Liberati i macachi di Modena

Lo stabulario di Modena, al centro della bufera creata dal business animalista, ops buon cuore animalista, ha deciso di cedere 16 macachi che erano tenuti nella struttura per svolgere test clinici.
Si tratta della normale prassi in Italia: quando i test si concludono gli animali vengono ceduti a dei centri di recupero. Ma gli animalisti, per giustificare la loro esistenza e propaganda, riferiscono diversamente.
Loro gridano alla vittoria. Per forza, ai gonzi finanziatori devono far credere che i loro soldi sono (e soprattutto saranno, per le donazioni future) investiti bene.
Ma la realtà è che gli animalisti non hanno concluso con successo un beneamato tubo di nulla, tranne una massiccia campagna propagandistica diffamatoria attraverso televisioni e giornali (il potere mediatico e politico di questa gente...), con cui si rimpingueranno i già satolli portafogli, perché come già detto è prassi che gli animali vengano affidati alle associazioni quando le sperimentazioni terminano. E' previsto dalla legge, è stato voluto dai "vivisettori stessi" e dal principio delle 3R.

L'unica cosa che hanno ottenuto è stato dimostrare come la totalità dei macachi è in ottime condizioni di salute. Ma chi finanzia questa gente perché urla che gli animali sono maltrattati, non si rende conto di essere stato beffato come un tonno quando vede che in realtà gli animali stanno benissimo?
Ci dovrebbe essere un limite alla credunoleria: non si può credere che fossero maltrattati fino al giorno prima ma stanno benissimo, senza un graffio.

Addirittura la fine delle sperimentazioni è parecchio antecedente alla data da loro sollecitata, e già il 30 Settembre firmavano l'accordo per la cessione, insomma gli animalisti sono stati inutili quanto una rompighiaccio nel deserto del Mojave. Purtroppo però sono molto bravi a far credere il contrario, ma con quella copertura mediatica e la totale ignoranza dei fessi che li finanziano e ascoltano era un gioco da ragazzi.

Ora non ci resta che sperare che questi 16 macachi non vengano affidati a dei prodi animalisti che li fanno sbranare e mezzo masticare dai propri cani (è successo realmente).
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