La fruttariana che vuole la vasectomia obbligatoria per gli uomini

Ricordate la "fruttariana" che diceva di vivere mangiando 30 banane al giorno? Ecco, pensavate forse che si sarebbe limitata a raccontare solo quella boiata? Ovviamente no, e infatti ecco che l'eroina del veganismo femminista ne spara una talmente grossa da far impallidire i complottisti che trovano strano che ad Agosto ci sia caldo:

Un video pieno di disinformazione

Capire qualcosa dei suoi sproloqui è piuttosto arduo, visto l'accento australiano con cui non sono molto ferrato (fosse stata americana o britannica non avrei avuto problemi), ma da quello che capisco lei inizia il discorso affermando che molta gente le dice che si dovrebbe vivere in modo armonioso e sereno, con unicorni e arcobaleni (???), a quanto pare un mondo idilliaco.
Ma lei sostiene che no, la rivoluzione si fa col fuoco e si è sempre fatta col fuoco. Cominciamo bene eh!

La foresta amazzonica

Subito dopo ripropone la boiata che la foresta pluviale amazzonica viene abbattuta per soia che, ovviamente, non viene consumata MAI dai vegani, ma dagli animali d'allevamento. Come noi già sappiamo non è vero nulla.

E chi racconta questa storia un giorno afferma che deforestano per il mangime degli animali, poi il giorno dopo lo fanno per avere dei pascoli (come se io c'entrassi qualche cosa con i pascoli di un altro continente, fra l'altro).

Se ci sono orfani non dobbiamo fare figli?

Dopo aver straparlato della foresta pluviale, in cui la pioggia di boiate ha superato le normali precipitazioni, è passata a parlare della sovrappopolazione. Ma non in maniera intelligente, in pratica sostiene che essendoci troppa gente e al contempo esistono 150 milioni di orfani nel mondo, non dobbiamo fare figli ma adottare quegli orfani.

Come se tutto questo non fosse abbastanza alienante ci ha anche infilato in mezzo l'estinzione delle api.
"Prenditi un momento per pensarci". Insomma, credo che nemmeno in qualche anno capirei cosa intende dire.

Il problema da risolvere è la carne, e il maschio

Che problema non è, è solo un pastone di circostanze slegate fra loro messe insieme con un filo di lana di caprone che pensa che tutti i problemi del mondo siano legati alla carne e all'uomo, nel senso sia di umano che di maschio.

"C'è bisogno di un test, la gente per procreare deve superare un test e gli uomini vanno vasectomizzati"

Ma non lo dice perché è misandrica. No assolutamente no! Per lei è semplicemente una questione pratica: per gli uomini è meno invasivo. Peccato che parlava anche di un test da superare per avere "licenza di procreare".

Fra l'altro non è vero che la vasectomia è una passeggiata. Chi è che non va a farsi vasectomizzare per divertimento? La pratica ha dei grossi rischi, si tratta di un intervento di microchirurgia ma comunque un intervento con anestesia con annessi rischi.

La fame nel mondo è dovuta alla povertà

Basta inventarsi boiate sulla fame nel mondo: si produce cibo per 11 miliardi di persone, ma fra sprechi, speculazione e differenze di ricchezza (ricordate la carestia che ci fu dopo gli incendi in Russia? Perché il grano era salito di prezzo e molti non si sono più potuti permettere il cibo? Ecco, esempio lampante) molta gente non può comprare cibo.

Un'altra causa possono essere le carestie, ma sempre in zone povere, perché appunto non possono accedere al mercato mondiale, che come ho detto è già ricchissimo.

Facciamo due calcoli: se tutti diventassimo vegani e riconvertissimo i terreni usati negli allevamenti a coltivazioni, ci vorrebbe il 7% in più di terre coltivate. Se si consumasse molto più biologico questa percentuale salirebbe al 33% come minimo. Studi citati in altri articoli su questo sito.

Ora mi devono spiegare, questi personaggi, come è possibile affermare che diventando vegani si blocchi il disboscamento e la deforestazione se saranno necessari MOLTI PIU' ETTARI DI TERRENO.

Ma fare 2+2 gli riesce difficile?

In ogni caso il video è questo, e già avviso che non è l'unica cretinata che 'sta tizia racconta, ma ormai siamo tutti sufficientemente frastornati da quello che abbiamo appena visto:


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Fabrizio Leone
Blogger da oltre 15 anni, faccio del mio meglio per diffondere fatti e non fallacie logiche o punti di vista polarizzati e distorti. In Sociologia i media sono definiti "il quarto potere" e a ben donde: le notizie plasmano l'opinione pubblica e molti abusano di questa dinamica.