OIPA blocca un sequestro di animali e li restituisce in condizioni pietose

Mi sono imbattuto in un post del OIPA dove si vantavano di aver salvato una cagna che aveva un'ernia addominale di dimensioni gigantesche. L'hanno pure curata, si, ma poi...
Da li ho scovato alcune magagne che mi sento di voler riproporre, perché sinceramente mi sono rotto di vedere insulti e minacce da parte degli ultras di queste associazioni che tanto pulite non sono:

Inizio con il fatto più recente:
Trovano una cagna randagia con un'ernia addominale di proporzioni gigantesche, la prendono e la curano (e fin qui tutto bene, a parte che si dichiarano contro la SA e usano i suoi frutti per aiutare gli animali, ma si sa che sono incoerenti) poi dopo che fanno?

Accampano scuse e usano parole fuorvianti per ABBANDONARE IL CANE:
"vista la sua sete di libertà" si, te lo ha detto lei?
"abbiamo deciso di reimetterla nel territorio"
Ah, che è un leone della savana? Fanno il rimpopolamento dei cani randagi questi?
"e lei è tornata alla sua vita di CANE DI QUARTIERE"
però devo ammettere che la addolciscono per bene, cambiando il concetto di cane randagio con "cane di quartiere".
Insomma, hanno abbandonato un cane. Grandioso!

Visto i presupposti mi sono detto che forse questa gente nascondeva qualche altra magagna...
Ecco quindi che mi sono imbattuto nella fotografia di alcuni gatti sequestrati proprio da OIPA, in cui prima stavano decisamente MEGLIO che dopo il sequestro.
Per quale motivo li abbiano sequestrati è a me oscuro, perché se dopo il sequestro stanno messi cento volte peggio che prima mi sa che la cosa non sta funzionando come dovrebbe.

La foto l'ho usata e il link ha fatto giustamente qualche giro, insieme alla pagina stessa e pubblicato sulla pagina Facebook "Le vere bestie sono le associazioni animaliste".

Ho indagato più a fondo e ho scovato un resoconto dettagliato da parte di una associazione animalista coinvolta direttamente nella faccenda del sequestro, quindi testimone diretto.
Riporto pari pari la dichiarazione dell'associazione "angeli di pasquale":

"In questi giorni gli Angeli di Pasquale e le altre Associazioni coinvolte nel sequestro OIPA di Caserta del 4 maggio, hanno dovuto ingoiare tanto veleno... ma hanno sofferto in silenzio assoluto, per l'esclusivo benessere dei propri amici a 4 zampe.

E' giunto adesso il momento di RETTIFICARE le innumerevoli imprecisioni e falsità in cui molti hanno sguazzato in maniera meschina e a dir poco imbarazzante."

Veleno perché, come si vede dalla prima fotografie nell'immagine sopra, i gatti sono venuti fuori in condizioni pessime dopo il sequestro.

"Sequestro effettuato dopo pochissimi minuti di tragitto; i cani ed i gatti erano in trasportini per lo più nuovi, muniti di traverse assorbenti ed asciugamani. Erano impilati l’uno sull’altro, così come previsto anche dalle staffette autorizzate. Non c'erano FECI CHE COLAVANO DAI TRASPORTINI, VOMITO o altra sorta di materiale organico, così com'è stato erroneamente dichiarato. La staffetta sarebbe giunta a Bologna, già notevolmente ridotta date le precedenti consegne agli adottanti, con soste ogni 1h e 30 minuti per controllo animali, cambio eventuale di traverse ove necessario e abbeveraggio dei piccoli."

"E' stato disposto il sequestro del mezzo perché NON IDONEO al trasporto, ma i cani ed i gatti sono stati portati in caserma CON LO STESSO MEZZO dichiarato NON IDONEO.>

E' stato disposto poi un sequestro cautelativo, della durata legale di 24h, ed i cani ed i gatti sono stai portati al "DOG'S TOWN" di Pignataro Maggiore, canile notoriamente sovraffollato."

Qua iniziano le magagne: per via di un mezzo di trasporto non idoneo, che mi sa tanto di cavillo ridicolo sinceramente, il sequestro di questa associazione è stato bloccato e messo tutto in mano ai milionari.
L'idea generale è che OIPA prenda i soldi e poi faccia fare tutto ai volontari che pagano di tasca loro. Sarà così?

"Sequestrati gli animali, l'OIPA non si è degnata di contattare gli intestatari dei cani che hanno appreso INFORMALMENTE la notizia. Questa mancata notifica avrebbe potuto mettere a rischio l'incolumità di molti soggetti, visto che i volontari OIPA non erano a conoscenza delle problematiche caratteriali di alcuni dei nostri cani."

Insomma lavorano in modo poco serio... e la cosa non mi sorprende.

"Lunedì 5 MAGGIO, dopo ripetute insistenze, alcune volontarie sono riuscite ad accedere al DOG'S TOWN ed hanno constatato che le condizioni di detenzione degli animali non erano idonee per alcuni di loro, soprattutto per i GATTINI detenuti in trasportino fino all'8 maggio, giorno del dissequestro."

Quattro giorni stipati dentro i trasportini, non mi stupisce che siano venuti fuori nelle condizioni in cui si vedono nella foto... Che dire, hanno spaccato tanto contro green hill ma da li i cani sono venuti fuori bellissimi e sanissimi, a differenza che dalle mani degli animalisti.

"In data 7 MAGGIO, con una lettera dell'OIPA, veniva vietato l'accesso al canile ai volontari, preoccupati per le condizioni di alcuni 4 zampe."

Hai capito questi fresconi? A lavorare seriamente e trattare gli animali come si deve NO, ma cercare maldestramente di nascondere tutto SI. Gente senza ritegno...

"Nessun cucciolo, come è stato dichiarato, era affetto da GASTROENTERITE o altre malattie infettive: tutti i nostri cani erano regolarmente muniti di microchip, libretto sanitario e scheda di affido. I cuccioli di TUTTE le Associazioni coinvolte sono stati poi mescolati senza preoccuparsi di eventuali conseguenze."

Tutti insieme appassionatamente! Ma come lavorano questi? Un lavoro da cani! Anzi no, peggio.

"Mercoledì 8 MAGGIO è stato finalmente disposto il dissequestro ed i volontari sono stati trattenuti presso la sede OIPA di Caserta per circa 5 ore; è stato quindi impossibile il recupero degli animali già dissequestrati."

Non capisco perché trattenere per cinque ore i volontari... a che scopo?
Il resto del testo è una autodifesa dallo scandalo, visto il casino e le condizioni in cui ne sono venuti fuori gli animali.

Insomma, OIPA piglia un botto di soldi ma non li usa per gli animali, preferisce scaricare tutto su piccole associazioni di volontari che si accollano tutte le spese.
Ma i soldi che prende OIPA?

E' una domanda che si sono fatti molti animalisti, infatti è venuto fuori questo: Bilanci OIPA 2011-2012 in cui si chiede come mai vengono spesi tanti soldi per immobili ma solo il 10% di quanto incassato viene usato per gli animali.
Che è un dato anomalo e assolutamente allarmante: nessuno si aspetta che le associazioni no profit reinvestano il 100% di quanto incassano nella "causa" che portano avanti, è impossibile. Hanno dei costi di gestione e tutto il resto. Ma la media è di circa il 70%. Il 30% per forza va in spese vive, il resto in "volontariato".
A quanto pare OIPA ha un 90% di spese vive...
Qua i conti non tornano...
Non per niente è venuto fuori lo scandalo "animalopoli" in cui proprio la OIPA è stata pizzicata a sperperare soldi in ville di lusso.

Ricordo che gli animalisti hanno montato un casino nero sopra telethon, diffamando pesantemente l'associazione. Peccato che Telethon impieghi il 70% dei fondi che percepisce nella ricerca a differenza di questi signori che comprano immobili e se ne sbattono degli animali.