Hamburgerie, sono dei posti dove ti servono hamburger a prezzi alti con la scusa che usano "ingredienti sani" e sono fatti a mano... insomma la nuova ambrosia. I clienti di questi negozietti ovviamente definiscono nettare degli dei i panini delle hamburgerie e spazzatura il cibo di McDonald's, che costa spesso meno della metà.
L'azienda però si è stufata di questa campagna mediatica denigratoria nei suoi confronti, ed è corsa ai ripari con una azione di marketing geniale:
L'azienda però si è stufata di questa campagna mediatica denigratoria nei suoi confronti, ed è corsa ai ripari con una azione di marketing geniale:
La qualità del cibo dei McDonald's in Italia
Parliamoci chiaro: McDonald's è un fast food e in quanto tale offre cibo a basso costo perché praticamente tutto precotto e surgelato. Questo permette di tagliare tantissimo i costi e i tempi di preparazione, ma ovviamente essendo cibo surgelato in precedenza perde un po' della sua qualità.
Lo sappiamo bene che quando surgeliamo qualcosa "si sente". Detto questo, c'è molta diffidenza nei riguardi del loro cibo, nonostante la massiccia presenza in Italia ormai ultra decennale:
Un po' perché alcuni riferiscono mal di pancia dopo aver mangiato da loro, un po' perché in America la qualità lascia un bel po' a desiderare. Come testimoniano gli americani stessi!
In Italia però la qualità degli ingredienti è molto superiore, infatti gli americani quando vengono qui in vacanza si stupiscono di quanto gli hamburger di McDonald's abbiano sapore di hamburger e non di "grasso" e "unto".
A parte l'immenso errore di non mangiarsi una bella pizza, tagliatelle, ravioli, tortellini e tutto il resto delle migliaia di specialità italiane, la differenza è che qui il cibo è sacro e abbiamo leggi molto severe sulla loro qualità.
Single Burger: Hamburgeria McDonald's che ha gabbato gli "esperti"
Questo la catena lo sa bene, così per disfarsi del pregiudizio nei confronti del loro cibo ha iniziato una campagna di marketing geniale nel 2015: convincere i clienti delle hamburgerie (ristoranti dove è tutto preparato a mano e fresco, una versione "slow" insomma) a mangiare da loro.
Per farlo hanno condotto un esperimento di marketing durato 2 giorni in cui hanno aperto un ristorante dal nome originale, Single Burger, a Milano. In cui però lavoravano normali dipendenti McDonald's, con i loro macchinari e i loro normali ingredienti.
Tutto ovviamente "sotto copertura".
Dopo aver servito la gente, che era ignara di tutto ed era convinta di stare all'inaugurazione di una nuova hamburgeria, hanno domandato se il cibo era di loro gradimento.
Esperimento di marketing riuscito: hanno portato i loro principali critici, che vanno in giro a decantare questo o quell'altro burger sostenendo che quelli di "mister Ronald" facessero schifo, a decantarne le lodi.
Migliore pubblicità non potevano averne!
La risposta è stata si, e non solo: i clienti entusiasti hanno anche dichiarato che gli "hamburger gourmet" di Single Burger erano molto più buoni di quelli di quelli serviti dalla multinazionale statunitense.
Esperimento di marketing riuscito: hanno portato i loro principali critici, che vanno in giro a decantare questo o quell'altro burger sostenendo che quelli di "mister Ronald" facessero schifo, a decantarne le lodi.
Migliore pubblicità non potevano averne!
Pregiudizi a fiumi: il pregiudizio che distorce il giudizio
Questa operazione è servita per scavalcare i pregiudizi alimentari che affliggono le opinioni di molte persone, non solo di questi "intenditori di hamburger gourmet", perché come ho spiegato in un altro articolo spesso si tratta di semplice "effetto alone".Il negozio e l'ambiente, il vestiario dei dipendenti, la forma dei panini leggermente diversa, le confezioni e tutto il resto davano ad intendere si trattasse di una hamburgeria tradizionale e questo è stato sufficiente perché gli "intenditori" fossero portati a non sentire la differenza fra il cibo surgelato di McDonald's e quello fresco di una hamburgeria a caso.
Perché a scanso di equivoci: la differenza c'è!
Sono sicuro che se gli avessero fatto assaggiare quello di McDonald's dicendoglielo chiaro e tondo, confrontandolo con uno fresco, avrebbero sicuramente schifato quello industriale, ma c'è anche la possibilità che un esperimento invertito, cioè i prodotti di una hamburgeria freschi venduti da McDonald's vengano denigrati per partito preso.
Quindi si, geniale mossa di marketing, ma a volte quello che circonda il prodotto porta ad avere un pregiudizio, anche alimentare.
Anche i grandi gourmet del biologico ci cascarono
Con i grandi assaggiatori esperti ed estimatori della svizzera biologica tutti riuniti ad una fiera gastronomica nel regno unito, due burlone olandesi hanno fatto assaggiare un prodotto di McDonalds', delle crocchette di pollo, ad "esperti" e semplici passanti.Stavolta non era nemmeno una trovata di marketing della multinazionale, ma un semplice scherzo, anche se il contorno, la fiera di cibo biologico, potrebbe aver comunque influenzato il giudizio della gente.
Le crocchette (nuggets) erano state tagliate e posate sopra pezzi di pane e con fette di pomodoro tenuti insieme da stecchini in legno, e serviti ai passanti sopra un semplice vassoio.
Gente ed esperti che le definirono sfiziose, sanissime e buonissime, scoprendo solo dopo che erano i tanto odiati e denigrati prodotti di McDonald's.
Un esperto in particolare le definì "pure":
"Mi piacciono, sono un puro cibo biologico e questo ne aumenta il sapore".
Un signore invece affermò di sentire tantissimi bei sapori.
Altri invece affermarono che quelle crocchette erano molto, molto più buone di quelle di McDonald's.
I pregiudizi influenzano molto più di quanto crediamo
Ora sinceramente credo possa esserci una certa differenza fra un hamburger fatto "in casa" e non surgelato con quelli di McDonald's che sono fatti in larga scala. Personalmente non li pagherei oltre il doppio per il solo fatto che non sono surgelati, anche perché come abbiamo appena visto pure gli "intenditori" sono stati gabbati da una semplice sostituzione.
A parte questo è veramente interessante vedere come le persone cambino completamente opinione se il "contorno", o "contesto" se vogliamo definirlo così, lascia intendere "qualcosa di buono".
Il pregiudizio di queste persone è immenso, non hanno proprio la stoffa di essere definiti "esperti", peggio se si sono autoattribuiti questo pregio.
Ho visto prove di assaggio da parte di una youtuber, che si definisce "amante della buona cucina" che ha assaggiato prodotti industriali con ingredienti poco sani o dalla qualità discutibile ammettere apertamente che alcuni prodotti non avevano un cattivo sapore, alcuni anche definiti buoni anche se poco salubri. Ecco, quelle sono opinioni valide di una persona che non si fa influenzare dai pregiudizi.
Ma sarei curioso di vedere queste prove fatte per strada, lontano da contesti come "hamburgerie" e "festival del biologico", perché anche quelli creano una certa influenza, questo è innegabile.
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Articolo aggiornato nell'Agosto 2025