Testimonianza su quanto siano dannose le "cure alternative"

Ho dedicato tantissimo tempo a smontare le storielle sulle "cure alternative" e la ciarlataneria in generale. Tanto che molto spesso qualche figlio di una ridicola cultura del complotto mi domanda: "ma perché lo fai? Perché cerchi di screditare le cure alternative? Chi ti paga (si magari!)?".
Il motivo per cui lo faccio? Ecco perché:

 Photocredit: Valerio Mocata

Riporto pari pari una testimonianza che mi è stata riportata da una ragazza che ne ha le scatole piene di ciarlatani, cure alternative e simili:

"Oggi mi è capitata una paziente con mieloma multiplo. Donna, giovane. Una rarità per questo tipo di tumore, che solitamente colpisce uomini over 60. L'ennesima dimostrazione che la medicina non si fa con le statistiche. Arriva per dolori lancinanti alla schiena. I dolori ossei, vertebrali, sono tipici di questa patologia, specialmente negli stadi avanzati.

Leggendo la sua cartella clinica vengo a sapere che lo ha scoperto per caso, in uno stadio ancora molto iniziale della malattia. Essendo giovane, ed in una fase iniziale, era stata scelta per il protocollo di terapia ad alte dosi con autotrapianto staminali. Il mieloma multiplo è un vero bastardo, ma con un trattamento così precoce, in una fase ancora asintomatica, qualche speranza ce l'aveva. In realtà più di qualcuna. Una possibilità di guarigione decisamente alta.

Ha scelto di curarsi con le medicine alternative. Non ha mai fatto una chemio, non ha mai fatto una radio, non ha mai fatto un trapianto. Adesso, nel momento in cui l'ho vista oggi, i danni del mieloma sono chiari e ben evidenti. (sia chiaro, l'ha valutata un medico) Ha dolorosissime fratture patologiche vertebrali, e non solo. Insufficienza renale. E' praticamente oltre ogni speranza di sopravvivenza, al punto che l'abbiamo inviata in terapia antalgica, per organizzare le cure palliative.

Avrebbe potuto essere salvata, ma è capitata nelle mani di un medico che crede più nelle terapie alternative che nella Scienza Medica. Un laureato in medicina (non mi sento di definirlo medico o dottore, significherebbe insultare quei medici che danno il tutto per tutto per il paziente, e fortunatamente ce ne sono tanti) che esercita in un ospedale. Avrebbe potuto essere salvata, ma non ha ricevuto le informazioni giuste. "Le chemio, per il tuo tipo di tumore, non servono a nulla." Questo era vero, una quindicina di anni fa. Adesso è troppo tardi. Questo medico continuerà ad esercitare indisturbato, mentre questa paziente andrà incontro ad un'orribile e dolorosa dipartita. Avremmo potuto arginare il tumore, avremmo potuto risparmiarle le fratture e la sofferenza. Non siamo riusciti a proteggerla. La disinformazione ha colpito ancora.

Ed io, oggi, mi sento sconfitta. Mi sento sconfitta perché non esiste che in Italia, nel 2014, un medico proponga costosissime cure alternative di nessuna efficacia provata ad una paziente con alte possibilità di sopravvivenza ed addirittura di guarigione, snobbando le evidenze scientifiche che questo garantiscono. Non esiste il fatto che non verrà neppure denunciato, perché è riuscito a plagiare la paziente ed i parenti. Non esiste che questo medico -o meglio questi medici- possano lavorare in un ospedale universitario. Formare altri medici che disdegneranno la Scienza in nome di una dubbia medicina alternativa che fa andare nelle loro tasche tanti soldini.

Per motivi di privacy non posso pubblicarlo sul mio Facebook, ma comunque ho bisogno di scriverlo da qualche parte. Siamo quasi nel 2015, in un paese che si definisce "civile" ma in cui di civile vedo ben poco. Casi come quello che ho visto oggi sono una sconfitta dell'intero sistema sanitario nazionale. Sono una sconfitta per i pazienti, sono una sconfitta per l'istruzione. Siamo quasi nel 2015, ed una donna con una probabilità di guarigione altissima morirà nel peggiore dei modi, perché nulla è stato fatto per arginare la sua malattia nel nome del dio denaro.

Queste cose non devono esistere più. Basta con la disinformazione. Basta con i giudici-medici che danno ragione a chiunque tranne ai fatti, puri e semplici. Basta con la "medicina alternativa". Diciamolo chiaro è tondo: la medicina alternativa NON ESISTE! Esiste la Scienza Medica. La Medicina vera, che accoglie qualsiasi cosa sia dimostrata. Ed esiste tutto il resto, che è né più né meno TRUFFA. Basta con le Stamina, basta con i vaccini che causano autismo. Basta con tutta questa fuffa. Quella che abbiamo per le mani è la vita dei pazienti. La donna che ho avuto sottomano oggi avrebbe potuto lottare contro il suo tumore, e vincere. E' stata lasciata senza cure VERE, a perdere e morire. In questo momento mi vergogno di essere italiana. Mi vergogno della mia sanità. Mi vergogno del sistema di cui ho scelto di far parte, nella speranza di salvare più vite possibili."

Capito perché mi impegno, io come altri, a screditare questi dementi che farneticano di cure alternative?
Mi stupisce che lo trovino così strano da pensare che io sia prezzolato. Ma per piacere...

Commenti

  1. Si sa chi è? Bene, si possono bypassare la paziente e i parenti denunciando il ciarlatano all'ordine dei medici

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    1. Spero sia possibile e che lo faranno, gente simile merita solo la galera a vita, vita dedicata a raccogliere le saponette in doccia.

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    2. Vorrei informare il Sig. Leone, senza entrare nel merito dell'eventuale efficacia o meno di cure alternative, che l'affermazione "il mieloma multiplo è un vero bastardo, ma con un trattamento così precoce, in una fase ancora asintomatica, qualche speranza ce l'aveva. In realtà più di qualcuna. Una possibilità di guarigione decisamente alta", è completamente priva di fondamento scientifico, alla stessa stregua delle terapie biasimate alla signora. Le dirò di più, in questa malattia si evita il trattamento in fase precoce e asintomatica, proprio per la sua dimostrata inefficacia su decorso complessivo e sopravvivenza.

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    3. Non è quello che mi hanno riferito

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  2. Riporto l'esperienza che ho vissuto nella mia famiglia. A un mio zio un giorno viene diagnosticato un tumore a una spalla. Niente di particolarmente minaccioso; maligno, ma a uno stadio molto iniziale. Tolto il tumore, mio zio s'informa sulla chemio; l'oncologo che l'ha operato dice sprezzante "Non bisogna mica aprire l'ombrello quando non piove. Il tumore è stato asportato, basta, fine, non serve la chemio". Così mio zio dopo un po' di tempo manifesta altri tumori. Maligni, sparsi per tutto il corpo. Cinque anni di sofferenza, e mio zio muore dopo atroce agonia. E il "medico" in questione ha continuato a esercitare, e ha causato ulteriori sofferenze in altra gente per gravi errori di valutazione. Forse non è uno di questi ciarlatani dediti alla "medicina alternativa", però, comunque, è un cialtrone che esercita la professione solo per soldi. Il giuramento di Ippocrate per questa gente è divenuta il giuramento degli ipocriti; quindi, proporrei - se fosse fattibile - un approfondito esame psicologico per tutti gli aspiranti medici, in modo da sfrondare all'origine ciarlatani e mangiasoldi a ufo. (Ma mi sa che NON è fattibile...)

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  3. è orribile indubbiamente. Sono assolutamente d'accordo, però la cosa inquietante è che sia stato proprio un medico,laureato, a rovinarla.

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  4. Il fatto è che è stato proprio un medico laureato. Non é a loro che ci si dovrebbe affidare?!

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    1. Laurea non è sinonimo di onestà e competenza. E' un requisito necessario, ma non sempre sufficiente. Ne ho conosciuti anche io di medici laureati totalmente incompetenti. Le merde umane si trovano in qualunque campo, anche nella medicina "ufficiale".

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    2. Infatti. Per prendere la laurea basta studiare, non serve essere intelligenti. Conosco una cretina che si sta specializzando in medicina che è rimasta incinta "per sbaglio", perché non ha usato contraccettivi pensando che "per una volta...". Medico, persona di scienza? Impararsi uno, cento libri a memoria non sostituirà mai intelligenza, talento e nemmeno il banalissimo, santo buon senso.

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  5. Una persona malata muore, nonostante le cure dei medici? Allora è senza dubbio colpa delle cattivi$$ime lobbies del farmaco!1!1!!!!
    Se un'altra persona riesce invece a salvarsi, grazie alle cure dei medici, allora è tutto merito della dieta vegana (che magari il paziente ha seguito per 1 giorno), della cura omeopatica (che magari il paziente non ha nemmeno seguito) e del bicarbonato di sodio, nonostante i cattivi$$imi medici che volevano ucciderla con la veleno$i$$ima chemioterapia.
    E' così che di solito la pensano i cazzari.

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  6. Figurarsi, viviamo in un paese dove per fare un aborto o avere una pillola del giorno dopo a volte devi farti 150 km di macchina, ci vorrebbe un sistema all'americana...
    Sbagli? Ti porto in tribunale e se sbagli ti resta una macchia indelebile sul curriculum

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  7. Purtroppo una testimonianza così lascia il tempo che trova. Niente nomi, niente luoghi, niente date, niente cartelle cliniche, non voglio dire che non sia vera, ma potrebbe anche essere completamente inventata, come sono spesso inventate (o almeno manipolate) le guarigioni miracolose grazie ai clisteri di caffè o al prana che basta come nutrimento.
    Per denunciare bisogna denunciare, non lasciare scritti non verificabili.

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    1. Questa è infatti una testimonianza, non una denuncia.
      Non so se la famiglia abbia deciso di denunciare, in ogni caso sputtanare nomi e luoghi in questo modo è la più grande stronzata esistente, ed è anche un reato.

      Per avere credibilità bisogna commettere reati?

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  8. è molto importante raccontare casi come questo, dovrebbero venir fuori tutti, sempre, nei giornali. ogni medico dovrebbe impegnarsi a raccontare tutte le storie simili a questa che gli capita di vedere. però vorrei fare un appunto, pura pignoleria: non mi piace la frase "L'ennesima dimostrazione che la medicina non si fa con le statistiche", che denota una scarsa comprensione proprio della statistica elementare ed è proprio quello che i complottisti fan delle medicine alternative vogliono sentire. il fatto che una donna giovane con mieloma multiplo sia un caso molto raro, vuol dire che è poco probabile, non impossibile. le stesse statistiche sull'incidenza delle malattie si aggiornano a fronte di nuovi studi. sono le cosiddette "code della Gaussiana", che la gente comune non riesce a capire (magari si studiasse un pochino meglio la statistica a scuola, non sono concetti così difficili!) e attribuisce a un insuccesso, a una diagnosi insolita, un errore medico. probabilmente la dottoressa non intendeva questo, ma credo che un medico dovrebbe dare peso a ciò che dice, proprio per non offrire a chi se ne approfitta il pretesto di criticare la "medicina ufficiale".

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  9. Ciao Fabrizio
    ben tornato.
    Hai una idea o sai chi sia l'a;ternativo in questione ?
    Il fatto che operi ancora mi fa pensare al "dottor"* Gava - un alternativo omeopata antivaccinista..
    Intanto su Luogocomune hanno pubblicato un'altra serie di video di "testimonianze" del famoso simoncini; il quale non solo non e' ancora in galera ma continua a "lavorare" ANCHE grazie alla collaborazione di massimo mazzucco e federico fefochip ( un utente di vecchia data di LC )
    Mi chiedo come possa essere ancora in giro assieme a tanti altri cazzari pseudomedici
    tristessa

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    1. No, non mi sono stati dati troppi dettagli, alcuni li ho volutamente omessi per non lasciare troppi indizi.

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  10. Potrebbe essere Gava ?

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  11. Ehm, forse ho capito, potrebbe essere Quello Li' ?

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  12. Testimonianza che, purtroppo, non dice nulla: una mia collega di lavoro, malata di linfoma, è morta tra atroci sofferenze dopo un anno e mezzo e diversi cicli di chemioterapia. Così il padre di una amica ed altre persone che, pur essendosi sottoposti ai protocolli "classici", sono finiti lo stesso in terapia antalgica e hanno fatto lo stesso una triste e dolorosa fine.

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    1. Un tumore preso in tempo è molto più curabile di uno in stadio avanzato, e sicuramente curarsi le avrebbe dato alte possibilità di guarigione. In ogni caso non ha detto la sicurezza della guarigione, ma le "cure alternative" danno la sicurezza della non guarigione.

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  13. Scusate, stiamo parlando di un laureato in una facoltà italiana di medicina, abilitato e che esercita in un ospedale pubblico? Che ha suggerito terapie alternative lontane dalla Scieza Medica? Mi chiedo se non sia piuttosto un caso di ignoranza e pigrizia - nel non volersi aggiornare - che ha portato a un clamoroso errore di valutazione. Se non riuscite a far nulla abbiamo tutti un problema come pazienti di un SSN che fa acqua...

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  14. Da malato di Mieloma Multiplo vorrei precisare che tre protocolli farmacologici sui cinque disponibili per la nostra patologia NON usano chemioterapici. Non sono chemioterapici il velcade, il talidomide, il lenalidomide. Non fanno cadere i capelli, non provocano vomito irrefrenabile. Nella vita di un malato di Mieloma, è purtroppo vero, capita anche la chemioterapia, sopratutto se devi fare un trapianto di midollo. Ma è importante sapere che la chemioterapia non è l'unica arma dei medici. Che tra l'altro dispongono di farmaci straordinari per interrompere la degenerazione del tessuto osseo, come i bifosfonati, che non sono cemioterapici.

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  15. Molte volte non so proprio come argomentare, tranne che sono situazioni che si ripeteranno a lungo. Purtroppo credo che questo derivi anche dalla paura che le persone hanno sia i medici che gli ospedali, allora vanno a cercare la cura (anche se cura non è) nelle cose che non ci intimoriscono. Un esempio stupido è quello del "preferisci un ago o una pastiglia?" ovvio che prendo la pastiglia perché l'ago mi terrorizza.

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  16. meglio, no? ormai la selezione naturale sta diventando autolesionistica visto che un umano non puó morire in altro modo naturale se non di vecchiaia.

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