Hanno censurato la recensione di Soft Air (Soffiteir) di Yotobi
La ormai famosa recensione di Yotobi su soffiteir è stata censurata, rimossa dalla visione. Un vecchio video che aveva rastrellato milioni di visualizzazioni e che ha reso famoso il film di altrimenti dubbia fama che recensiva.
Devo ammettere che la cosa non mi stupisce: nonostante la scherzosa recensione di Yotobi avesse fatto molta pubblicità alla pellicola, tirandola fuori dal pantano di indifferenza in cui (giustamente) sprofondava, a distanza di 3 anni e rotti ha fatto eliminare il video. Non si sa perché.
Alcuni credono che non sia piaciuta la recensione negativa, anche se c'è da domandarsi quanti recensirebbero positivamente una chiara trashata involontariamente comica, in ogni caso è una mossa degna della mente geniale che ha partorito un film ridicolo. Del resto come aspettarsi altro se non una zappata sui piedi da chi ha ideato un obrobrio di film simile?
Peccato che si siano attaccati alla solita solfa del copyright, unico appiglio con cui censurare il prossimo sul tubo, complice la meccanicità della difesa messa a disposizione dalla piattaforma stessa in cui devi per forza mettere in mezzo avvocati e non ricordo quali altri accorgimenti dispendiosi in tempo e denaro.
Perché NON E' REATO prendere stralci di un film per critica, recensione o insegnamento (diciamo che nel caso di Yotobi si può parlare di critica e recensione, anche se in modo scherzoso e divertente):
"Nell’aprile 2007, il Parlamento europeo ha votato in seduta plenaria una relazione che accoglie la proposta della Commissione di una nuovadirettiva sul diritto d’autore – Ipred2 – e, nello stesso tempo, introduce una serie di emendamenti.
Uno, in particolare, ricalcato sostanzialmente sul fair use statunitense, stabilisce che la riproduzione in copie o su supporto audio o con qualsiasi altro mezzo, a fini di critica, recensione, informazione, insegnamento (compresa la produzione di copie multiple per l’uso in classe), studio o ricerca, «non debba essere qualificato come reato»."
E aggiungono
"Non concorre a costituire il fine di lucro di cui al comma 1 bis dell’art. 70, legge 21 aprile 1941, n. 633, l’eventuale ricorso da parte del soggetto pubblicante o del fornitore della piattaforma a forme di rimborso degli oneri di manutenzione e pubblicazione, quali, a titolo esemplificativo, l’apposizione di banner o l’iscrizione in circuiti pubblicitari, quando la pubblicazione delle opere protette sia accessoria ai contenuti resi disponibili." Fonte
Insomma, Yotobi non ha infranto nessun copyright e nessuna legge, ma per i motivi su citati, i diritti della persona nel nostro paese vengono sempre calpestati.
E meno male che questo dovrebbe essere un paese civile...
Non ricordo chi lo disse, però "La legge è uguale per tutti ma alcuni sono più uguali degli altri" in questo caso ci sta benissimo.
E poi diciamocelo francamente: non fosse stato per Yotobi di quel film non ne avrebbe parlato praticamente nessuno, e questo genio invece di cavalcare l'onda di successo ha censurato chi ha fatto la sua fortuna. Proprio un genio, non c'è che dire.
E' stato lo sceneggiatore del film contro Yotobi
Ebbene si, le indiscrezioni indicano un certo Marco Castagna come autore dello strike, che è lo sceneggiatore di quell'immondo abominio di pellicola.Devo ammettere che la cosa non mi stupisce: nonostante la scherzosa recensione di Yotobi avesse fatto molta pubblicità alla pellicola, tirandola fuori dal pantano di indifferenza in cui (giustamente) sprofondava, a distanza di 3 anni e rotti ha fatto eliminare il video. Non si sa perché.
Alcuni credono che non sia piaciuta la recensione negativa, anche se c'è da domandarsi quanti recensirebbero positivamente una chiara trashata involontariamente comica, in ogni caso è una mossa degna della mente geniale che ha partorito un film ridicolo. Del resto come aspettarsi altro se non una zappata sui piedi da chi ha ideato un obrobrio di film simile?
La libertà di parola
E dopo aver sottolineato il magistrale intelletto di chi ha distrutto l'unica fonte di notorietà per il proprio lavoro scadente veniamo alla libertà di parola: Veramente non è piaciuta la scherzosa recensione di Karim? Oh poverino, il bimbo ha pianto! Peccato che in Italia la costituzione sancisce il diritto di parola, opinione e di satira.Peccato che si siano attaccati alla solita solfa del copyright, unico appiglio con cui censurare il prossimo sul tubo, complice la meccanicità della difesa messa a disposizione dalla piattaforma stessa in cui devi per forza mettere in mezzo avvocati e non ricordo quali altri accorgimenti dispendiosi in tempo e denaro.
Perché NON E' REATO prendere stralci di un film per critica, recensione o insegnamento (diciamo che nel caso di Yotobi si può parlare di critica e recensione, anche se in modo scherzoso e divertente):
"Nell’aprile 2007, il Parlamento europeo ha votato in seduta plenaria una relazione che accoglie la proposta della Commissione di una nuovadirettiva sul diritto d’autore – Ipred2 – e, nello stesso tempo, introduce una serie di emendamenti.
Uno, in particolare, ricalcato sostanzialmente sul fair use statunitense, stabilisce che la riproduzione in copie o su supporto audio o con qualsiasi altro mezzo, a fini di critica, recensione, informazione, insegnamento (compresa la produzione di copie multiple per l’uso in classe), studio o ricerca, «non debba essere qualificato come reato»."
E aggiungono
"Non concorre a costituire il fine di lucro di cui al comma 1 bis dell’art. 70, legge 21 aprile 1941, n. 633, l’eventuale ricorso da parte del soggetto pubblicante o del fornitore della piattaforma a forme di rimborso degli oneri di manutenzione e pubblicazione, quali, a titolo esemplificativo, l’apposizione di banner o l’iscrizione in circuiti pubblicitari, quando la pubblicazione delle opere protette sia accessoria ai contenuti resi disponibili." Fonte
Insomma, Yotobi non ha infranto nessun copyright e nessuna legge, ma per i motivi su citati, i diritti della persona nel nostro paese vengono sempre calpestati.
E meno male che questo dovrebbe essere un paese civile...
Non ricordo chi lo disse, però "La legge è uguale per tutti ma alcuni sono più uguali degli altri" in questo caso ci sta benissimo.
E poi diciamocelo francamente: non fosse stato per Yotobi di quel film non ne avrebbe parlato praticamente nessuno, e questo genio invece di cavalcare l'onda di successo ha censurato chi ha fatto la sua fortuna. Proprio un genio, non c'è che dire.
Per tutti questi anni sono stata convinta che il film fosse volutamente brutto, nel senso "i mezzi sono quelli che sono, facciamolo come ci riesce, per divertirci". Grazie "sceneggiatore" per avermi rivelato la tua pochezza come persona (oltre che come sceneggiatore, appunto).
RispondiEliminaFra l'altro quella recensione ha fatto la sua fortuna, altrimenti pochissima gente avrebbe saputo del film.
EliminaE se non ha venduto DVD o altro poteva benissimo piazzare su magliette i meme che circolavano e guadagnarci così.
Ma no, censuriamo tutto perché ne ha parlato male! Undici
"Fra l'altro quella recensione ha fatto la sua fortuna, altrimenti pochissima gente avrebbe saputo del film."
EliminaQuoto! Era successa una cosa simile anche con il video di "Troll 2" che però era stato "solo" bloccato e che poi è tornato visibile.
a sto punto voglio vedere il video, ci sono link alternativi a disposizione?
RispondiEliminaC'è una recensione di Synergo
Eliminagrazie ;)
Eliminaho trovato un reupload se a qualcuno interessa: http://www.dailymotion.com/video/x3762lf
Eliminalo stavo per mettere anche io
Eliminahttps://www.youtube.com/watch?v=KSpbwGBhu2Y
Posso ridere?
Hanno censurato chi aveva piazzato il reupload ma ben altro due persone lo hanno ripiazzato
Eliminahttps://www.youtube.com/watch?v=_F5ATufOa2I
Non paragoniamo però, la questione di Yotobi con MediasetVsYoutube.
RispondiEliminaPerché nel secondo caso non si tratta di ledere un qualsiasi diritto di cronaca, espressione o quello che vi pare, ma di una multinaziobale (alla fine, YouTube è quello) che lucrava con i contenuti (che piacciano o meno) di un'altra multinazionale.
Si ma come si è conclusa quella causa?
EliminaChe con un click cancellano un video, tre click distruggono un canale rovinandone il lavoro.
Basta uno screenshot di un programma e sei fatto, alla faccia dei diritti che abbiamo.
Ecco a cosa mi riferivo
Ho letto il messaggio di Yotobi su questa censura, l'ha presa bene anche perchè sta facendo ormai altro.
RispondiEliminaQuesta censura trova il tempo che trova, infatti altri hanno ripreso il film e lo hanno per bene perculato, uno fra tutti Synergo che ha "continuato" le recensioni di Yotobi sui film di m.
Tornando al discorso diritti d'autore, censure e querela facile; in Italia bisognerebbe che gli avvocati e i giudici quando si trovano di fronte a tali querele dovrebbero prendere il querelante e dirgli, guarda se continui e perdi la causa; questa causa la perdi quasi sicuramente, pagherai il triplo di quanto chiedi.
(Il famoso comma luttazzi)
Agli avvocati frega cazzi, perché loro ci guadagnano comunque.
EliminaI giudici credo siano obbligati ad un certo punto, visto che ci sono cause ridicole che vanno avanti e sembra pure cosa bella.
E i cittadini che ogni due secondi minacciano ritorsioni legali, perché sono charlie col culo degli altri
Penso che lo sai, ma hanno bloccato pure il video di synergo!
Eliminaoh peccato...e dai questo tizio avrebbe dovuto solo ringraziarlo Yotobi per i motivi da te citati e invece...dai poteva piuttosto trovare un modo per sfruttare le battute fatte da Yotobi per trovare delle idee per delle magliette ...come per esempio una con la scritta andiamo tutti a fare Soffi teir
RispondiEliminaIl genio dell'imprenditoria italiana moderna
Elimina@Fabrizio Leone
RispondiEliminaTi consiglio di andare a leggere i commenti del "sceneggiatore" sotto questa recensione, mmi pare che sia quanto meno una persona piuttosto suscettibile
https://www.youtube.com/watch?v=K64NGFA7kJA
Ha fatto eliminare anche questa recensione
Elimina"E meno male che questo dovrebbe essere un paese civile... la merda!
RispondiEliminaNon ricordo chi lo disse, però La legge è uguale per tutti, ma alcuni sono più uguali degli altri, in questo caso ci sta benissimo."
1) Oscar Wilde ne "La fattoria degli animali";
2) Youtube non sta sotto la giurisdizione italiana, perciò iscrivendoti al sito accetti la policy (che hai spuntato durante la registrazione), che ovviamente è conforme alle leggi del paese in cui sono ospitati i server;
LFDA è di Orwell. XD Comunque concordo.
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