Come Nascono gli Animalisti estremisti

Oggi il fenomeno dell'animalismo estremista si è ridimensionato parecchio. Quelli che un tempo erano migliaia di fanatici oggi sono a malapena qualche decina. L'opera che diverse persone, fra cui nel mio molto piccolo il sottoscritto, hanno messo in atto per informare l'opinione pubblica sulla loro esistenza ha funzionato. Ma rimane sempre la comanda: Come nascono gli animalisti estremisti?
Per anni, quando venivo minacciato di morte la mattina e insultato e diffamato la sera da questi personaggi, mi sono domandato cosa potesse generare tali mostri pieni di astio e risentimento verso i propri simili.

Ho pensato potesse essere ignoranza, la propaganda martellante che ho confutato nei miei libri, problemi mentali.
Ma spesso ad essere dei fanatici erano laureandi o laureati e gente apparentemente senza turbe psicologiche gravi. Rimane solamente la tendenza a credere alle cretinate della loro propaganda.

Ma non è tutto. Credo che alla fin fine siano stati soggetti particolarmente portati per essere fanaticizzati, magari anche un po' soli perché si sa che l'isolamento peggiora le paranoie.
Si tratta quindi di un mix fra disagio esistenziale e ignoranza sulla reale situazione degli allevamenti.

La propaganda creata appositamente per essere "virale" e fomentare l'odio ha fatto il resto.
Credo inoltre di aver individuato fra i soggetti peggiori una certa compatibilità di comportamento con i sintomi dell'infezione da toxoplasmosi.

Tale parassita riesce riesce a modificare il comportamento dei topi, e secondo approfondite ricerche modificano anche il comportamento umano. Qui un approfondimento.

In poche parole gli uomini infetti oltre che aver perso gran parte del senso del pericolo erano diventati propensi a infrangere le regole, gelosi, dogmatici e sospettosi.
Le donne invece diventavano maggiormente generose, moraliste e socievoli.

Ricorda nulla?
A me ricorda il profilo di animalisti estremisti che giustificano i loro crimini come "disobbedienza sociale".
Ricordano anche quei tizi che fanno dell'animalismo una religione, appunto fatta di dogmi.
Mi vengono in mente gli animalisti estremisti che vedono complotti in ogni angolo, sospettosi quanto un gatto in mezzo ai cani.

Per le donne i sintomi sono diversi: Generose e socievoli, ma verso gli animali, e moraliste.

Non è raro che gli animalisti abbiano gatti in casa, i forieri della toxoplasmosi. Non è nemmeno raro che essendo loro molto amanti degli animali li bacino in continuazione.
E' sufficiente che puliscano la lettiera in maniera sbadata o bacino il gatto subito dopo che è ha evacuato e si è pulito magari trasferendo momentaneamente il batterio sul pelo che il gioco è fatto.

Ovviamente queste sono mie supposizioni, ma spiegherebbero perché ci sono degli irriducibili che anche ora che i toni si sono calmati continuano a perseguitare certe persone.