Il lato oscuro dell’animalismo radicale: minacce, insulti e fanatismo

Ho scritto numerosissimi articoli che smontano le panzane raccontate in alcuni circoli di "diete alternative", spesso con una certa foga che ha alienato alcuni lettori. In questa sede dimostro, prove alla mano, che tale foga e "dedizione" a smontare certi castelli di carte ha una, anzi centinaia, di ragioni solide:

Attacchi feroci e gratuiti: il lato oscuro dell'animalismo estremista

Posso dire una cosa con sicurezza: d'accordo con gli attacchi del "vegan warrior", che non capisce nulla di quello che dico e sostengo, lo stravolge e ci monta su delle polemiche assurde. Per lo meno è divertente e innocuo.

Passino pure gli attacchi di "logica onnivora", che poverino ci prova a smontare le mie argomentazioni ma non ci riesce. Come quando riferivo delle testimonianze dei nostri anziani riguardo i "rapimenti" di bambini da parte dei maiali allevati in cortile.

Ma gli altri no, non li posso tollerare.

Sono grotteschi, violenti, estremi. Sono comportamenti intollerabili in una discussione civile, in una società civile.

Le prove: centinaia di commenti

Ora, parliamoci chiaro, spesso mi si muove la critica parlando di "singolo caso", di cui non mi dovrei curare troppo e che "non è sufficiente ad accusare un'intera categoria".

Non possono venire da persone come me, che hanno subito minacce a fiumi da centinaia di persone da anni, tutto documentato, una panzana simile che va contro ogni evidenza.

Inoltre io non ho mai generalizzato dicendo che TUTTI i vegani siano così, ma solo i peggiori estremisti aiutati dall'anonimato.

Per cui vediamo di confutare queste dicerie delle "mele marce" una volta per tutte:

Minacce di morte

minacce di morte a cui ho risposto causticamente

Altre numerose minacce di morte

Quando muore una persona fanno festa

Come se fosse normale, senza nessuna vergogna, si sono distinti in numerosissimi episodi di dimostrazione di "felicità" pubblica ad ogni morte di persone che nemmeno conoscevano, ecco alcune centinaia di prove:

Animalisti estremisti che festeggiano la morte di una persona innocente

...ancora felicità per la morte di una persona onesta...

...idem come sopra...

...il registro non cambia...

...qua festeggiano un incidente che coinvolgeva una ragazzina innocente

... sempre la solita solfa e lo stesso odio fanatico...

Il peggio del peggio

Finora i comportamenti mostrati in queste raccolte di commenti erano gretti e discutibili, ma per lo meno non si parlava di bambini.

Il peggio del peggio lo si è raggiunto con una fotografia che ritraeva due bambini afghani mentre partecipavano a una macellazione halal. Un’immagine che, al di là delle opinioni sulla pratica rituale, dovrebbe suscitare riflessione e rispetto per il contesto culturale.

E invece, nei commenti, si è scatenato il fanatismo più brutale: auguri di morte, insulti razzisti, e una gioia grottesca per la sofferenza altrui. Quando l’animalismo perde il senso dell’umano, non è più etica: è solo odio travestito da compassione.

E dulcis in fundo...

E volendo ho linkato la pagina che contiene questi e altri deliri dei vegani più estremisti e feroci: Perle antispeciste. La pagina è stata chiusa ma forse si può avere un po' di fortuna con la wayback machine.

Non mi sono inventato nulla

Altra accusa sterile è che mi sarei inventato tutto e ho usato uno scenario "fittizio" per giustificare "gli attacchi ai vegani". Al che, di fronte le prove, affermano che "ma è solo uno!".

Peccato siano migliaia, qua ne vediamo solo un centinaio, ma i casi simili sono veramente tantissimi e impossibili da catalogare.

Fra l'altro uno di loro si è fatto conoscere in tutto il web per i suoi comportamenti indegni: Trabalza Ballada. E non è nemmeno tutto: Gentilmente offerto da Uramaki

Perché tanta ferocia?

Veniamo infine alle ragioni che muovono queste persone, centinaia, a comportamenti violenti e feroci.

Questo studio da me citato nei commenti e di cui ho parlato nel mio libro, L'inganno Animalista, che mostra come i vegani siano colpiti in modo significativo da problemi mentali in modo molto più marcato rispetto la normale popolazione, ecco uno screenshot:

35% contro il 20% nel primo caso, 31,5% contro il 18 o il 15% nel secondo, 26% contro il 15-16% nel terzo e infine (ma si parla di dati risicati) 5,6% contro 1,2% in pratica 500% maggiore.

Bada bene, secondo lo studio c'è correlazione ma non casualità, insomma non è la dieta a causare questi problemi.

Ma è molto più probabile che le persone che non stanno bene cercano un modo per stare meglio, e molte di queste si avvicinano alla dieta vegana in cerca di "sollievo".

Ecco perché sono così tanti, ed ecco perché ci sono centinaia di "vegani animalisti" che si comportano in questo modo violento: sono persone che hanno bisogno di aiuto.

Come ho già detto: carta canta. Il comportamento dei vegani estremisti parla chiaro: non è un attacco ad una categoria, non è uno sfogo ingiustificato.

Sono dati di fatto, così come dimostrato dai fatti e da questo studio pubblicato su Biomed Central e intitolato "Vegetarian diet e mental disorders".

Ecco quindi i motivi e il contesto in cui in passato mi sono preso la libertà di avere un certo "stile" quando scrivevo di certi argomenti. E' stato un errore, lo riconosco, ma con queste ragioni.