi, purché sia accompagnato da attività esterne come gite di gruppo con altre famiglie, attività sportive e altre occasioni di socializzazione.
Il problema nasce quando alcuni gruppi di fanatici ne abusano per isolare i bambini.
Quando l'home schooling diventa un problema:
Alcuni gruppi ideologici, tra cui frange estreme del movimento vegano e no-vax, utilizzano l’homeschooling come strumento per evitare qualsiasi confronto con idee diverse. In questi casi, il rischio di isolamento sociale e condizionamento ideologico è concreto.
Vediamo alcuni passaggi delle loro estremizzazioni per giustificare tutto questo:
(parti in blu fra parentesi sono i miei commenti):
"Alcune famiglie educano a casa per evitare che i propri figli subiscano il bullismo e l’esposizione al clima oppressivo e competitivo della classe (Clima oppressivo o competitivo? Cioè aboliamo gli sport agonistici perché sono competitivi? Fra l'altro non ho mai visto nessun insegnante mettere gli studenti uno contro l'altro). Altre ancora scelgono l’homeschooling perché non vogliono delegare ad altri il compito fondamentale di educare i propri figli."
Infatti non si deve MAI delegare ad altri il compito di educare i figli, la scuola è solo un aiuto ma il resto lo devono fare i genitori. Ma questa è una credenza delle nuove generazioni, abituate a buttare come un sacco dell'umido i propri figli prima a scuola e poi di fronte la televisione/playstation o in strada e sbattendosene altamente di educarlo "altrimenti mi odierà".
Qualcuno evidentemente ha sollevato il problema della socializzazione:
"Innanzitutto bisogna chiedersi che tipo di socializzazione sia quella che vivono i bambini a scuola (Riti satanici e battesimi del sangue?).
Essere
chiusi in un edificio (privando i bambini di stare sotto la pioggia. Bisogna essere delle bestie), confinati in una classe di bambini che hanno
tutti la stessa età (Quale inferno peggiore se non stare con i bambini della tua età?), dove bisogna stare seduti per la maggior parte del
tempo e dove si deve persino chiedere il permesso per andare in bagno (Aboliamo le sedie nelle scuole!!!),
non rappresenta lo scenario ideale per socializzare (Infatti non si parla durante i cambi dell'ora, o durante la lezione col compagno di banco e quelli vicini, non ci sono le lezioni di ginnastica o le uscite in cortile, e non si fanno nemmeno i gruppi in cui i ragazzi collaborano. Che socializzazione malata! E tutto per colpa di quelle maledette sedie, PU SCHIFO!)
Mica si socializza a scuola! Il lockdown imposto dalla pandemia ci ha insegnato come la mancanza della scuola sia stata DEVASTANTE per la psiche e lo sviluppo dei bambini e dei ragazzi.
Messa così la questione è tutto fuorché salubre.
"Inoltre ogni classe
può contare episodi di bullismo più o meno gravi (Quello è un problema reale, però non esiste solo a scuola), situazioni
di competitività esasperati (Ma dove? Ma se ormai manco bocciano più!) e una generale ricerca di status futili e
dannosi (per esempio: giocattoli, vestiti, linguaggio volgare,
tabagismo, sessualizzazione precoce) (Quelli sono problemi sociali a cui vai incontro ovunque tu sia, a meno che non vuoi rinchiudere il bambino in un recinto come fai con il cane). Questi sono tutti esempi di una
socializzazione “malata” a cui molti genitori rifiutano di sottoporre i
propri figli. "
Si certo, è vero che spesso molti ragazzi finiscono con il fare amicizie negative, ma appunto non puoi isolarti dal mondo senza subire dei danni. E questi personaggi sfruttano l'home schooling per isolare i ragazzi dal mondo, checché ne dicano a riguardo.
Isolare i figli dalla società
E ho le prove di quanto dico, queste immagini sono prese da un gruppo facebook di Home Schooler italiani:Tanta confusione. Confondono esperti con pennivendoli, luminari con mercenari intellettuali. E se fanno una confusione simile in faccende piuttosto chiare mi domando come possano essere dei buoni insegnanti.
Quindi McDonald's ha istituito un concorso per le scuole, i cui vincitori hanno ricevuto un viaggio premio a Expo Milano 2015. E quale sarebbe il problema? Ha istituito un concorso, non ha obbligato le scuole a servire i suoi hamburger. Fra l'altro non vedo come possa obbligare ad andare da loro.
"Auguri a chi è dentro il sistema" è la ciliegina sulla torta.
E con quest'ultima immagine si sono dimostrati anche antivaccinisti, che chiamano "libertà" condannare i propri figli ad una esistenza di malattie gravissime e ricoveri in ospedale con potenziali danni permanenti o fatali.
E con quest'ultima immagine si sono dimostrati anche antivaccinisti, che chiamano "libertà" condannare i propri figli ad una esistenza di malattie gravissime e ricoveri in ospedale con potenziali danni permanenti o fatali.
Il problema non è lo strumento, ma come si usa
Appunto come dicevo prima l'home schooling non è il problema, il problema è chi ne abusa per isolare i propri figli dalla società per fargli il lavaggio del cervello evitando il confronto con il resto del mondo.Il fenomeno è in crescita nelle famiglie vegane, come affermato anche sui sito "Veggie Channel", che appunto ammettono apertamente di farlo per non far conoscere ai figli idee differenti.
Con questi presupposti ha un alto rischio di creare più danni che altro quando è promosso e praticato da personaggi con intenzioni per lo meno discutibili.
L’home schooling non è il problema. Il problema è quando diventa uno strumento per isolare i figli dal mondo, impedendo loro di crescere nel confronto e nella diversità. Educare non significa proteggere da ogni idea diversa, ma insegnare a riconoscerla, capirla e scegliere con consapevolezza.