Purtroppo in Italia c'è un lercio immobilismo: da 30 anni a questa parte il cittadino italiano medio galleggia in un vuoto pneumatico di idee e preconcetti vecchi e che non si degna mai di aggiornare, e guai a metterli in discussione! Questo si traduce in uno scenario apocalittico: milioni di persone sono convinte di vivere ancora negli anni '70. Questo vale anche per la mortalità da cancro...
Ed è per questo motivo che gli italiani continuano a vedere il cancro come lo vedevano ormai 44 anni fa, quasi mezzo secolo, e lo temono ancora come condanna a morte quasi certa.
E' facile quindi immaginare come il successo finanziario dei ciarlatani, che marciano sulla pelle di casi terminali ma non disdegnano anche quelli meno gravi, che promettono la salvezza dalla morte certa mentre buttano tonnellate di merda disinformatrice sulla medicina che loro definiscono "ufficiale".
Avevo già scritto tempo fa riguardo il cancro e la verità sulle sue terapie, ma ora (grazie a Stefano) sono venuto in possesso di un nuovo grafico: il numero di malati di cancro e la mortalità:
Ebbene, se prima risultava che il 50% delle persone guariva dal cancro (in generale) ora ci sono i dati più precisi: nel sud del continente europeo (cioè dove stiamo noi) la mortalità è inferiore al 50% dei casi!
Tutto questo grazie alla prevenzione (denigrata da grillo in uno dei suoi spettaccoli) e alle nuove cure.
Ebbene si, il progresso medico avanza anche se il cittadino italiano vede ancora il cancro come nemico imbattibile nel 99% dei casi. Tanto da essere usato come ricatto morale o terrorismo psicologico dai nostri "amici" veg: mangi carne e muori di cancro!
Nonostante questo la gente continua a rivolgersi a ciarlatani conclamati anche quando potrebbe salvarsi. Se si può capire il malato terminale che le ha già provate tutte si può affermare che il ciarlatano che trova un malato di cancro sfiduciato dalle balle verso la medicina che gli dice "fai questo ma non le cure convenzionali" è un vero e proprio omicida. Ma questo vale anche per diabete e altre malattie (e infatti ci scappano tantissimi morti, nonostante il diabete sia ora trattato in maniera 100 volte migliore che nei decenni passati) che sono trattabili.
Ecco perché difendo la ricerca medica, ecco perché difendo la medicina in generale.
Chi viene a dirmi che sono pagato da big pharma, che sono schiavo della casta o altre puttanate siderali deve solo andare a nascondersi per la vergogna.
Gente, se ancora andate in giro a diffondere merda sulle cure "alternative" rendetevi conto dei danni che fate:
In ogni caso:
Fonte

E' facile quindi immaginare come il successo finanziario dei ciarlatani, che marciano sulla pelle di casi terminali ma non disdegnano anche quelli meno gravi, che promettono la salvezza dalla morte certa mentre buttano tonnellate di merda disinformatrice sulla medicina che loro definiscono "ufficiale".
Avevo già scritto tempo fa riguardo il cancro e la verità sulle sue terapie, ma ora (grazie a Stefano) sono venuto in possesso di un nuovo grafico: il numero di malati di cancro e la mortalità:
Ebbene, se prima risultava che il 50% delle persone guariva dal cancro (in generale) ora ci sono i dati più precisi: nel sud del continente europeo (cioè dove stiamo noi) la mortalità è inferiore al 50% dei casi!
Tutto questo grazie alla prevenzione (denigrata da grillo in uno dei suoi spettaccoli) e alle nuove cure.
Ebbene si, il progresso medico avanza anche se il cittadino italiano vede ancora il cancro come nemico imbattibile nel 99% dei casi. Tanto da essere usato come ricatto morale o terrorismo psicologico dai nostri "amici" veg: mangi carne e muori di cancro!
Nonostante questo la gente continua a rivolgersi a ciarlatani conclamati anche quando potrebbe salvarsi. Se si può capire il malato terminale che le ha già provate tutte si può affermare che il ciarlatano che trova un malato di cancro sfiduciato dalle balle verso la medicina che gli dice "fai questo ma non le cure convenzionali" è un vero e proprio omicida. Ma questo vale anche per diabete e altre malattie (e infatti ci scappano tantissimi morti, nonostante il diabete sia ora trattato in maniera 100 volte migliore che nei decenni passati) che sono trattabili.
Ecco perché difendo la ricerca medica, ecco perché difendo la medicina in generale.
Chi viene a dirmi che sono pagato da big pharma, che sono schiavo della casta o altre puttanate siderali deve solo andare a nascondersi per la vergogna.
Gente, se ancora andate in giro a diffondere merda sulle cure "alternative" rendetevi conto dei danni che fate:
In ogni caso:
- Cure convenzionali: 40% (circa, faccio un esempio) di mortalità
- Cure "alternative": 100% di mortalità, anche in casi in cui la medicina garantisce una vita dignitosa e lunga.
C'è poco altro da aggiungere, chi va dietro ai ciarlatani o è un disperato o è un coglione, e se tu sei uno di quelli che diffondono merda perché si sente importante e cerca di darsi un tono facendo l'alternativo, sei un coglione fatto e finito.
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