E' iniziata la stagione delle querele
Non so se è una mia impressione, ma pare che i vari estremisti del webbe abbiano raggiunto una sorta di insabilità ormonale dovuta alla stagione che li porta a minacciare querele a profusione contro chicchessia per i più banali motivi...
Qualcuno se ne è accorto e subito ha tuonato "procederanno per vie legali". Non è un errore, è proprio un passante per caso che ha minacciato di eventuale querela a nome di un'azienda di cui non fa nemmeno parte...
Qualcuno decide di prendere in giro il morav creando una pagina identica alla sua per nome, avatar e copertina. Quasi immediatamente lui se ne accorge e minaccia querela per "furto di identità" perché "è un reato gravissimo". Chissà, magari lui ha veramente l'aspetto del cherubino dipinto (un ritratto?) e sulla carta d'identità c'è proprio "morav" come nome...
Qualche tempo fa ho dato della "tettona" ad una tizia che non nominerò, lei se ne accorge e afferma che la cosa era diffamatoria. Ovviamente minacciando azioni legali contro questa e altre inesistenti offese.
Tutto questo non è nuovo: la sindrome dei sentimenti offesi e la minaccia di ritorsioni legali o perfino penali fa parte del DNA dei minus habens, ma a rendere incredibile la cosa è che questi tre casi, insieme ad altri che non sto qua a segnalare, sono avvenuti nel giro di pochissimi giorni.
Escono dalle fottute pareti, direbbe qualcuno!
Colgo l'occasione per rimarcare un concetto:
Gli avvocati si fanno grasse.
Ogni volta che un malato di sentimenti offesi mi minaccia di querela, in privato o pubblicamente, io mi prendo la briga, per puro scrupolo ovviamente, di far leggere ad un avvocato o due il testo accusato di essere un crimine tanto grave da farti condannare senza processo perfino dal Dalai Lama, e con poca sorpresa la risposta è sempre la stessa: grasse risate.
Non so ancora bene se ridono perché la mia ironia è da loro gradita o se ridono dell'immensità delle boiate delle accuse del sentimentoffeso di turno. Io me la rido ugualmente.
Cioè l'effetto opposto di quanto desiderato: la minaccia di querela è un sistema usatissimo per intimidire qualcuno e tappargli la bocca.
Una vita normale per avere soddisfazioni no eh.
La stagione delle querele vegane
Il morav spara la cretinata di "trippa advisor" e subito qualcuno coglie la palla al balzo creando la pagina e usando un logo che rimanda al "trip advisor" originale, ma non è uguale.Qualcuno se ne è accorto e subito ha tuonato "procederanno per vie legali". Non è un errore, è proprio un passante per caso che ha minacciato di eventuale querela a nome di un'azienda di cui non fa nemmeno parte...
Qualcuno decide di prendere in giro il morav creando una pagina identica alla sua per nome, avatar e copertina. Quasi immediatamente lui se ne accorge e minaccia querela per "furto di identità" perché "è un reato gravissimo". Chissà, magari lui ha veramente l'aspetto del cherubino dipinto (un ritratto?) e sulla carta d'identità c'è proprio "morav" come nome...
Qualche tempo fa ho dato della "tettona" ad una tizia che non nominerò, lei se ne accorge e afferma che la cosa era diffamatoria. Ovviamente minacciando azioni legali contro questa e altre inesistenti offese.
Tutto questo non è nuovo: la sindrome dei sentimenti offesi e la minaccia di ritorsioni legali o perfino penali fa parte del DNA dei minus habens, ma a rendere incredibile la cosa è che questi tre casi, insieme ad altri che non sto qua a segnalare, sono avvenuti nel giro di pochissimi giorni.
Escono dalle fottute pareti, direbbe qualcuno!
Colgo l'occasione per rimarcare un concetto:
Gli avvocati si fanno grasse.
Ogni volta che un malato di sentimenti offesi mi minaccia di querela, in privato o pubblicamente, io mi prendo la briga, per puro scrupolo ovviamente, di far leggere ad un avvocato o due il testo accusato di essere un crimine tanto grave da farti condannare senza processo perfino dal Dalai Lama, e con poca sorpresa la risposta è sempre la stessa: grasse risate.
Non so ancora bene se ridono perché la mia ironia è da loro gradita o se ridono dell'immensità delle boiate delle accuse del sentimentoffeso di turno. Io me la rido ugualmente.
Cioè l'effetto opposto di quanto desiderato: la minaccia di querela è un sistema usatissimo per intimidire qualcuno e tappargli la bocca.
Una vita normale per avere soddisfazioni no eh.