Favij album di figurine, film e libri: un marketing esagerato

Favij è lo youtuber italiano con più iscritti al momento della scrittura di questo testo (ci sarebbe Marzia, la compagna di Felix "Pewdiepie", ma ormai non vive più in Italia) e questa cosa si sta facendo sentire parecchio. Ho l'impressione che il suo manager ogni tanto sollevi un po' troppo il
gomito visto le mirabolanti boiate interstellari che stanno venendo fuori sulla sua persona:Prima di parlare delle trovate commerciali di quel genio di Casadei voglio spendere due parole sul personaggio: Favij attira un certo odio, ma credo sia una questione di invidia. Bene o male è una persona che si è sempre fatta i fatti suoi e non ha mai disturbato a nessuno. Questo come persona.

Favij ai tempi d'oro

Come youtuber non mi piace affatto, e anzi spesso lo trovo fastidioso. Già il fatto che imitava pewdiepie è un poco deprimente visto che io non apprezzo molto la non originalità, ma vabbe' in molti hanno iniziato così.

Diverso discorso alcune mosse piuttosto scorrette verso i suoi fan, come la pubblicità occulta che lui stesso ha ammesso essere stata una fesseria, pare avesse vergogna a farla e avesse cercato di "mascherare", e altre cacchiate. Queste sono cose che sinceramente fanno storcere il naso ma non sono gravissime.

Ma vediamo cosa hanno tirato fuori quei geni del marketing e per geni intendo ma a cosa diavolo stavano pensando. Perché capisco il merchandise, le interviste e comparsate in altri canali perfino, ma il resto che diavolo sarebbe?

Il film con Favij

Questa ragazzi miei è una Signora Boiata. Con la B maiuscola.
Come può un ragazzino che già nei suoi video risulta essere un cane ululante alla luna addirittura recitare in un film?
Sarà una performance del cavolo, anzi lupina. Un film dove gli attori sono cani non può essere un bel film, sarà solamente l'ennesima produzione dove ficcano dentro gente famosa tanto per spremere come limoni i loro fan.

E infatti ha preso dei voti scarsissimi, nonostante il pubblico giovanissimo che come sappiamo di solito non è molto schizzinoso.

L'album di figurine di Favij

Beh, che dire... vorrei stare zitto ma non ce la faccio proprio.
Questa è la peggior cretinata esistente al mondo. Ok, il nostro amico recita in un film sui videogiochi. Ok, non è un attore ma per lo meno il tema ci azzecca visto che lui fa video sui videogiochi. Ma le figurine, che cosa mi possono rappresentare?
Una mossa commerciale ridicola, non si può definire altrimenti..
Io mi vergognerei di fare una cretinata simile, ma evidentemente pecunia non olet...

Il libro: sotto le cuffie

Ok, forse questa è l'unica cosa che azzecca al 100%, una autobiografia (se l'ha scritta lui, di solito ci mettono a malapena la faccia e fa tutto lo shadow writer o come si chiama) che parla anche del lavoro che fa.

Uno youtuber che parla della sua attività su youtube rivolgendosi ai suoi iscritti.
Diavolo era ora che venisse fuori qualcosa che c'azzecca col personaggio!
Rimane l'annoso problema del "che me ne frega a me" ma evidentemente non è un problema che hanno tutti. Anche se posso dire con certezza che chi non ha questo problema ha ben altri problemi.

Il suo manager è proprio scatenato, del resto con un milione e mezzo di bambini dal portafoglio facile fanno gola, anche se gira e rigira probabilmente sono molti meno.

Alla fine è un bravo ragazzo

In ogni caso credo che la maggior parte dell'odio nei confronti di favij sia solo invidia.
Ok, fa video che non mi piacciono... ma semplicemente non li guardo.
Fa pubblicità occulta? Storco il naso e via chi se ne frega alla fine.

Definirlo "cancro di youtube"? Lo fanno i veri cancri, quelli come un certo famoso "spammone" che non fa che creare video di attacco contro gli youtuber con più iscritti facendo il moralizzatore con tanto di sermoni fallaci e noiosi.

Quella gente non fa niente di concreto, non aggiunge niente, non contribuiscono non valorizzano, cercano solo di campare di fama altrui.
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Fabrizio Leone
Blogger da oltre 15 anni, faccio del mio meglio per diffondere fatti e non fallacie logiche o punti di vista polarizzati e distorti. In Sociologia i media sono definiti "il quarto potere" e a ben donde: le notizie plasmano l'opinione pubblica e molti abusano di questa dinamica.